"All'inizio e durante il graduale sfumare del suono di
qualsiasi lettera, risvegliati."
È una tecnica molto usata. Prova con una campana, o un gong.
Prendi la campana in mano, e aspetta. Prima di tutto diventa totale attenzione.
Quando il suono apparirà, non devi perderne l'inizio. Prima di tutto diventa
totale attenzione, come se tutta la tua vita dipendesse da questo. Se hai dei
pensieri, aspetta, perché il pensiero è sonnolenza. Se il pensiero è presente,
non potrai essere all'erta. Aspetta, quando sentirai che la mente è priva di
pensiero, che non ci sono nuvole e sei sveglio, allora accompagnati al suono.
Osserva il momento in cui il suono non è presente, poi chiudi gli occhi. Quindi
osserva l'attimo in cui il suono è creato, e accompagnati al suono. Il suono si
affievolirà sempre di più, diventerà sempre più sottile, e alla fine non ci
sarà più. A quel punto ricreane un altro, sii consapevole, all'erta, presente.
Accompagnati al suono fino alla fine e osserva entrambe le polarità del suono:
l'inizio e la fine. Quando sarai in grado di farlo usando suoni esteriori,
potrai farlo con suoni interiori, l'AUM per esempio. Anche così sperimenta la
stessa cosa. È più difficile, per questo è consigliabile iniziare con suoni
esteriori. Ci vorrà qualche mese, come minimo tre. Quando sarai così cosciente
da osservare l'inizio e la fine di un suono, grazie a questo processo
diventerai una persona totalmente diversa.
Osho: Il sentiero del reale
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