lunedì 30 novembre 2020

L’IMPORTANZA DELLA GEORGIA E IL KRAKEN

di Gianmarco Landi

Il Kraken, il mostro giuridico-informatico in grado di stritolare i Dem e tutti i suoi grandi sponsor, è stato rilasciato in Georgia il giorno antecedente a quello del Ringraziamento, sotto forma di una denuncia di ben 104 pagine in cui sono state esposte le massicce frodi ammannite in questo significativo stato. Quello che rende la denuncia una vera e propria bomba nucleare è la forza delle prove a supporto delle pesantissime accuse, tanto che alcuni esperti di intelligence high-tech hanno concluso che il furto elettronico di schede ha un carattere oggettivo e immediatamente riconoscibile, e perciò l’azione giudiziaria sicuramente ribalterà i risultati annunciati dai media in favore di Biden. Il Kraken è stato liberato da Sidney Powell primariamente nel sud est in uno Stato ad altissimo valore simbolico, nonché a tradizione politica Repubblicana sin dagli anni 60: la Georgia. Si tratta di uno dei più vecchi stati degli USA, con capitale Atlanta, una città molto importante in ambito di considerazioni globaliste dal forte afflato massonico. Tanto per avere un’idea dovete pensare che durante la presidenza Clinton, ad Atlanta si tennero addirittura le Olimpiadi un evento globale che, così come le Olimpiadi della Berlino nazista del 1936, o quelle di Londra del 2012 all’insegna del dominio assoluto degli Illuminati, ha il senso di imprimere una qualche valenza politica di portata mondiale.

La Georgia confina con il Tennessee, con la Carolina del Nord e del Sud, con l’Alabama e con la Florida, e chiunque capisca di elezioni USA sa bene che ci troviamo in una zona ad appannaggio dei Repubblicani, cioè in cui i Dem alle Presidenziali non fanno nemmeno campagna elettorale dando per persi i grandi elettori in palio, ad eccezione della Florida, dove invece la partita è sempre apertissima. Quando però la Florida è rossa con circa 4 punti di scarto, come è accaduto in questa tornata nonostante i brogli di cui vi racconterò, non c’è alcun dubbio che la Georgia non solo debba essere repubblicana, ma lo debba essere con almeno 8-10 punti di scarto. Stranamente questo non sarebbe successo nella notte tra il 3 e 4 novembre, e trattandosi di uno stato a totale guida repubblicana è molto importante approfondire l’humus di scontro in cui ci troviamo. La notte delle presidenziali Usa io ero sveglio come un grillo, stando attaccato allo screen del PC aspettando i flussi dei dati, e ad un certo punto ero totalmente sicuro della vittoria di Trump, fin quando lo scrutinio non si è interrotto in Georgia, con Trump sopra di circa 7 punti. Sappiamo dalle narrazioni dei media mainstream che improvvisamente sarebbero arrivati voti postali a favore di Biden e la conta alla fine avrebbe fatto diventare blu il colore di questo stato per due decimali di punto, un conteggio ratificato nei giorni successivi sia dal segretario dello Stato Raffensperger, sia dal governatore Kemp, entrambi ovviamente repubblicani. Cosa è successo? Per capirlo bisogna ‘assaporare’ cosa significhi questo stato con circa 10 milioni di abitanti e un apporto di 16 grandi elettori nella corsa presidenziale, che in alternativa ai 20 grandi elettori della Pennsylvania, è assolutamente indispensabile a Biden per poter dire di aver vinto. I venti grandi elettori della Pennsylvania non saranno aggiudicabili a Biden prima o poi, data l’enorme entità e la natura sgargiante dei brogli commessi, e perciò è stato assolutamente necessario far vincere Biden a tutti i costi in Georgia, sia per superare quota 270 senza la Pennsylvania, sia per ricercare la sponda dei repubblicani, senza la quale i Dem, essendo in minoranza al Senato e nella Corte Suprema, non potrebbero andare da nessuna parte.
La scorsa settimana ci sono state vittorie politiche e significative per Trump in Pennsylvania, arrivando così alla decertificazione dei dati elettorali preceduta dallo svelamento del ruolo della mafia italoamericana nei brogli. I legali di Trump non hanno fatto presentare le prove per l’obiettivo di perdere e andare subito in Corte Suprema, tuttavia l’assemblea legislativa dello Stato e qualche giudice statale, hanno pensato di bloccare questa sconcezza della vittoria di Biden, dichiarando sia la de-certificazione dei dati elettorali, sia l’incostituzionalità molto probabile, cosa che toccherà stabilire alla Corte Suprema e non certo ad organi statali. Quando uno stato come la Pennsylvania spedisce a casa 1.823.148 schede elettorali e ne ritornano votate 1.462.302 entro il 3 novembre, ma poi risulta che i voti postali totali sono stati 2.589.242 (cioè dopo il 3 novembre sarebbero arrivati un altro milione e centoventisettemila schede circa) cosa può essere successo, visto che Biden avrebbe recuperato 13 punti percentuali di svantaggio? La Corte Suprema era già intervenuta pesantemente in Pennsylvania, ordinando mediante il suo giudice Saul Alito di mettere da parte tutti i plichi di voti postali arrivati dopo il 3 novembre, e perciò quando essi saranno scorporati, i media dovranno sicuramente dire addio ai 20 grandi elettori della Pennsylvania ‘proiettati’ in favore di Biden. Basterà solo questo e niente di più complicato, come la verifica delle firme sulla busta o il watermark sulle schede illegali che ovviamente non si troverebbero, per dare 20 grandi elettori a Trump togliendoli al Presidente apparente.

Tuttavia anche ricolorando di rosso la Pennsylvania, Biden potrebbe sembrare in vantaggio grazie alla Georgia e a tutti gli altri 4 stati in controversia legale, e che secondo me Trump vincerà uno per uno andando ben oltre i 300 grandi elettori, ma nessuno degli altri stati ha il peso politico, la storia ed i significati geopolitici che nel seguito intendo approfondire, e che spiegano il motivo per il quale il Kraken sia stato liberato proprio in Georgia.

La Georgia ha grande fascino storico sin da quando lo sviluppo delle piantagioni di cotone accompagnò il ricorso alla schiavitù dal 1751, il casus belli della Guerra Civile Americana iniziata l’anno in cui l’Italia venne unificata, cioè il 1861. La Georgia però, fino al 1851 non era mai stata schiavista e aveva votato repubblicano, e solo dopo un voltafaccia ad Abraham Lincoln assolutamente a sorpresa, si schierò con gli Stati confederati, cioè con gli avi ideologici dei Democratici dalle giubbe grigie, e di cui furono famosi e particolarmente detestati i “Volontari della Georgia” (Georgia Volunteers). Quando il generale Sherman occupò con la giubba da yankee la capitale Atlanta nel settembre 1864, iniziò il crollo della Confederazione e la Guerra Civile prese la svolta storica, creando così le condizioni per l’abolizione della schiavitù. Ai politici della Georgia fu fatto pagare un caro prezzo per alcuni anni, riammettendo lo Stato nell’Unione federale solo nel 1870, mentre in Europa infuriava la guerra franco-prussiana. Da un’angolazione cultural popolare questi eventi americani sono narrati nel più bel film del secolo scorso, Via col vento, girato ed ambientato proprio in Georgia. In questo film la grande attrice Vivien Leigh è nei panni dell’indomita e capricciosa Rossela O’Hara, in un’immensa interpretazione di una femmina civettuola, testarda ma di grande acume, coraggio e spirito volitivo, e in un certo senso il personaggio va proprio in parallelo con il ruolo della Georgia sia nella Guerra Civile, sia nello scontro politico attuale. Il riferimento cinematografico è pregnante perchè dovete riflettere sulla considerazione che solo pochi mesi fa alcuni colossi dell’industria entertainment, ovviamente controllati dalle élite di supporto ai Dem, hanno fatto ritirare questo film dagli elenchi di quelli visibili, ritenendolo non conforme agli standard della lotta al razzismo, quando in realtà il sottofondo storico del film sta a ribadire l’esatto contrario di quanto i Dem proclamano di difendere.

Il colosso HBO a giugno ha deciso di eliminare “Via col vento” dalla sua piattaforma in streaming: “Contiene troppi pregiudizi etnici e razziali”. Il film vedeva la simpatica Hattie McDaniel che interpretava il personaggio di Mami, la balia di Rossella: fu nel 1939 la prima attrice afroamericana a vincere un Oscar, ed anche per questo particolare, si capisce che la censura DEM ha un intento che è in realtà opposto al principio che asserisce di tutelare.

Ma la Georgia assume una simbologia politica ancora più forte e significativa, per la ragione di un monumento di recente costruzione (1979), che intende evocare un allaccio dell’Umanità ad epoche di paganesimo preesitenti sia alla tradizione classica in lingua latina, sia a quella giudaico cristiana. Si tratta di cinque gigantesche lastre di granito che sembrano emergere da una bassa collinetta in mezzo al nulla assoluto, proprio come le antiche pietre di Stonehenge a 13 chilometri da Salisbury, in Inghilterra. Queste pietre sono molto attuali in questi nostri giorni di presunta pandemia, vaccinazioni, intelligenze artificiali e rivoluzioni digitali a pretesa di controllo globale e sanitario della popolazione. Assai inquietante e sibillino il significato dell’opera che richiama alla mente il film “2001 Odissea nello Spazio”, un film narrante di un’alba dell’umanità in cui scimmie antropomorfe si affannavano attorno ad un misterioso monolite comparso all’improvviso. Le pietre sono illuminanti per il destino della futura Umanità perchè trasmetteranno agli ominidi la capacità di servirsi di un osso come di un’arma per sopraffare il proprio rivale, così tracciando il cammino dell’uomo sin dalla preistoria, cioè organizzazione gerarchica della società, guerre, utilizzo di manufatti litici per la caccia quando, di colpo, un balzo temporale vertiginoso conduce quell’osso scagliato dal capobranco fino al futuro prossimo in un match-cut cinematografico di Kubrick, in cui degli uomini sono dispersi nello spazio in un’astronave alle prese con HAL, un’intelligenza artificiale con voce suadente e remissiva ma in realtà molto cattiva, che alla fine del film li renderà tutti vittime o schiavi.

