“Se cambi te stesso hai già iniziato a cambiare il mondo.”
Amato Osho,
non è aggressivo tentare di cambiare il mondo per salvarlo?
Sì, anche cercare di cambiare un solo individuo è
aggressivo. Chi sei tu per
decidere cos’è giusto per un’altra persona? Chi sei tu per
decidere che il
mondo, una volta trasformato come vuoi tu, sarà migliore? In
questo modo ti
assumi il ruolo del salvatore. È un modo molto inconscio di
dominare la
gente, per il suo bene naturalmente, così non può nemmeno
ribellarsi contro
di te.
Ogni genitore lo fa con i propri figli: li costringono a
seguire una
disciplina che non hanno scelto, li inducono a fare cose che
non vogliono,
impongono una determinata religione senza il loro consenso…
La loro libertà
viene costantemente limitata in ogni modo possibile, e meno
libertà vuol dire
meno individualità. Quando il bambino diventa obbediente al
cento per cento,
è diventato praticamente uno zombie; prima la sua
disobbedienza ne
rafforzava la vitalità, la sua ribellione rafforzava il suo
essere.
Certo, non si può dire che le intenzioni dei genitori siano
malvagie. Il
punto della questione è: qual è il risultato?
L’intenzione è una cosa che esiste dentro di te; puoi avere
tutte le migliori
o peggiori intenzioni del mondo, ma tienile per te! Nel
momento in cui
cominci ad agire sulla loro spinta, le buone intenzioni sono
molto più
pericolose di quelle cattive, perché le cattive intenzioni
possono essere
immediatamente contestate, condannate, non solo dalla
persona a cui le stai
imponendo, ma anche da chi è presente alla scena.
Le buone intenzioni sono più pericolose delle cattive.
Entrambe
assolvono lo stesso compito: distruggere la libertà
dell’individuo di essere se
stesso, far sì che la sua natura non sia in alcun modo
diversa dalla norma, con
la differenza che contro le cattive intenzioni la ribellione
è possibile e sarà
sostenuta da tutti, mentre contro le buone intenzioni la
ribellione diventa
impossibile.
Tutti daranno il proprio sostegno alle persone bene
intenzionate che
distruggono l’individuo, il quale invece non riceverà alcun
aiuto.
Non è affar nostro salvare il mondo. Innanzitutto non
l’abbiamo creato
noi e non è nostra responsabilità dove andrà a finire e cosa
gli accadrà.
La nostra sola responsabilità, mentre siamo qui, è vivere
una vita di gioia,
amore, beatitudine. Mentre siamo qui la nostra
responsabilità è riuscire a
comprendere chi siamo e in cosa consiste questa intera
esistenza. E il
miracolo risiede nel fatto che, facendo ciò, stai già
trasformando il mondo,
senza essere aggressivo.
L’idea del cambiamento non sussiste, da nessuna parte,
quindi il
problema dell’aggressività non si pone affatto. Non hai
nemmeno la vaga
intenzione di cambiare il mondo e di farlo secondo la tua
visione. Vivi la tua
vita e basta, e della tua vita sei il padrone. Cerchi di
vivere il più
intensamente e totalmente possibile perché la vita è breve,
e l’istante
successivo è così incerto che dobbiamo vivere ogni momento
come se fosse
l’ultimo.
Questa stessa idea – vivere ogni momento come se fosse
l’ultimo – ti
trasformerà. Non sentirai più il bisogno di essere geloso,
di arrabbiarti…
Nell’ultimo istante della propria vita chi vorrebbe
arrabbiarsi o essere geloso,
triste e infelice?
Nell’ultimo istante della vita tutti i rancori e le
lamentele scompaiono, in
modo naturale. Se vivi ogni momento come se fosse l’ultimo,
trasformi te
stesso, e il tuo cambiamento sarà contagioso! Potrebbe
trasformare l’intero
mondo, anche se non era affatto tua intenzione. Questo è il
mio modo di
cambiare il mondo senza essere aggressivo.
Invece, finora, tutti i riformatori, i rivoluzionari e i
messia sono stati
violenti, aggressivi. Erano assolutamente decisi a salvarti!
Non ti hanno mai
chiesto se volevi essere salvato oppure no; eri soltanto
l’oggetto delle loro
decisioni. Chi ha dato loro quell’autorità? Non ti hanno
nemmeno chiesto il
permesso! E se non cambi nel modo in cui loro desiderano, ti
scaraventano in
un buio e triste inferno per sempre. Se invece sei disposto
a commettere un
suicidio spirituale e diventare solo la loro ombra, queste
persone ti
promettono il paradiso e tutte le gioie dell’aldilà.
Gli hindu hanno tentato di cambiare il mondo, i cristiani
hanno tentato di
cambiare il mondo; tutte le religioni ci hanno provato. Il
comunismo, il
socialismo, il fascismo… tutti ci hanno provato!
I ricercatori del Vero che si accompagnano a me sono
totalmente diversi,
sono un fenomeno nuovo: non interferiscono nella vita degli
altri eppure sono
capaci di trasformare il mondo.
Questa è vera magia! Non ne avevi l’intenzione, non hai mai
imposto
nulla, non hai interferito, non hai prevaricato o violato
nessuno; non hai mai
formulato alcun giudizio come: “Siete fatti in modo
sbagliato e io vi
correggerò!”.
Non ti è mai interessato, sono affari loro, è la loro vita.
Se vogliono
distruggerla è un loro diritto, se vogliono vivere la loro
vita stupidamente va
benissimo, è la loro vita: come la usano, come la vivono,
come la passano
addormentati dalla culla alla tomba, è sempre la loro vita e
ne sono padroni.
La mia gente non deve interferire con la vita di nessuno.
Io ho scoperto un approccio totalmente diverso per cambiare
il mondo:
cambia te stesso! E quando danzerai pieno di gioia, ti
accorgerai che
qualcuno, tra chi ti è vicino, avrà iniziato a danzare insieme
a te, perché
siamo tutti la stessa umana consapevolezza, con lo stesso
potenziale. Nessuno
è straniero! Possiamo anche parlare lingue diverse, ma tutti
comprendiamo
uno stesso linguaggio: quando sei felice e sorridente,
l’altro – che magari non
stava sorridendo – all’improvviso sente il sorriso
pervadergli il viso. Puoi
essere un estraneo, ma hai sorriso a quella persona, l’hai
salutata. Hai
trasformato quella persona senza che se ne accorgesse, senza
averne
l’intenzione.
Grandi Maestri come Lao-tzu, Chuang-tzu, Lieh-tzu l’hanno
definita
azione senza azione. Non fai nulla, non intraprendi alcuna
azione, eppure
qualcosa succede, e quando le cose accadono da sole hanno
una bellezza,
perché in profondità c’è libertà. Se la persona ti ha
salutato, se ha sorriso…
non glielo hai chiesto, era totalmente libera di non
guardarti neppure, ma c’è
stata una sincronicità tra cuore e cuore.
Conoscendo il segreto di quella sincronicità sto presentando
un genere di
rivoluzione totalmente nuovo: cambia te stesso e proprio in
quel
cambiamento avrai trasformato una parte di mondo.
Osho: The Last
Testament, VOL. II CAP. 6
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