"All'inizio dell'unione sessuale mantieniti attenta al
fuoco dell'avvio, e continua così, evitando le braci alla fine."
Il sesso può dare un profondo appagamento, e ti può
ributtare nella tua totalità, nel tuo essere naturale e reale, per diverse
ragioni che vanno comprese. Innanzitutto, il sesso è un atto totale: vieni
catapultato fuori dalla mente, fuori dal tuo equilibrio. Per questo si ha tanta
paura del sesso: sei identificato con la mente, e il sesso è un atto di
nonmente, non implica ragionamento, nessun processo mentale; altrimenti non
potrebbe sussistere alcun vero atto sessuale, alcun orgasmo, alcun appagamento.
Nel mondo esiste tanta bramosia sessuale non perché sia dilagata la lussuria,
ma solo perché non si riesce più a godere del sesso in quanto atto totale:
perfino l'atto sessuale è stato trasferito nella mente, ci si pensa su! Il
Tantra usa l'atto sessuale per renderti integro ma, perché questo accada lo si
deve affrontare con estrema meditazione; dimenticando tutto ciò che si è detto
sul sesso, gli studi fatti, tutto ciò che la società ha raccontato, tutto ciò
che la chiesa e la religione hanno detto. Devi dimenticare ogni cosa e
lasciarti coinvolgere nel sesso totalmente. Dimentica ogni controllo! Proprio
questa è la barriera. Al contrario, lasciati possedere, diventa il corpo,
diventa l'animale, perché l'animale è integro. Così come l'uomo moderno è
strutturato, il sesso sembra essere la via più facile per renderlo integro, in
quanto il sesso è il centro più profondo che esiste dentro di te: è il centro
biologico. Per suo tramite sei nato, ogni tua cellula è sessuale, tutto il tuo
corpo è un fenomeno di energia sessuale. "All'inizio dell'unione
sessuale... "questo fa una grande differenza. Per te l'atto sessuale è uno
sfogo, per cui lo affronti affrettatamente: devi scaricare un eccesso di
energia che ti crea tensione, eccitazione. Poi ti sentirai debole, esausto, e
penserai che si tratti di rilassamento. È solo un fenomeno in negativo, che
paghi a caro prezzo, e può solo essere un rilassamento fisico, non potrà mai
scendere in profondità, non potrà mai diventare un fenomeno spirituale. Shiva
invita a non aver fretta, a non bramare spasmodicamente la fine: resta
all'inizio, dimentica completamente la fine. Mentre la tua energia straripa,
non pensare a rilasciarla, non pensare all'eiaculazione, dimenticatene
completamente. Sii totale in questo calore dell'inizio, resta unito al tuo
amante, alla tua amata, come se foste diventati un'unità. Crea un cerchio di
energia. Per restare in questo inizio, come prima cosa non prendere l'atto
sessuale come un mezzo per arrivare da qualche parte: è un fine in sé. In
secondo luogo, non pensare al futuro, resta nel presente. E se non ci riesci
all'inizio dell'atto sessuale, non potrai mai farlo, perché la natura stessa di
questo atto ti ributta nel presente. Infine, dissolviti nella persona amata:
l'amore dev'essere trasformato in un'opportunità che permetta alle due persone
di dissolversi l'una nell'altra. Non esiste amore perché si ha fretta, si usa
l'altro come un mezzo, e l'altro fa lo stesso con te: non ci si dissolve l'uno
nell'altro, si sfrutta il partner. Grazie all'amore ti puoi disciogliere,
fondere, e questo ti darà molte intuizioni nuove: pian piano diventerai sempre
meno sessuale e sempre più spirituale. Una profonda comunione silenziosa
accadrà tra le due energie fisiche, e potrai restare in questa unione per ore.
Col tempo, essa scenderà sempre più in profondità, ma tu non ci pensare: resta
nel momento, profondamente immerso nella persona amata. In questo modo, il
sesso diventa un'estasi, una consapevolezza cosmica, conoscendo le quali,
percependo e realizzando le quali, la tua mente sessuale diventerà
non-sessuale. Questo è il vero celibato! Il Tantra invita a non cercare vie di
fuga dal sesso, a non lottare. Al contrario, invita a usare la natura stessa
per trascendere. Se questa comunione con la persona amata è prolungata, senza
l'idea fissa nella mente di portarla a una conclusione, allora puoi restare nell'eccitazione
dell'inizio: l'eccitazione è energia. La puoi scaricare, arrivando
all'eiaculazione, ma così seguirà una depressione e una debolezza dovute alla
perdita di energia. Il Tantra ti offre una dimensione per raggiungere un
rilassamento positivo: dissolvendosi l'uno nell'altro, gli amanti si scambiano
energia vitale. Diventano un circuito che rinnova vicendevolmente la vita,
senza alcuna perdita di energia. Anzi, si ottiene più energia perché,
attraverso il contatto con il sesso opposto, ogni cellula si sente eccitata,
stimolata. Allora questo intimo abbraccio diventa una meditazione attraverso la
quale puoi diventare integro. E la tua personalità dissociata non sarà più
tale: verrà riunificata.
Osho: Il sentiero del reale
Nessun commento :
Posta un commento