Questo monumento si chiama Georgia Guidestones e non si sa bene da chi sia stata finanziata la sua costruzione. Gli edili che lo hanno realizzato non dissero granchè, a parte che non credevano che sarebbero arrivati così tanti soldi per una simile bizzaria, salvo poi rimanere sbalorditi quando invece si videro arrivare tutti i soldi in totale anonimato. Per realizzare il monumento fu necessario l’intervento di un astronomo, per orientare correttamente le pietre secondo il percorso del sole durante l’arco di un anno. Si tratta di quattro enormi monoliti in granito messi a formare una sorta di X, mentre un quinto è posto al centro. Tutte le pietre sono sormontate da una lastra di copertura, e un foro posto nel pilastro centrale consente di individuare la stella polare, mentre una fessura inquadra il sole nascente durante i solstizi e gli equinozi.

Ciò che sconcertò nel 1979 e ai nostri giorni atterrisce, non è certo la funzione astronomica del monumento, ma quello che è inciso sui quattro monoliti esterni, in otto lingue (inglese, spagnolo, swahili, hindi, ebraico, arabo, cinese e russo): mantieni l’Umanità sotto 500.000.000 in perenne equilibrio con la natura; unisci l’Umanità con una nuova lingua viva; fai dominare le passione umane, la fede, le tradizioni e tutte le cose con la sobria ragione; proteggi popoli e nazioni con giuste leggi e tribunali imparziali; bilancia i diritti personali con i doveri sociali; apprezza verità, bellezza e amore, ricercando l’armonia con l’infinito; non essere un cancro sulla terra, lascia spazio alla natura. etc…Ai bordi della pietra sommitale c’è inciso il messaggio principale scritto in quattro lingue morte (babilonese, greco antico, sanscrito, e geroglifici egiziani) che dice quanto segue:
“Lascia che queste pietre-guida conducano a un’Era della Ragione”.

Sia chiaro: io ci trovo già qualcosa di male nel fatto che qualcuno molto facoltoso in pieni anni settanta, abbia impulsi esoterici bellamente volti a mandare in crisi la Democrazia, come esplicitato nel libro ‘Crisis of Democracy’ del 1975 a cui l’opera della Georgia io vedo ancorata. Ma ci vedo esplicitato pure un abominevole intento malvagio sancendo su pietra, cioè come in una religione calata dall’alto senza ammetterlo di esserlo, presunti obblighi dettati dalla ragione che determinano finanche quanti dovremmo essere a poter vivere sulla Terra (500 milioni). L’idiozia di questo monumento alla tirannide spacciata per Ragione, è per me palese, non solo perchè non si capisce il motivo per cui non potremmo vivere su questa Terra in più di 500 milioni, ma perchè essendo tutti noi quasi 8 miliardi di persone, qualcuno potrebbe essere indotto a pensare che sia ragionevole fare una Shoah sterminando 7 miliardi e mezzo di persone, o che sia ragionevole sottoporre gli esseri umani alle determinazioni del supercomputer HAL, proprio come nel film 2001 Odissea nello Spazio di Stanley Kubrik.

Tutto ciò soltanto premesso, potete ora meglio comprendere la pericolosa portata del voltafaccia politico della Georgia, concettualmente simile e indisponente come quello del 1861. Essa è la punta di un iceberg di trasversalità politica, di matrice apolide, mondialista e satanista, chiaramente finalizzata a condurre l’Umanità verso uno scenario di schiavitù e morte esasperato alle più estreme conseguenze: uomini schiavizzati da una nuova normalità chiamata Transumanensimo, che sarebbe elevata a Ragione e quindi in pieno diritto di decidere finanche chi debba vivere e chi invece morire, e che non riconoscerebbe alcuna dimensione interna, individuale e morale all’esistenza umana.

Per tutti questi motivi impliciti, l’Amministrazione Trump ha raccolto la sfida ed è scesa in campo a muso duro mandando l’avvocato dell’Esercito in Georgia e non Giuliani ed Ellis, ben sapendo non solo cosa di illegale sia stato fatto, ma anche di malvagio si celasse dietro allo ‘spostamento politico’ dello stato. In tutte le altre cause negli stati nessuna prova è stata presentata dal Team legale di Trump, che ha nicchiato perseguendo lo scopo di arrivare il prima possibile in Corte Suprema per scendere in battaglia sul terreno più congeniale e decisivo, senza dare perciò il vantaggio di far conoscere strategie e prove agli avversari prima di affrontarli. Un’eccezione è stata fatta per la Georgia, dove con 104 pagine di atto principale e centinaia di allegati, Sidney Powell ha fatto già digrignare i denti a Trump, facendo letteralmente cacare sotto i democratici, come vi spiegherò.

In parole povere Sidney Powell ha liberato il Kraken, cioè un mostro costruito per il fine di distruggere i ‘camerieri’ del Nuovo Ordine Mondiale. La risolutezza con cui Trump intende muoversi d’ora in poi, apre lo scenario alle due prossime settimane di guerra politica pura, già annunciata dal Presidente in posa guerriera, come lo fotografa il suo legale Jena Ellis in un tweet di pochi giorni fa. Già venerdì scorso ci sono state epurazioni di massa ed eccellenti di tutti i topi della Democrazia Occidentale in tutto il Pentagono, oggi totalmente derattizzato dai ‘roditori’ protagonisti del Nuovo Ordine Mondiale (Leggi link Foxnews).

https://www.foxnews.com/politics/trump-pentagon-defense-policy-board.ampfbclid=IwAR2Ax_oqipapy94ncrDV0OuvqWrKgsXlmTZRCyeRJM89ovzrFVxqdrow_6E&__twitter_impression=true&s=09

Tra le innumerevoli cacciate dal Pentagono spiccano quella della clintoniana Madeleine Albright e soprattutto Henry Kissinger (entrambi ex segretari di Stato), mentre tra gli ingressi fa tanto clamore, e molta fifa qui in Italia, quello dell’ex speaker della Camera Newt Gingrich, che si oppose a Bill Clinton a fine anni 90.
Gingrich torna in pista mettendo piede al Pentagono e in questo momento ha molta importanza, in ragione dell’attuale presenza di sua moglie in veste di ambasciatore in Vaticano a Roma, chiaramente mandata da Trump in avanscoperta 3 anni fa.

Casa Bianca-Sala Ovale- il 24 ottobre 2017: Callista Gingrich, Ambasciatore in Vaticano, tra Trump e suo marito Newt, ex numero 1° alla House, che da domani sarà consigliere al Pentagono.

Il prossimo anno ci sarà da divertirsi molto anche qui in Italia, perchè è noto come il presidente Conte e prima di lui, il ganzo di Firenze, Matteo Renzi, siano state delle creature dell’élite gesuita attorno al Cardinale Achille Silvestrini, scomparso l’anno scorso. Trump con questa élite gesuita non va d’accordo proprio per nulla, e così come si è comportato in Patria, anche in Italia con Conte ha fatto buon viso e cattivo gioco. Tuttora il Governo italiano a guida Conte II° è indispendabile ai disegni mondialisti del Transumanesimo, ed infatti Conte attacca l’asino dove vuole il suo padrone, cioè il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato e braccio destro politico del Papa apparente, cioè il controverso Francesco Bergoglio.

Il Papa apparente Francesco Bergoglio, con il Cardinale Achille Silvestrini.

Ma torniamo in Georgia, il cuore attuale della tempesta. Sidney Powell ha portato prove incontrovertibili che i registri del Board of Elections dimostrano almeno 96.630 schede postali che sono state richieste e conteggiate come voti, ma che non sono mai state registrate in senso di pervenute alle commissioni elettorali delle contee. Ciò significa che in Georgia quasi 100 mila voti sono stati buttati nel conteggio senza la minima formalità di Legge, e poichè lo stato sarebbe stato assegnato dalla Associated Press (i media) per uno 0,2%, e prima delle sospensioni notturne Trump era oltre 7 punti avanti, se solo questi voti postali fossero ignorati perchè palesemente illegali, (come allegato, Exh. 9, R. Ramsland Aff.), Trump avrebbe vinto i 16 grandi elettori della Georgia in maniera semplicissima e rapida.

Ma questo argomento delle 96 mila schede postali palesementi illegali, è solo uno tra i tanti acclusi nell’atto di accusa in Georgia formulato da Sidney Powell. Leggendo l’atto si scopre che i Dem stanno per affogare nei guai, e la sola conferma di Trump è praticamente il meglio che possa loro capitare, perchè dovranno occuparsi di non finire in carcere o nel braccio della morte, d’ora in poi.

Il massimo esperto di crimini informatici al Mondo, Dr. Navid Keshavarz-Nia, ha dichiarato che sono stati fatti dei crimini dall’estero senza alcun dubbio, e questa cosa profila delle illegalità colossali e gravissime. Navid Keshavarz-Nia è un genio dell’informatica applicata al diritto, ed è riconosciuto come un cervello elevato pure dal New York Times, che su di lui ha scritto ” In qualsiasi stanza si trovi quest’uomo, è davvero difficile che non sia l’uomo più intelligente della stanza’ . Questo esperto ha esplicitato delle perizie a favore dell’atto di Sidney Powell in Georgia così precise, puntuali e ineccepibili, che il morale di tutti i papaveri Dem che le hanno lette, sarebbe andato sotto i tacchi non appena hanno capito il perfido motivo per il quale Trump aveva dato il via libera ad Emily Murphy della GSA, due giorni prima del deposito dell’atto della Powell in Georgia. Quando sarà accertato giuridicamente l’hackeraggio dall’estero, in base a perizie summenzionate che nessuno ha materia per poter smentire, si potrebbe far arrestare Biden e i suoi uomini sulla base delle loro dichiarazioni giurate sui rapporti con certe entità internazionali coinvolte negli hackeraggi, un adempimento che Biden ha dovuto svolgere per accedere ai 7 milioni di dollari necessari a far partire il team di transizione.

Parte conclusiva della perizia del dr. Navid Keshavarz Nia

L’esperto dice: “Concludo con grande fiducia che i dati delle elezioni del 2020 sono stati alterati in tutti gli stati in lotta politica con il risultato per centinaia di migliaia di voti trasferiti dal presidente Trump a Biden.” Queste alterazioni,” ha aggiunto, “sono il risultato di vulnerabilità diffuse nel software e nei sistemi di voto che hanno permesso un attacco informatico Man-in-the-Middle” da parte di operatori sotto copertura“, intendendo in maniera sottointesa a uomini coperti da agibilità informatiche della CIA e perciò riferibili all’ex capo della CIA Brennan. Il coinvolgimento di Brennan può comportare anche quello della sua madrina politica Hillary, nonchè di Obama e Biden.

