"Chiudendo le orecchie con una pressione e il retto
contraendolo, entra nel suono."
Non siamo coscienti di come funziona il corpo. Ma se
osservi, ne puoi diventare facilmente cosciente. Se chiudi le orecchie e
contrai il retto, dentro di te ogni cosa si arresta. Sarà come se il mondo
intero si fosse immobilizzato. Non solo: avrai la sensazione che il tempo
stesso si sia fermato. Quando chiudi entrambe le orecchie, sentirai un suono
interiore. Ma se non contrai il retto, il suono verrà espulso da lì. È un suono
molto sottile: chiudendo il retto, vedrai dentro di te un pilastro di suono, e
quel suono è il suono del silenzio. È un suono in negativo. Quando tutti i
suoni saranno cessati, sentirai il suono del silenzio, ovvero il suono senza
suono. Questa sensazione di essere ricolmo di suono ti darà un profondo
appagamento. E quel suono interiore, una volta udito, rimarrà sempre con te. A
quel punto lo potrai sentire per tutto il giorno: perfino nel chiasso e nel
fragore della vita quotidiana sentirai quel suono interiore, percepirai quella
sottile voce silente. Allora nulla potrà più disturbarti: rimarrai in silenzio
e qualsiasi cosa accada intorno a te non farà più alcuna differenza.
Osho: Il sentiero del reale
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