Il Dr. Navid Keshavarz-Nia è un tecnico puro esperto di crimini informatici e dirigente della sicurezza digitale, ed ha lavorato con tutti e due i partiti alla CIA, alla NSA, e all’FBI per il controspionaggio militare degli Stati Uniti, nonché con giganti finanziari come Deutsche Bank. Io voglio proprio vedere cosa racconteranno ora i media: lanceranno un assalto alla sua credibilità e ci racconteranno che la moglie vuole divorziare da lui per le inesattezze che ha improvvisamente certificato a scapito della vittoria apparente di Biden, e perciò dovrebbe cambiare mestiere?

L’atto di accusa della Powell in Georgia è un vero e proprio mostro in grado di stritolare i Dem e, per avere un’idea immediata, considerate che le certezze dei Dem sono state sgretolate e rivoltate contro come dei boomerang affilati capaci ora di ghigliottinare tutti i leader di questo partito. I democratici si sentivano molto forti poichè il Governatore della Georgia Kemp, e il Segretario dello Stato Raffensperger, erano dalla loro parte, ed infatti entrambi, quantunque fossero repubblicani, avevano certificato la conta e il vantaggio nello stato per Biden di uno 0,2%. Ma oggi noi sappiamo che Sidney Powell ha in mano le tracce finanziarie di una colossale corruzione con soldi cinesi, e quindi i due ‘geni repubblicani’ finiranno dritti in gabbia a causa della loro spregiudicatezza, perchè le decine di milioni di dollari con cui i due esponenti si sono foderati gli occhi per certificare l’incertificabile, saranno buoni a bendare i loro occhi mentre saranno stesi sul lettino e sarà inoculato loro il siero letale della pena di morte, postulato che qualcuno non riesca addirittura a ripristinare la fucilazione dietro alla schiena, così come alcuni generali intendono promuovere per liquidare tutti i traditori della Patria. La vicenda della Georgia conduce i repubblicani infami per primi al patibolo, perchè non solo si tratterebbero di soldi arrivati dalla Cina, dal cui conto sono arrivati anche a Biden e a suo figlio Hunter, ma si profila un reato di corruzione finalizzato ai brogli che costituisce prova dell’Alto Tradimento della Costituzione americana, e quindi dovrebbe spettare ad un Tribunale militare accertare la colpa e comminare le pene.

Nel Dark Web, subito dopo il rilascio del Kraken, i Dem sono precipitati nella disperazione. Di seguito la traduzione di un messaggio di un uomo, probabilmente dei servizi segreti vicini ai Dem, che pattugliava il Dark Web, e che non sapendo di essere letto, si rivolgeva ad un suo interlocutore senza filtri. Questa conversazione anonima ‘rubata’ credo sia rivelatoria della situazione evolutasi la scorsa settimana.

Costui risponde ad un tizio anonimo che riconosce e a cui deve fare rapporto: “Ciao Pol, sono un insider del team della campagna Biden e sono stato incaricato di stare qui nell’ultimo mese o giù di lì, cercando di riferire su quali informazioni vengano scoperte e passate sul web.” Tale utente anonimo, Pol, sembra incaricato di ricevere notizie sulle elezioni e sulle denunce di frode più di qualsiasi altro canale con cui il team della campagna abbia dimestichezza. A Pol viene riferito: “Ad ogni modo, volevo darti alcune notizie leggermente in anticipo. Questa sera tardi, la campagna ha ricevuto una copia della causa legale di Sidney Powell che intende presentare domani in Georgia. Dirò solo questo: molte persone nell’edificio se la sono fatta sotto dopo averla vista. Non solo fa una tonnellata di accuse bomba, ma sembra che confermi molte delle sue accuse con prove. Ho una certa esperienza con cause legali e non ricordo di averne mai visto una che parte con così tante prove in evidenza. Non pretendo di essere perfettamente ‘al corrente’, riguardo a quale frode è effettivamente avvenuta o quale livello è stato approvato o autorizzato dai grandi al vertice, ma dirò che l’atmosfera qui intorno ha preso una svolta pesante. All’inizio di questa sera, tutti erano praticamente ancora in modalità party a seguito della decisione di GSA (champagne!). Da quando hanno ricevuto la notizia della Georgia questa sera, nessuno ha sentito né Joe né Kamala e tutti si comportano come se fosse davvero, davvero brutta la storia. Non voglio dire troppo brutto, tranne per il fatto che la causa sostiene alcune cose davvero, davvero brutte sotto forma di ciò che fondamentalmente equivale a tangenti e schemi pay-to-play e implica agenti DNC di alto livello e pure membri del GOP (i repubblicani) in Georgia. Ci sono alcune testimonianze davvero significative, tra cui un paio di informatori (operatori del DNC che hanno lavorato a questa campagna) che in realtà ammettono di essere complici dello scambio di voti e delle false compilazionei delle schede elettorali.Cercherò di rispondere a ciò che posso ma non posso essere più specifico.

Screen chat sul dark web tra Biden Insider e altro interlocutore anonimo con nickname Pol.

Il Kraken in Georgia sembrerebbe davvero qualcosa di mostruoso per i Dem, e per comprendere cosa significhi è utile esaminare le conclusioni di un esperto dirigente del partito Democratico dell’Oregon, che su twitter trae amare considerazioni su queste accuse, stando a braccia cadute metaforicamente per terra. Rick Hanson, dopo aver studiato le 104 pagine esprime il suo parere tecnico e sconfortato, ma chiarisce di non poter esprimerlo con valore legale, ancorché abbia familiarità con la legge, bensì con il taglio di un esperto di procedure elettorali, iscritto al Partito democratico da 30 anni. (https://twitter.com/visionfarm/status/1332151342811340802?s=19 ).

Con 12 twett Rick Hanson ci dice, in base all’atto di Powell che asserisce di aver appena letto, che l’intento di chi ha istallato il software per la conta dei voti, era quello di manipolare i dati credendo di non poter essere scoperti. La procedura informatica vede un’assenza di registrazione di ogni scrittura effettuata sui database dei dati, quindi la pretesa di difendere quanto è accaduto in tribunale, oggi appare assolutamente velleitaria. Powell può dimostrare che la frode c’è stata se avesse in mano i server da cui hanno agito gli hacker, ma nessuno può sostenere che la frode non ci sia stata, anche se Powell non avesse in mano i server (si riferisce a quelli di Francoforte). Secondo Hanson, il problema per lo stato che ha certificato i dati, sarà quello di dimostrare che le Leggi statali a tutela degli elettori sono state rispettate, perchè è palese che non lo sono state. Non essendo state registrate le ricezioni delle schede arrivate con voto postale, non è possibile dimostrare che il voto sia espressione di una volontà di un cittadino reale, e poichè il controllo delle buste non è stato fatto sulle firme, come da procedure di Legge, anche sulle buste non può essere affermato che esse corrispondano ad un cittadino reale. Hanson poi osserva che la deroga alla legge statale di poter votare tre settimane prima in tre contee della Georgia, espone al rischio del voto doppio o triplo, da parte di cittadini che non avessero integrità di comportamenti. Questo aspetto è particolarmente evidente allo spoglio dei voti postali, anche perchè non avendo fatto assistere i poll watcher (rappresentanti di Trump al seggio), implica la prova logica di una volontà di non rispettare la Legge, e di voler nascondere qualcosa durante lo spoglio. Inoltre il dirigente democratico osserva che in tutta la Georgia non c’è stata solo qualche denuncia di irregolarità né qualche decina, come solitamente avviene, ma circa 3.000 denunce spontanee da parte di lavoranti elettorali temporanei (scrutatori), ed essendo tutti loro dei cittadini maggiormente animati da patriottismo, non ci sarebbero mai state così tante denunce di irregolarità se le irregolarità non ci fossero effettivamente state. In conclusione Rick Hanson, dopo aver studiato le 104 pagine di Sidney Powell, dice che non saprebbe chi e come potrebbe replicare a quanto è stato esposto in questo atto d’accusa, ed è curioso di sapere come ciò sarà fatto dal team di Biden.

Dello stesso avviso del dirigente democratico dell’Oregon, è ovviamente il generale Flynn, che nel corso di un’intervista di venerdì sera ha spiegato ancora meglio perchè i Dem non abbiano nessuna speranza di farla franca, essendo stati attesi al varco da uno squadrone di intelligence preparato giustappunto per farli arrivare nella situazione drammatica attuale. Secondo il generale Micheal Flynn, il Kraken ha una concretezza militare sottaciuta ma sussistente nel 305° Battaglione di Intelligence Militare, con sede a Fort Huachuca, Arizona, sotto il comando dell’U.S. Air Force del suo collega il Generale Thomas McInerney.

Il generale Thomas McInerney, secondo Flynn, è a capo dello squadrone che ha protetto le elezioni presidenziali dagli attacchi di Francoforte.

Il generale Michael Flynn nell’intervista di venerdì subito dopo che il presidente Trump aveva condonato qualsiasi sua attività di spionaggio che qualcuno potrebbe ipotizzare come reato, essendo lui un pensionato controverso, ha detto alla WVW-TV con Brannon Howse che vi è ancora un colpo di stato in corso, poichè Biden non si è ancora ritirato e i media continuano a supportare la sua apparente elezione.

Flynn ha dichiarato: “Tutto ciò che stiamo vivendo in questo momento in realtà è più di un semplice attacco al presidente Trump. Questo è un attacco alla Repubblica americana“. Ed ancora: “I Padri Fondatori potrebbero non aver saputo della cyberguerra, ma certamente hanno riconosciuto e condannato la tirannia quando l’hanno vista“. Violentissime le parole usate dal generale Flynn: “Gli agenti del Partito Democratico e gli attori stranieri hanno perpetuato vari tipi di brogli elettorali. I nemici stranieri si occupano delle elezioni americane nel tentativo di rubare l’elezione al presidente Donald Trump. Si tratta di cattivi attori, sia stranieri che nazionali, che hanno usato proxy “Man In The Middle” (MITM) per coprire le loro tracce. Questo è stato un tentativo non solo di rubare un’elezione, ma anche di rubare l’America.

Dopo questa tonate premessa Flynn si è soffermato sulle controversie elettorali del 2020 dell’avvocato Sidney Powell – quella depositata in Georgia e quella depositata successivamente in Michigan – affermando: “Come spiegato e dimostrato nella dichiarazione redatta di un ex analista di intelligence elettronica sotto la 305esima intelligence militare con esperienza nella raccolta di intelligence elettronica del sistema missilistico SAM, il software Dominion è stato accessibile da agenti che agiscono per conto di Cina e Iran al fine di monitorare e manipolare le elezioni, comprese le ultime elezioni generali statunitensi nel 2020.” Quindi Flynn è sceso nei dettagli citando le specifiche tecniche con cui si è operato, così dimostrando di sapere i dettagli di quanto è accaduto: “Iniezioni multiple nei sistemi elettorali statali in 10 stati di blocchi clonati e di dimensioni identiche di voti Biden sono state utilizzate per rubare le elezioni del 2020 al presidente Trump, I voti [fraudolenti] sono stati creati da SCORECARD e da altre tecnologie, e quindi replicati più volte.

Il 31 ottobre 2020, The American Report ha spiegato che SCORECARD è un’applicazione progettata nel progetto HAMMER dal contraente della CIA Dennis Montgomery al fine di consentire alla CIA di monitorare, truccare e garantire elezioni straniere. Secondo Montgomery, all’operazione di inquinamento del voto americano avrebbero partecipato John Brennan e James Clapper (ex numero 1° e 2° della CIA di Obama), e secondo questa fonte Barack Obama ha illegalmente comandato di fatto THE HAMMER e le sue imprese, tra cui SCORECARD, rubando sicuramente le elezioni presidenziali del 2012 truccando i dati della Florida per vincere a scapito di Romney.

In ultimo sabato è arrivata la conferma ufficiale da parte del generale McInerney, che alcune forze speciali statunitensi avevano sequestrato i server informatici in una struttura della CIA a Francoforte da cui sarebbero partiti gli hackeraggi dei conteggi delle elezioni, così come da giorni perorava una voce che girava in Rete a seguito di un’affermazione in tal senso di un deputato repubblicano della House. Riguardo a questa comferma del generale McInerney, sul dark web ieri sera è stata intercettata da utenti anonimi una comunicazione che descrive il drammatico conflitto a fuoco accaduto a Francoforte, e che sarebbe alla base delle epurazioni promosse da Trump al Pentagono, su cui nessuno ha tentato di sollevare alcuna polemica.

La figura soprastante riprende una chat anonima di ieri che in estrema sintesi racconta di un conflitto a fuoco tra agenti segreti e militari americani accaduto a Francoforte per contendersi i server di Dominion- Smartmatic, con molti feriti e 6 morti. Il post dice che i media mainstream racconteranno di 5 soldati americani che saranno ufficialmente morti in Egitto a seguito di un incidente di un elicottero, mentre una spia della CIA molto apprezzata sarà morta in Somalia uccisa da criminali locali. Secondo questa comunicazione, i server sarebbero sotto il controllo del Dipartimento di Giustizia Americano e sotto il dominio politico del generale Flynn, e questo aspetto sarebbe cruciale per imprimere forza ai ricorsi di Sidney Powell prima in Georgia, e successivamente in Michigan.

Infine concludo con un pensiero alla Georgia, che per me è da considerare una meta turistica per una qualche vacanza in America. Il rito catartico a cui potremmo abbandonarci quando potremo essere dei vacanzieri liberati dalla idiozia Covid19 e tutto quello che ha scatenato questa follia, è ben esplicitato nei ‘paesaggi’ attraverso cui racconto nel seguito la meravigliosa gente della Georgia, e che vi sottopongo in modo che possiate ammirarli e trarne ispirazione. Come disse Rhett Butler (Clarke Gable) a Rossella O’Hara riducendola in lacrime, anche noi diciamo a chi ha voluto quel fottuto monumento, sperando che la guerra in atto se lo porti via col vento:

francamente, me ne infischio!

Paessaggi di Libert
http://www.notiziedalparlamento.it/?p=2051

 

sabato 28 novembre 2020

Aggiornamento della situazione – 27 novembre – Scontro a fuoco DoD contro CIA a Francoforte mentre guerra segreta contro lo stato profondo infuria in tutto il mondo



Un altro aggiornamento di Mike Adams, un esperto di intelligence che scrive su vari siti di informazione alternativa americana, come in precedenza Mike riassume la situazione con tutti i progressi che sono stati fatti. Continuerò a proporvi i più interessanti aggiornamenti. NZ

Di Mike Adams

In questo preciso momento, una guerra segreta sta infuriando in tutto il mondo, mettendo il DoD (Dipartimento della Difesa) di Trump e la DIA (Defense Intelligence Agency) contro le fazioni dello stato profondo dei cappelli neri che dirigono la CIA.

La buona notizia è: Trump sta vincendo.

Come ormai sapete, il DoD ha lanciato un raid su una server farm gestita dalla CIA a Francoforte, in Germania, per proteggere i server che contengono prove dell’interferenza della CIA con le elezioni del 2020 (ovvero manipolazioni esterne dei risultati elettorali tramite macchine per il voto della Dominion). Ma ora stanno emergendo nuove informazioni che indicano che c’è stato uno scontro a fuoco nella struttura che custodiva i server, che ha coinvolto unità delle forze speciali dell’esercito americano, impegnate con unità paramilitari addestrate dalla CIA che erano arrivate dall’Afghanistan in uno sforzo di emergenza per difendere la struttura.

Un ufficiale della CIA è stato ucciso durante lo scontro a fuoco e ora viene segnalato dai media mainstream come “ucciso in Somalia”. Anche cinque soldati dell’esercito americano sono stati uccisi, e viene raccontato che sono morti in un “incidente in elicottero” in Egitto.

Nonostante le morti, i server sono stati acquisiti con successo dal DoD e quei server sono stati consegnati al gruppo di intelligence privato del presidente Trump, che ora è ancora una volta guidato dal generale Michael Flynn, recentemente graziato e ora autorizzato a elaborare informazioni top secret, da allora il suo nulla osta di sicurezza è stato ripristinato.

Ecco dove va bene:

Sidney Powell sta per lanciare testimoni esperti nelle cause legali in Georgia e Michigan. A uno di questi testimoni sono stati consegnati i dettagli del furto di voti che sono stati acquisiti con due mezzi: 1) Il programma di guerra cibernetica “Kraken” gestito dal DoD, e 2) Informazioni trovate nei server che sono state acquisite durante i molteplici raid. (Ci hanno detto che ci sono stati anche raid in server farm a Bercelona e Toronto)

Uno di questi testimoni è il dottor Keshavarz-Nia, un noto investigatore di crimini informatici, che ha una lunga storia di collaborazione con il controspionaggio militare statunitense, nonché con la NSA e la CIA.

Ha ora offerto dichiarazioni giurate a Sidney Powell, che possono essere visualizzate a questo link.

Le sue dichiarazioni includono:

In precedenza ho scoperto importanti vulnerabilità sfruttabili in DVS ed ES&S che consentono a un operatore malvagio di eseguire funzioni sensibili tramite la sua backdoor segreta incorporata. La backdoor consente a un operatore di accedere per eseguire aggiornamenti di sistema e test tramite Internet senza rilevamento. Tuttavia, può anche essere utilizzata per condurre attività illecite come spostare voti, cancellare voti o aggiungere voti in tempo reale … Concludo con grande certezza che i dati delle elezioni 2020 sono stati alterati in tutti gli stati in bilico risultando in centinaia di migliaia di voti espressi per il trasferimento del presidente Trump al vicepresidente Biden.

E così il cerchio è completo: le forze del DoD schierano armi da guerra informatica (“Kraken”) e truppe cinetiche (forze speciali, sotto l’esercito americano) per acquisire server fisici, tutte le informazioni derivate da queste operazioni sono estratte dagli analisti forensi della DIA , vengono quindi consegnate a vari periti che sono pronti a testimoniare sotto giuramento, con il risultato che i tribunali annulleranno le manipolazioni fraudolente del voto negli stati oscillanti.

È così che Trump arriverà a più di 300 voti elettorali e si assicurerà il suo secondo mandato come presidente. In caso di successo, queste rivelazioni distruggeranno completamente il partito Democratico che diverrà un accozzaglia di traditori che finiranno in prigione per il loro ruolo in questo tentativo di furto elettorale di guerra informatica per rovesciare il governo degli Stati Uniti.

Ascolta il mio aggiornamento completo della situazione per la spiegazione completa e punto per punto di tutti i dettagli:

Brighteon.com/f3ec1ad8-c2b9-4b2a-8e00-befae671189d

Guarda i podcast sull’aggiornamento della situazione del giorno precedente sul canale Health Ranger Report su Brighteon.com:

https://www.brighteon.com/channels/hrreport

Domani (sabato) posterò anche un altro aggiornamento della situazione, sulla base di tutte le informazioni raccolte oggi.

https://ununiverso.blog/2020/11/28/aggiornamento-della-situazione-27-novembre-scontro-a-fuoco-dod-contro-cia-a-francoforte-mentre-guerra-segreta-contro-lo-stato-profondo-infuria-in-tutto-il-mondo/ 

 

venerdì 27 novembre 2020

Confermato: Trump reintegra Flynn in preparazione degli Arresti di Massa



CONFERMATO: Trump ha reintegrato Flynn per rimetterlo in gioco al DoD con Chris Miller ed Ezra Cohen-Watnick in preparazione degli ARRESTI di massa dei traditori dello stato profondo

Se mai ci fosse una manovra che potrebbe essere definita come “scatenare il Kraken”, è proprio questa: il presidente Trump ha appena reintegrato il generale Michael Flynn, che era stato incastrato e diffamato dallo stato profondo corrotto e traditore perché Flynn aveva rifiutato di tradire il suo paese e servire come burattino del DoD (Dipartimento della Difesa) di Obama.

Flynn è ora un uomo libero e tutti gli sforzi dello stato profondo per distruggerlo sono falliti. Ma questa è solo una piccola parte della vera storia che si svolge qui. La storia molto più grande è che Flynn viene rimesso in gioco nel DoD, per lavorare al fianco di Ezra Cohen-Watnick e Chris Miller (ora Segretario alla Difesa) in modo da poter schierare tutte le risorse del DoD disponibili per abbattere i traditori dello stato profondo e difendere la repubblica americana contro i suoi nemici interni.

Ne parlo in molti dei miei podcast “Situation Update” che vengono distribuiti in tutta l’area di Washington DC e nei circuiti militari. Di seguito ho pubblicato gli episodi più recenti, incluso l’aggiornamento della situazione del 25 novembre. (Ne arriva uno nuovo ogni giorno. Controllate NaturalNews.com per vedere i podcast nella colonna di destra.)

Lo Stato profondo è nel panico totale mentre Trump posiziona patrioti irriducibili in posizioni chiave al DoD

Questa mossa su Flynn ha enormi implicazioni e senza dubbio vede i traditori dello stato profondo cagarsi sotto a DC Se pensavate che la carenza di carta igienica fosse già un problema, andrà molto peggio con la diffusione della notizia del reintegro di Flynn. Potrebbe anche esserci una forte richiesta di pannolini per adulti nei distretti più vicini al Pentagono e alla CIA.

Ciò non significa che Flynn sarà necessariamente messo in una posizione ufficiale (anche se è possibile), ma che ora è libero di scaricare tutto ciò che sa, senza timore di intralci legali con eventuali procedimenti giudiziari esistenti e puoi scommettere che Flynn lo sta facendo proprio in questo momento, scaricando un tesoro di segreti strategici sulla scrivania di Chris Miller e persino dello stesso presidente Trump.

Mentre questa grazia era imminente, stavo conducendo due interviste oggi con fonti straordinariamente ben collegate, una era un ingegnere collegato al DARPA che monitora i voli delle consegne militari a GITMO e altre località, e l’altra fonte è un ex analista di intelligente DIA e specialista in operazioni psicologiche con decenni di esperienza nel governo federale.

Hanno presentato numerose bombe che sono rilevanti per ciò che sta per accadere. Pubblicherò le loro interviste questa settimana su Brighteon.com e, fino ad allora, ecco alcuni dei momenti salienti di queste due interviste:

-Conferma che la NSA ha prove concrete su agenti traditori e che questa prova sarà probabilmente sfruttata dal team di Trump.

-Conferma che Trump può utilizzare la NDAA (The National Defense Authorization Act) in combinazione con l’Ordine esecutivo del 12 settembre 2018, per dichiarare i personaggi traditori nazionali come “combattenti nemici”.

-Rivela che Obama gestisce un Tactical Operations Center (TOC) vicino alla Casa Bianca ed è a capo delle forze del “governo ombra” in questo momento, che probabilmente includono gruppi terroristici e attivisti BLM / Antifa.

-Dice che il DoD e i patrioti all’interno della DIA hanno tutto ciò di cui hanno bisogno per sconfiggere lo stato profondo.

-Conferma che i “voli prigione” stanno continuando a un ritmo molto rapido, indicando che molti potenziali traditori vengono interrogati durante i voli o nei servizi di siti neri in funzione di tali voli.

-Dice che l’aumento del traffico militare è in gran parte concentrato sulla costa orientale (DC, GITMO, Florida, Virginia, ecc.)

-Prevede che un grande evento militare potrebbe avvicinarsi, poiché un gran numero di aerei cargo militari si sta muovendo in tutto il paese, apparentemente fornendo forze militari per essere pronti all’azione.

-Crede che CENTINAIA di personaggi statunitensi e traditori siano stati prelevati, messi sui voli e interrogati fino a che non confessano. Ciò sottolineerebbe come il team di Trump stia raccogliendo tutte le informazioni che contano, abbastanza da smascherare l’intero sindacato criminale democratico.

Ecco i podcast di aggiornamento della situazione più recenti che vi diranno molto di più. Ricordate, sto anche postando un aggiornamento della situazione ogni giorno questa settimana, incluso il Giorno del Ringraziamento (il 26) e venerdì 27.

Le cose si stanno muovendo molto rapidamente in questo teatro di guerra dell’informazione, e anche io riesco a malapena a tenere il passo.

https://ununiverso.blog/2020/11/26/confermato-trump-reintegra-flynn-in-preparazione-degli-arresti-di-massa/ 

 

giovedì 26 novembre 2020

DR ROGER HODKINSON: COVID, LA PIÙ GRANDE FRODE MAI PERPETRATA


  • Denunciati gli sporchi giochi del Sistema Sanitario
  • Isteria collettiva provocata senza alcun motivo

BREVE PRESENTAZIONE DEL MEDICO INGLESE DR ROGER HODKINSON

Dr Roger Hodkinson, MA, MB, FRCPC, FCAP è anche CEO della Western Medical Assessments, dopo essere stato direttore medico di tale istituzione per oltre 20 anni. Si è laureato presso la Cambridge University nel Regno Unito, per poi acquisire il Royal College patology certificate in Canada, prendendo anche residenza a Vancouver, BC. Ha ricevuto un numero di importanti riconoscimenti filantropici a cui ci tiene molto, come il prestigioso titolo di “Citizen of the Year” da parte della città di Edmonton. È Presidente Onorario di Action on Smoking and Health (ASH), nonché Presidente della Rt Hon. Sir Winston Churchill Society di Edmonton-Alberta. È sposato con Nicole Beaudoin e hanno due meravigliosi bambini.

ESPLOSIVE DICHIARAZIONI CONTRO L’INTERA FACCENDA COVID

Si parla molto di lui in questi giorni per le sue esplosive e caustiche valutazioni sulla Pandemia Covid. Il celebre patologo ha dichiarato a rappresentanti ufficiali del governo canadese dell’Alberta, in una zoom conference, che la presente crisi da Coronavirus è “La più grande frode mai perpetrata su una popolazione ignara e priva di sospetti”. Ha fatto presente al pubblico che non gli manca una notevole esperienza come virologo. È inoltre il presidente di una azienda biotech americana che produce gli stessi test per il Covid, deve quindi per forza avere un minimo di conoscenza sull’intera questione.

ISTERIA E PANICO INCONTROLLATI, MENTRE LA GENTE PIÙ VULNERABILE DOVREBBE ESSERE PROTETTA

Esiste una totale e ingiustificata isteria della gente. Una isteria guidata dai media e dalla politica, qualcosa di veramente oltraggioso. Hodkinson ha aggiunto che niente si può fare di meglio per bloccare la diffusione del virus se non proteggendo i più anziani che rappresentano la parte più vulnerabile della popolazione, e che l’intera situazione rappresenta un classico caso di “politics playing medicine” o di giochi sporchi che comportano tra l’altro un notevole grado di pericolosità.

DISTANZIAMENTI E MASCHERINE SONO QUANTO DI PIÙ ASSURDO E ANTISCIENTIFICO SI POTESS ESCOGITARE

Hodkinson ha rimarcato che il distanziamento sociale è del tutto inutile poiché il Covid si diffonde tramite aerosol che viaggia e vola per 30 e più metri prima di atterrare. Questo è già un serio motivo per fermare subito questa pazzia collettiva e per riaprire immediatamente tutto, e anche per prevenire grossi danni da debilitazione causati da assurdi e micidiali lockdown. Si è pure scagliato contro l’uso obbligatorio delle mascherine, diseducativo e completamente fuori luogo. Le mascherine sono del tutto inutili. “Non esiste una base scientifica che provi in qualche modo la loro efficienza”, ha detto.

TEST POSITIVI PRIVI DI QUALSIASI VALORE E INCREMENTO BRUTALE DELL’ISTERIA COLLETTIVA

Indossare mascherine di carta o di materiale vario prefabbricato fa soltanto parte del solito virtue signalling, ovvero segnalazione di virtù e ipocrisia. Il più delle volte non vengono nemmeno indossate dalla gente, ma solo usate pro-forma. È qualcosa di estremamente ridicolo. Vedere queste persone sfigate e prive di educazione, per non dire cose ancora peggiori- portarsi in giro come dei pecoroni obbedienti a ordini insensati di nascondere il proprio viso. Ma vi rendete conto? Il medico inglese ha castigato come inaffidabili i test PCR, ricordando che i test positivi ricavati in quella modalità non significano affatto una infezione clinica, e che pertanto tutti i test in corso in America e nel mondo dovrebbero essere bloccati senza tante chiacchiere o indugi, dal momento che i falsi numeri stanno provocando un espandersi ingiustificato dell’isteria collettiva.

CREARE UN PANDEMONIO SOCIALE ED ECONOMICO PER UNA BANALE INFLUENZA STAGIONALE È UN ATTO CRIMINALE

Il rischio di morte nella provincia canadese dell’Alberta per la gente sotto i 65 anni era di 1 caso su 3000, ed è stato semplicemente scandaloso incarcerare nelle case i cittadini per quello che i medici hanno definito una ennesima influenza stagionale. “Sono assolutamente sconvolto che questa farsa sia andata avanti fino a questi livelli. Andrebbe bloccata domani e non un giorno di più”, ha concluso il dr Hodkinson. Una ennesima testimonianza di uno specialista di prestigio. Ribadiamo che non si tratta di un medico qualsiasi in cerca di notorietà. Gode semmai del rispetto del College of Physicians and Surgeons of Alberta, ed è stato riconosciuto dalla Court of Queen’s Bench in Alberta come eccellente esperto patologo.

Roger Hodkinson
(Traduzione, sintesi e sottotitoli di Valdo Vaccaro)


COMMENTO

DANNI CATASTROFICI E INCALCOLABILI ALL’INTERA UMANITÀ

Ogni giorno che passa arrivano nuove mazzate sulle catastrofiche e penose teorie virali e vaccinatorie messe in circolazione dal Regime Sanitario Mondiale con infinita perfidia e cinismo. Chi crea panico e disordini sociali, chi crea paura e depressione nella popolazione non è passibile solo del disprezzo popolare e di sanzioni amministrative. Siamo di fronte a un crimine con danni morali e materiali incalcolabili, con gente mandata in cimitero prima del tempo, con aumento di suicidi, con incremento di atti di violenza contro le donne, con distruzione di milioni di posti di lavoro, con blocco delle attività educative, artistiche e sportive. Qualcuno dovrà pur pagare per tutto questo.

STANNO TRASFORMANDO IL PIANETA IN UNA DISCARICA DI SCEMENZA E DI MASCHERINE

Qualcuno dovrà pur essere messo di fronte alle proprie responsabilità. Qui siamo davanti a un impressionante montagna di rottami. Serviranno decenni e forse un secolo per rimettere le cose in ordine. Senza contare poi i danni a venire, quelli in preparazione, e mi riferisco in particolare alle vaccinazioni in programma, del resto auspicate ed attese da una consistente fetta di popolazione come fossero la futura manna proveniente dal cielo. Siamo davvero caduti in una trappola inestricabile, dalla quale non sarà facile uscire se non ci metteremo tutte le nostre migliori risorse.

NON CI SARANNO ALIBI GIUSTIFICATIVI PER CHI SI È PRESTATO ALL’IMBROGLIO

Eppure tutto sembra procedere come niente fosse. Accendi la televisione e ti devi sorbire un branco di oche ammaestrate e di giornalisti analfabeti che continuano a scaricare cifre mortuarie, falsità e immondezza culturale. Una allucinante commedia mandata avanti senza sosta. Si spera che non verranno a piagnucolare che non c’entrano e che non sapevano, non appena verrà il momento cruciale di fare i conti. Farsi usare come strumenti di diffusione di notizie false e tendenziose in modo ripetuto giorno dopo giorno e addirittura per oltre 8 mesi, implica compartecipazione e corresponsabilità allo stupro informativo in corso.

Valdo Vaccaro

https://www.valdovaccaro.com/dr-roger-hodkinson-covid-la-piu-grande-frode-mai-perpetrata/ 

 

mercoledì 25 novembre 2020

LA TRANSIZIONE SARA’ IL KRAKEN

di Gianmarco Landi

La lettera con cui Emily Murphy apre la procedura di transizione e consente a Biden di mettere le mani su qualche milione di dollari, è un passaggio di poco conto ed è l’ennesimo errore commesso dai Dem, sempre più avviati verso la loro fine. Essa è un’ulteriore prova del tentativo eversivo di colpo di Stato, perchè acclude un pesantissimo j’accuse lanciato sia dalla funzionaria firmataria, sia dal Presidente in carica, con un tweet inequivocabile. Non date retta alle fake news del mainstream, che hanno lo scopo di diffondere disinformazione, scoramento e paura, e far arrendere milioni di cuori che pulsano per la transizione verso una nuova Era Democratica per tutti gli esseri umani.

La firma di Murphy nella lettera sottostante non costituisce in alcun modo un cedimento del Presidente ma un ulteriore pezzo di un puzzle del Kraken che già si sta formando in Corte Suprema, per passare il testimone alla mano ferma dei militari per qualche settimana di purghe necessarie. Nessuno si faccia prendere dal panico, a meno che non sia un notabile della Globalizzazione, e si tenga sempre presente che esistono due regole auree del pensiero strategico miltare. La prima, è che bisogna farsi percepire deboli quando si è davvero molto forti, e perciò fare il contrario quando invece si è deboli; la seconda, è che il nemico si deve affrontare con spietata ferocia portandolo sul luogo opportuno al fine di poterlo battere e finire in poco tempo. Lo scontro Trump Biden non è tra due candidati democratici, né una competizione di tiro alla fune con i burocrati dell’Amministrazione, ma una guerra politica tra gli Stati Uniti ed un élite apolide di pedosatanisti. Leggete la lettera sottostante firmata da chi, come Emily Murphy, non ha alcun potere di riconoscere la vittoria di Biden ma solo di far accedere Biden a dei fondi dell’Amministrazione per avviare alcune procedure. Peraltro nella lettera la funzionaria non riconosce Biden presidente, definito da lei il presidente apparente come affermato dai media, ma riconosce l’accesso a dei fondi a Biden, solo a seguito di reati gravissimi commessi nei suoi confronti e nei confronti di altri esseri umani, di cui Biden e i media non tengono conto, ma la Corte Suprema ritengo proprio che lo farà.

La lettera in realtà costituisce un gravissimo atto di accusa per Biden, ma questo i media non ve lo dicono. Vi traduco alcuni passaggi:

A causa dei recenti sviluppi che coinvolgono sfide legali e la certificazione dei risultati elettorali, ho stabilito che puoi accedere (si riferisce a Biden) alle risorse e ai servizi post-elettorali descritti nella Sezione 3 della Legge summenzionata“. Questo ha affermato Emily Murphy, l’Amministratore della GSA, l’ente preposto per attuare la transizione tra un’amministrazione presidenziale e l’altra, scrivendo in risposta a Joe Biden. Biden avrebbe quindi vinto? No, per nulla, assolutamente no, quindi non è come sembra in Tv.

Nella sua lettera la funzionaria a capo della GSA ha affermato di aver ricevuto molteplici minacce alla sua vita, alla famiglia e al personale della GSA nel “tentativo di costringermi a prendere questa decisione prematuramente“. Emily Murphy poi prosegue: “Contrariamente ai resoconti dei media e alle insinuazioni, la mia decisione non era stata presa per paura o favoritismo, perchè credo fermamente che lo statuto richieda che l’amministratore GSA accerti, non imponga, l’apparente presidente eletto“. In poche parole Emily Murphy ha denunciato di aver ricevuto minacce, ricatti, violenza morale ed estorsioni per il fine di imporre il presidente apparente nei media, cioè commettere un illecito. Se fossimo in Italia, la lettera che per le Tv sancirebbe la vittoria di Biden, profilerebbe almeno cinque reati denunciati pubblicamente, perchè bisogna aggiungere al ricatto, alla violenza morale, alle minacce e alla estorsione, anche l’istigazione a delinquere, poichè è un atto delinquenziale riconoscere un potere di rappresentanza democratica e dei fondi, a chi non ne ha alcun diritto. Il diritto in forza dell’apparenza mediatica, infatti, non è mai esistito nella nostra Civiltà. Al termine di questa lettera Emiliy Murphy ha esortato il Congresso a considerare di emendare il “Presidential Transition Act del 1963“, perché ha affermato che “non fornisce procedure o standard per questo processo“. Giova ricordare che questa procedura fu delineata a latere di una tragedia che sconvolse gli Stati Uniti d’America, cioè l’uccisione del Presidente USA John Fitzgerald Kennedy, e secondo Murphy questa procedura contiene una serie di criticità, consegnando ad un apparato un potere arbitrario del tutto spropositato. Non occorre una laurea in Legge per capire che il Presidente verso cui bisognerebbe avviare la transizione dell’amministrazione deve essere solo quello legittimo ai sensi procedurali istituzionali, non quello presunto o favorito dai benefici degli ‘uffici mafiosi’ di chi ha minacciato i figli a scuola dei funzionari della GSA, come ha denunciato per iscritto l’importante funzionaria. Guardate ora la foto di questa donna e stabilite voi se questa persona, una mamma di famiglia, che ha resistito agli abusi per quasi 3 settimane, potesse resistere ancora ai linciaggi mediatici, al body shaming più vergognoso, alle intimidazioni mafiose, alle minacce ai propri familiari ed ad un tentativo di estorsione che lei stessa ha denunciato di aver subito, proprio nella sua risposta a Biden.

Emily Murphy dirige la GSA per la transizione, ed ha denunciato di essere stata pesantemente minacciata e ricattata con violenza morale: i media mainstream ne hanno parlato?

Per questo motivo Trump ha suggerito ad Emily Murphy di cedere e passare la palla a nuovi giocatori, cioè ai funzionari politici della sua Amministrazione che potranno interfacciarsi ai rispettivi che Biden indicherà per fargli ben capire che tipo di ‘transizione’ ci sarà. Con ognuno di loro ci sarà una lotta corpo a corpo in senso politico legale, e non un’amichevole transizione di poteri perchè, come ha ribadito Trump anche stanotte, Biden sta tentando di rubare le elezioni ma non ci riuscirà. Se ognuno tra le centinaia di alti dirigenti dell’Amministrazione Trump, cioè nomine politiche e non amministrative come quella di Murphy, fosse ostile ai corrispondenti proposti da Biden, voi credete che le procedure di transizione del GSA possano effettivamente funzionare? Ovviamente no, ed esploderanno ulteriori casi conflittuali molto più forti, nonchè altri reati che saranno a carico del presidente apparente, quando la Corte Suprema parlerà con voce tonante. Ogni uomo e donna in squadra con Trump risponderà alla sfida che la vita gli ha posto a suo modo e con la forza che potrà avere. Ad esempio pensate che l’altro ieri Rudolph Giuliani ha fatto un video totalmente bizzarro, raccontando dei brogli dei Dem e delle minacce di morte da lui subite, ma lo ha interrotto per fare un’assurda ‘televendita’ di Cohiba, cioè di sigari cubani. Dopo la ‘televendita’ online, ha ripreso la trasmissione politica con lui che fumava spavaldamente questo sigaro, sorridendo delle minacce subite. A me è parso volesse apparire una via di mezzo tra Churchill, grande avversario dei nazisti, e Marlon Brando nel Padrino, cioè personaggi molto particolari che è molto dannoso provare ad andare a minacciare.

Il punto grave, che i sostenitori di Biden non capiscono, è un altro. Se Biden fosse un presidente vagamente legittimo, e non un’abusiva marionetta delle sette pedosataniste, come avrebbe reagito alle denunce della Murphy? Voi avreste accettato quello che questa funzionaria ha scritto, così macchiandovi pubblicamente? Non so voi, ma io per nulla al Mondo inizierei una transizione in questo modo. Biden invece sì, e infatti prenderà i soldi della transizione per poi mandare avanti i suoi uomoni del Deep State (scagnozzi di Obama), e aprirà ulteriori risse. Vi sembra possibile che qualcuno possa pensare di diventare Presidente beneficando delle attività di chi ha bullizzato e minacciato all’uscita di scuola i figli dei dipendenti di una struttura burocratica dello Stato Federale, minacciando di uccidere le loro mamme? Può un presidente, anche solo sedicente democratico, far nascere una presidenza sotto questi presupposti?

La cosa importante di ieri è stata un’altra, e cioè l’attacco della Destra Repubblicana ai vertici repubblicani della Georgia. Sidney Powell è il legale dell’Esercito USA, che ha finanziato e supportato Donald Trump così come le banche e i social media lo hanno fatto per Biden. Ieri la passionaria pupilla di Flynn ha denunciato la corruzione da tutte le parti, senza guardare in faccia a nessuno! Soprattutto ha fatto scalpore perchè si è riferita con particolare furia al Partito Repubblicano, cioè quello di Trump. Secondo il legale specializzato in Legge Marziale, molti esponenti repubblicani sarebbero stati comprati dai comunisti cinesi con un po’ di soldi, e il popolo americano lo scoprirà nei prossimi giorni. Powell ha detto: “Spetterà ai veri patrioti uniti, che rappresentano la Nazione, esercitare il potere, non più ad un qualche partito corrotto! L’America è per la Libertà e si sta alzando con forza…“. Queste sono parole pesanti di un avvocato esperto di diritto militare e quindi già proiettato in situazioni legali emergenziali, come quelle delle Corti Marziali. Per conto di chi parla Powell, visto che in base ad un comunicato del legale Jena Ellis, Powell non sarebbe il legale del Presidente Trump? Semplice e dirompente la risposta: parla a nome della più forte organizzazione al Mondo, cioè le Forze Armate americane. Così come i media, i social media, le banche ed i miliardari di Davos, tipo Bill Gates e Jeff Bezos, si sono sbilanciati per Biden, finanziandolo apertamente, altrettanto hanno fatto le Forze Armate USA addirittura erogando dei finanziamenti alla campagna elettorale di Trump, un’esposizione di importanza politica enorme. Se osservate la figura sottostante, constaterete i donatori di alcuni mesi fa, e qui noterete che solo da una parte, quella di Trump, c’è la US Defense Department, la US Army e la Lockheed Martin, cioè la base dell’organizzione più potente al Mondo, con 5 milioni di dipendenti ed un bilancio comparabile a quello di un grande Stato Europeo, interamento volto a poter fare una guerra con mezzi e uomini altamente addestrati, che nessuno al Mondo può avere.

Andando avanti nello scontro duro Trump contro Biden, secondo voi quale reazione si scatenerà e da parte di chi? Ce lo ha spiegato il 13 novembre scorso il generale Mark Milley (vedi foto in homepage accanto a Trump e la foto seguente), con uno speech di valenza stratosferica, ma ovviamete negletto dai media stupidi o in malafede. Il generale Miley ha detto che le Forze Armate rispondono al Presidente, ma solo se il Presidente fosse legittimo e riconosciuto in seno ad istituzioni legittime. I soldati, ha chiarito Miley, non obbediscono mettendo a rischio la loro vita, al Presidente, né alle Istituzioni, né tantomeno al Popolo, ma alla Costituzione degli Stati Uniti. Chiunque non la rispettasse, secondo quanto ha scandito Miley a chiare sillabe una decina di giorni fa e senza molti giri di parole, si troverà le Forze Armate contro, con tutti i suoi uomini pronti a morire per difendere la Costituzione americana. Ed è per questo motivo che Sidney Powell non è il legale del Presidente Trump, ma facendo le conferenze stampa con Giuliani e Ellis, l’avvocatessa preferita da Flynn è in una veste ancora più potente, specie quando, così come ha fatto ieri, ogni sua comunicazione fa l’eco alla conferenza stampa del 13 novembre a cura del generale Miley e degli altri 4 generali apicali delle Forze Armate USA. Tutti loro hanno affermato di dover obbedire alla Carta Costituzionale del 1776 in maniera univoca, e non genericamente alle Istituzioni, così come ha ribadito e rinforzato un ordine presidenziale del 2 novembre 2020 a firma Trump, il giorno prima del Supermartedì elettorale. Perciò quando Sidney Powell fa capire che potrà vincere alla Corte Suprema oppure davanti al Tribunale Militare e non ha grande importanza, indica un solo presidente possibile in una situazione di scontro aperto, in cui i professionisti della informazione non potrebbero nemmeno allacciare le scarpe ai professionisti della Guerra. Il Presidente, secondo quanto ha detto l’avvocato Powell, sarà uno solo, e cioè quello che avrà rispettato la Carta Costituzionale e non quello preteso dai media o dai mafiosi che hanno fatto piangere i figli di Emily Murphy e dei suoi colleghi, aggiungo io. In questa intervista di ieri pomeriggio al ‘The Marshal Report’ Sidney Powell ha ‘menato le mani’, quando ha dichiarato: “L’élite repubblicana non sia sicura di potersi nascondere dietro le istituzioni mediatiche alimentate dalla propaganda, prendendo così decisioni inspiegabili e care a Washington DC, pensado di poter mettere a tacere i patrioti che si pronunciano contro questa idea folle“. Poi ha continuato: “Quando Trump inizierà il suo secondo mandato arriverà un’ondata di punizioni per forza, come non si è mai visto prima in questo paese“.

U.S. Army Gen. Mark A. Milley, 20th Chairman.

Quello che Sidney Powell ha detto, lo ha spiegato ancora meglio Hal Turner, opinionista politologo della Destra Repubblicana. Turner ieri pomeriggio ha affermato che il governatore repubblicano della Georgia Brian Kemp, e il segretario di Stato della Georgia Brad Raffensperger hanno preso soldi dalla Cina comunista, evidentemente per consentire a Biden di rubare intenzionalmente le elezioni del 3 novembre. Turner non ha avuto peli sulla lingua: “Questi due personaggi hanno venduto i nostri voti e i nostri diritti costituzionali alla Cina per un pugno di dollari”. Ed ancora “il Diavolo è andato in Georgia e ha trovato qualcuno con cui giocherellare!“.

https://halturnerradioshow.com/…/k-a-b-o-o-m-governor…

Turner chiarisce: “ fonti di altissimo livello dei miei anni di lavoro nell’intelligence per la sicurezza nazionale, l’anti-terrorismo, la Task Force dell’FBI e le agenzie federali, mi hanno riferito che ci sono le prove dei pagamenti sia a Kemp che a Raffensperger. Kemp è il Governatore della Georgia, Raffensperger il Segretario di Stato, ed entrambi hanno conteggiato i voti delle presidenziali in maniera fraudolenta, secondo i legali di Trump.” Turner poi ha continuato: “Il team legale di Trump ha costretto il Presidente ad aspettare prima di rivelarlo, al fine che sia Kemp, sia Raffensperger, certificassero i risultati della elezione frodata.” Secondo le stesse fonti di Turner, una volta che Kemp e Raffensperger hanno siglato con la loro firma i risultati, il loro crimine sarebbe stato completato. Per Legge, il segretario Raffensperger era obbligato a certificare i risultati delle elezioni prima delle 17:00 di venerdì, mentre il governatore Kemp ha dovuto certificare i risultati entro le 17:00 di sabato scorso. Turner poi spiega: “Entrambi gli uomini hanno fatto esattamente questi atti. Le implicazioni di questa rivelazione sono sbalorditive. Prima di tutto perchè un governatore repubblicano in carica pugnalerebbe il Presidente del suo partito alla schiena, e quindi la nostra Nazione, per un governo straniero che lo ha pagato. La gente lo sta già chiedendo: cosa gli hanno dato i cinesi per vendere la sua gente?“. Turner è sul piede di guerra e ha le idee chiarissime: “Si profila all’orizzonte una purga interna alle Istituzioni americane, ed una guerra alla Cina comunista che ha cercato di rubare la nostra Libertà rubando le nostre elezioni. Non è questione di repubblicani contro democratici, ma di Libertà, e l’Esercito dovrà intervenire. La guerra è giustificata e necessaria”. Ed ancora prosegue: “Le fonti di intelligence della sicurezza nazionale con cui ho parlato, mi assicurano che questa informazione è solida e il plico di prove sulla corruzione in Georgia è già nelle mani dell’Amministrazione Trump”.

Sarebbe questa la ragione per la quale domenica scorsa l’avvocato Sidney Powell aveva detto che avrebbe fatto saltare in aria la Georgia a partire dal governatore? Secondo la significativa voce di Hal Turner, le fonti di Intelligence ora possono confermare che alcuni altri governatori, segretari di Stato, funzionari per le elezioni statali, funzionari elettorali della contea e persino diversi sindaci delle grandi città, avrebbero ricevuto pagamenti di tangenti dalla Cina comunista e anche quei pagamenti sarebbero stati monitorati dal primo all’ultimo, in modo che i reati potessero essere perfezionati e l’intervento dello Stato Federale legittimamente giustificato ad agire con forza perentoria. Questo è il genere di prove di cui evidentemente parlano Giuliani, Flynn, Powell o Trump, e per ovvi motivi non è che si possa spiattellare tutto in pubblico senza le accortezze e le tempistiche del caso.

Ed in ultimo, concludo con le vere bombe di ieri, che sono scoppiate in Michigan e Pennsylvania, perchè evidentemente le parole di Sidney Powell hanno fatto clamore.
Jana Ellis, legale dello staff per la campagna del presidente Trump, ha dichiarato di aver ottenuto due vittorie ieri sera, quando nel suo tentativo di contestare i risultati in diversi stati chiave (battleground), i legislatori dello stato del Michigan hanno deciso di indire un’udienza sulle irregolarità elettorali. Gli sviluppi sono stati preannunciati da Jenna Ellis, che ha affermato che la Michigan House guidata dal GOP, terrà la sua udienza mercoledì alle 9:00. Allo stesso tempo la Corte d’appello federale in Pennsylvania ha accelerato i procedimenti per riconsiderare la sfida legale di Trump in questo Stato, prima di rimandare i faldoni giudiziari alla Corte Suprema. Molto presto tutti quanti in America capiranno che la Corte Suprema è impaziente di intervenire e metterci le mani di velluto, prima che i professionisti della Guerra possano prendere il posto dei professionisti dell’Informazione e sentirsi in diritto e in dovere di ‘alzare’ le loro mani contro tutti i malfattori che hanno mortificato la Costituzione Democratica degli Stati Uniti. 

http://www.notiziedalparlamento.it/?p=1913 

 

martedì 24 novembre 2020

CLAMOROSE SMENTITE DEL PARADIGMA VIRALE


 
  • Smascherata la Galassia degli Idioti con tanto di nomi e cognomi
  • Esperimenti ripetuti in campo militare dimostrano la totale inutilità delle limitazioni e delle quarantene
  • Tutti i test PCR e simili sono totalmente inaffidabili

L’INDIGNAZIONE E IL DISAGIO SONO AI MASSIMI LIVELLI

Chiedo scusa ai lettori. Cerco di dire sempre le cose come stanno in modo educato e civile, senza scadere nella demonizzazione e nel linguaggio scurrile. Non vorrei offendere nessuno, mancare di rispetto verso nessuno, né tanto meno fare il giustizialista che parla di tribunali di Norimberga e di patiboli. I peggiori soggetti del genere umano fanno purtroppo parte della nostra genìa e della nostra specie. Per il gioco delle interconnessioni che ci legano tutti solidalmente siamo tenuti a sopportarli e a redimerli lentamente, a rieducarli e a riportarli nel mondo della gente che pensa e ragiona sulle cose usando cuore-cervello-anima e non usando i piedi, che sono utilissimi per camminare e correre ma non per emanare teorie. Niente offese dicevo, ma a volte, quando ci vuole, ci vuole. Quando ti chiudono col chiavistello trasformando la tua casa in prigione, quando ti impediscono di muoverti liberamente e di circolare mostrando il tuo viso, quando ti accusano di essere un appestato sulla base di dogmi perversi e svianti, quando pretendono di prendere dei micro-frammenti inerti e privi di vita per farne dei terribili mostri, quando pretendono di fare una corsa folle, pericolosa e insensata ai vaccini e alle inoculazioni mettendo l’umanità su una china discendente e rovinosa per tutti, succede alla fine che esplodi, che accumuli dell’acido lattico da smaltire.

VIVIAMO NELLA GALASSIA DEGLI IDIOTI

Ed è in questo senso che parlo di Galassia degli Idioti. Ed è in questo senso che definisco il 2020 come un anno che sarà ricordato quale l’anno più indecente, indegno e dequalificante della storia umana. Non è terminato ancora, e ci siamo dentro fino al collo. Siamo finiti nelle mani di un manipolo di gente della peggiore qualità, di una partita di merce umana riuscita male, anzi malissimo. Ed è quella partita che chiamo Galassia degli Stronzi alla quale non mi sento di appartenere. Si sono superati tutti i limiti possibili ed immaginabili.

L’ACCUSA È SPECIFICA E NON GENERICA

Niente accuse generiche e anonime. Fuori i nomi e cognomi. Da chi è composta tale iniqua e indecente Galassia? Parto dal più innocente, cioè dal popolino malfermo e bistrattato, come sempre disposto a farsi sodomizzare e ridicolizzare dai propri carnefici. E proseguo coi media televisivi e cartacei sempre disposti a fare i portavoce del potere e a prostituirsi a chi li foraggia. E arrivo infine alla gente che per perversi scherzi della politica si è ritrovata ai posti di comando grazie ai criteri perversi della selezione al contrario, per cui uno più è incapace-insipido-ignorante-sgradevole-fanfarone e più ai vertici si ritrova nella cabina di regia, non come protagonista ma come fedele servitore di ordini che gli arrivano dall’alto. I veri protagonisti del misfatto mondiale li conosciamo troppo bene. Le famiglie note tipo Rothschild, Morgan, Rockefeller, gli accumulatori di enormi fortune chiaramente in nero, con George Soros capofila, nonché le brutture umane di contorno che rispondono alle figure di Bill e Melinda Gates, ai falsi scienziati tipo Anthony Fauci, ai Soros-dipendenti Clinton, Obama e Joe Biden. Ci siamo capiti.

LA VERITÀ SULLA SCELLERATEZZA COVID STA EMERGENDO IN MODO PREPOTENTE

Per oltre 8 mesi siamo stati manovrati e depredati di ogni libertà, con danni enormi sul fisico e sul morale, con perdite incalcolabili sul piano economico. Prede di geni del male e di vampiri succhia-sangue, prede di poliziotti solerti a imporre mascherine e a sanzionare i disobbedienti. Prede di bigliettai delle ferrovie trasformati in poliziotti, bigliettai pronti a telefonare alla polizia di stato se un passeggero non porta la mascherina. Stiamo tuttora vivendo in un clima di misure apocalittiche inutili e demenziali, propinate da gente strapagata, da ministri e premier e presidenti e task force da essi prescelti, uno peggio dell’altro. Creatori eccellenti di paura e di panico. Siamo tuttora dominati da un campionario di geni dell’ignoranza più nera mai vista nella storia umana, tutti in predicato di condanna per crimini contro l’umanità, tutti meritevoli di finire dietro le sbarre, se non ai lavori forzati. Ma ora ne stanno venendo fuori delle belle, sia sul piano nazionale che su quello internazionale.

LA GENTE COMINCIA A PRENDERE LE DISTANZE DAI PATITI DELLA MASCHERINA E DELL’AMUCHINA

A livello nazionale si notano interviste di gente come Domenico Arcuri, commissario straordinario per l’attuazione e il coordinamento delle misure di contenimento del Covid, il quale, pur stando ovviamente sulla sponda dei vaccini, nega che ci sia uno stato di emergenza nelle terapie intensive. O di gente come Roberto Bernabei, del Policlinico Gemelli di Roma, per il quale il Covid è una malattia normale, per cui non serve fare tanti inutili trambusti. Parliamo di persone appartenenti al sistema che stanno prendendo le distanze dalle follie messe in atto dal sistema stesso. Appare sempre più chiaro a tutti che di Covid non si muore e che, come in tutte le cosiddette malattie infettive, sono a rischio le persone più deboli e più devastate da precedenti malattie.

DIVERSI TEST MILITARI DIMOSTRANO CHE PROVVEDIMENTI RESTRITTIVI E QUARANTENE PEGGIORANO LA SITUAZIONE, L’ESATTO CONTRARIO DI QUANTO CI VOGLIONO FAR CREDERE

Sul piano internazionale succede di tutto e di più, anche se quotidiani e reti televisive continuano nella loro opera di silenziamento sistemico dei fatti che contano. Le ricerche più efficaci e probanti si fanno soprattutto in campo militare, dove è facile mettere assieme dei soggetti disposti a farsi testare. Si sono fatti esperimenti in USA con un primo gruppo di 2000 marines sottoposti per 2 settimane a pacchetto rigoroso anti-Covid, simile a quello italiano tanto per capirci, e un secondo gruppo di marines totalmente liberi da qualsiasi limitazione, riscontrando alla fine che il virus si è diffuso più del doppio tra il primo gruppo a quarantena, lasciando tutti esterrefatti. A quel punto si è rifatto l’esperimento tra i marines israeliani, con gli stessi criteri e con 2 gruppi di 1750 soggetti, sottoponendo il primo gruppo a una quarantena ancora più rigorosa ed estrema. Alla fine, 51 soggetti del primo gruppo sono risultati sieropositivi, con tasso del 2,8%, mentre soltanto 26 sieropositivi nel secondo gruppo, con tasso dell’1,4%.

PIÙ SGUAZZI IN AMBIENTE STERILE E PIÙ TI AMMALI

In altre parole è dimostrato clamorosamente dai fatti che più si vive staccati e mascherati e più ci si “ammala” di Covid, una sonora sberla a tutti i deliranti provvedimenti del lockdown. Questa è la prova che ci si “infetta” più facilmente in regime di sterilizzazione forzata e di rigorosa quarantena. Questo smentisce clamorosamente tutte le misure assurde imposte dal Regime Sanitario Mondiale e dalla medicina monatta-untrice dei lazzaretti stile Spallanzani. Questo mette in luce la necessità urgente ed indilazionabile di liberarci del governo e dell’opposizione.

SIAMO TUTTORA NELLE MANI DI UN BRANCO DI IDIOTI CHE DOMINANO LA SCENA POLITICA

Siamo tuttora nelle mani di un branco di idioti, di incapaci e di incompetenti, spesso di corrotti e collusi. Gente che, non contenta di aver derubato 8 mesi di vita e di libertà al mondo intero, prende pure di imporre dei vaccini che non serviranno a niente se non a tartassare il sistema immunitario della gente e a trasformarla in obbedienti zombi controllati passo per passo dal sistema. E si parla già di una campagna vaccinatoria senza precedenti in tutti i paesi e in un tutte le forme. Vale a dire che, dall’attuale manicomio, si passa a un super-manicomio mai visto prima. Spero che la gente si risvegli e blocchi questa ennesima idiozia mondiale. Nessun vaccino risolverà la stupidità e la paura, ma servirà solo a moltiplicare sofferenze, disagi e malattie. Mai nessun vaccino è servito a qualcosa di buono. Chi è esperto di microbiologia e non è al servizio delle multinazionali lo sa benissimo.

SERVE UNA FORTE STRIGLIATA SENZA ULTERIORI ESITAZIONI

Non bastano modifiche, ritocchi, conversioni, ripensamenti parziali e tardivi. Serve un cambiamento epocale una sterzata drammatica, una inversione di tendenza nel pensiero, alla cultura, nel comportamento. Niente di meno. La Terra ci dà il buon esempio. Continua a ruotare adesso come faceva 20 anni fa, 200 o 2000 anni fa. Continua ad essere irraggiata dal Sole. La Natura ci dà il buon esempio. Gli alberi continuano a regalarci mele, castagne, noci e cachi. Gli animali continuano a dimostrare tutta la loro saggezza istintuale. È mai possibile che l’homo sapiens sia diventata la sola specie, o meglio la sola stirpe, a bloccare la propria sopravvivenza e a firmare la propria auto-distruzione?

DIAMOCI URGENTEMENTE DA FARE, OGNUNO NEL SUO CAMPO, PER INVERTIRE URGENTEMENTE LA SITUAZIONE: CHI PARLA DI VIRUS, DI VACCINO E DI CURE È SEMPLICEMENTE FUORI DI TESTA

L’umore influisce enormemente sulla salute e sul benessere. Una questione di endorfine e di ormoni rilassanti. Se vivi con serenità e col sorriso, in armonia e non in conflitto con te stesso. Se vivi respirando liberamente a pieni polmoni, privo di preoccupazioni deleterie, privo di paura della tua stessa ombra, diventi inattaccabile da qualsiasi patologia. Questa serie di fatti viene qui esposta con chiarezza da Matteo De Micheli, un giornalista che svolge il proprio compito con trasparenza e senso di responsabilità.

Valdo Vaccaro

https://www.valdovaccaro.com/clamorose-smentite-del-paradigma-virale/