(LA BIOLOGIA CORREGGE LE STORTURE IN CORSO) LETTERA
Carissimo Valdo ti consiglio vivamente la visione di questo video.
Sembra che l’ordine dei biologi stia dirigendosi verso una strada
teorica giusta.
Federico Castelli
MESSAGGIO DELL’ORDINE NAZIONALE DEI BIOLOGI E INTERVENTO DEL DR ANDREA DEL BUONO – SINTESI E SOTTOTITOLI DI VV
NIENTE NARRAZIONI ALLARMISTICHE
L’Ordine Nazionale dei Biologi si è impegnato a diffondere una piena e
consapevole conoscenza dei problemi legati al Coronavirus senza
indulgere in narrazioni allarmistiche per la popolazione.
È ormai noto dal punto di vista virologico che si tratta di un virus
con un tasso di letalità, fuori da Wuhan epicentro dell’epidemia, dello
0,70%, come sostiene la stessa OMS. Una percentuale che cala poi
parecchio se si esclude la popolazione anziana e quella con patologie
varie.
MISURE PREVENTIVE MIRATE A RALLENTARE LA DIFFUSIONE
Tutti i sistemi di precauzione adottati dalle autorità locali e
nazionali sono volti a contenere il numero di casi di infezione virale.
Quindi l’uso di mascherine, guanti, detergenti, disinfettanti per le
superfici nonché la quarantena per la popolazione risultata già
infettata dal virus, rappresentano unicamente dei sistemi che
impediscono la diffusione veloce e contemporanea del virus in una
popolazione che non ha mai sviluppato anticorpi nei confronti di questa
nuova specie virale.
RESVERATROLO E GLUCANI
Non ci sono ulteriori argomentazioni scientifiche che possono e
debbono tranquillizzare l’opinione pubblica oltre i dati statistici già
accennati. Sono i fattori di prevenzione di tipo nutrizionale, cioè
l’utilizzo di determinate sostanze che possono rafforzare naturalmente
il nostro sistema immunitario come il sorbito di potassio, il
resveratrolo e un particolare tipo di zuccheri chiamati glucani, che
impediscono notevolmente la proliferazione virale.
Il resveratrolo si trova nella frutta di colore vivo, rosso e viola,
come uva, mirtilli, mirtilli rossi, frutta di bosco. I glucani si
trovano nelle fibre di orzo, di avena e di grano saraceno.
PARTICOLARE VULNERABILITÀ DEI CINESI AI VIRUS RESPIRATORI
Vi è inoltre presente nella letteratura scientifica lo studio di un
particolare gene detto HLA B27 presente in oltre 100 forme di alleli,
ovvero polimorfismi che determinano la sensibilità al Coronavirus.
In particolare la presenza del polimorfismo 04 che è l’unico a
consentire l’attecchimento del virus alle cellule dell’organismo e ad
aprire o provocare nella cellula la proliferazione virale.
Questo gene è presente in valori inferiori all’1% della popolazione
italiana, mentre si riscontra addirittura nel 69% della popolazione
della Cina Meridionale dov’è ubicata la città di Wuhan. Pertanto la
popolazione cinese sarebbe estremamente sensibile alla aggressione di
questo virus. Qui di seguito l’intervista al dr Andrea Del Buono.
PER L’IMMUNOLOGO ANDREA DEL BUONO IL CORONAVIRUS NON MERITA TUTTO QUESTO TRAMBUSTO
Sono Andrea Del Buono, medico di medicina generale, nonché immunologo
ed allergologo. Il mio compito di medico è quello di tranquillizzare un
po’ la popolazione per questa emergenza del Coronavoirus Covid-19 che
non si conosceva prima.
Questo è un virus con la corona ed è abbastanza noto. Quello che in
genere arreca spavento tra i tecnici è la sua sequenza genica. Per me è
fondamentale invece far comprendere che persino questo virus, come tutti
i virus, si comporta perfettamente al pari degli altri virus.
IL VERO PROBLEMA NON È IL VIRUS MA PIUTTOSTO LA PAURA
Quello che cambia le carte in tavola e che pesa molto è la paura. La
paura sta determinando una attivazione enorme nella pineale, nella
ipofisi, nel timo, nella tiroide e nelle ghiandole surrenali. Una reale
iper-attivazione del sistema endocrino, con la presenza particolare di
adrenalina in rapido aumento, e soprattutto del cortisolo.
ADRENALINA E CORTISOLO
Queste due molecole chiamate adrenalina e cortisolo sono note perché
creano un abbattimento delle difese immunologiche. Questo di per sé è un
fattore rilevante che conta molto. Già il fatto di vivere in un momento
di iper-tensione porta automaticamente ad uno stato di
immuno-depressione. Poi c’è qualcosa in più, ovvero la paura di uscire e
di essere contagiati che è una paura naturale e reale, anche quando
conosciamo e seguiamo le norme che ci vengono imposte.
SPOSTIAMO LE NOSTRE ATTENZIONI SUL SISTEMA IMMUNITARIO
Per me ci sono altre cose che vanno sapute. Per me è basilare far
comprendere a tutti in quale modo possiamo difenderci da questo virus.
Il discorso lo faccio ai pazienti ma anche a voi cari colleghi medici
che mi state ascoltando.
Vi voglio parlare di come funziona il sistema immunitario, quali sono
le sue proprietà. E vi voglio dare pure alcuni consigli che possiamo
far circolare tra presenti, amici, familiari per affrontare serenamente
questo virus.
LA FEBBRE NON VA ASSOLUTAMENTE COMBATTUTA
Occorre innanzitutto capire che la febbre rappresenta il vero sistema
protettivo dell’organismo, il motore del sistema immunitario. Pertanto
non dobbiamo mai combattuta e contrastarla ma modularla. La febbre è il
1° sistema di difesa, qualcosa che ci sta aiutando, e va pertanto
aiutata e mai soppressa.
Fare dunque attenzione a non riempirsi di farmaci inutili e dannosi.
L’unica eccezione riguarda i bambini piccoli poiché ci può essere la
convulsione febbrile. Ma anche in questi casi si deve dare priorità a
terapie fisiche modulatorie, spogliando il bambino, raffreddare con
panno d’acqua i polsi, i polpacci, il viso, la fronte, il collo. Il
bambino così come l’adulto.
Occorre sempre esperire i concetti-chiave della attivazione
immunologica. La modulazione della febbre ha senso solo al di sopra dei
38, 5 °C, e si cercherà di portarla con mezzi naturali verso i 37,5°C.
Ricordarsi inoltre che con a febbre a 41°C l’attività virale si sospende
del tutto.
INTESTINO TENUE E SISTEMA IMMUNE
Da dove viene l’attivazione immunologica? Tutti pensano che ai
vertici si trovino il sangue e i globuli bianchi. No, l’organo
principale rimane la nostra pancia, il nostro addome. Per il 70% il
sistema immunitario e la risposta immunologica stanno nel 1° tratto
dell’intestino tenue, includente il digiuno e l’ileo. Importantissimo
dunque rispettare le esigenze di questo primo tratto dell’intestino.
DEFINIZIONE DI EUBIOSI O DI PERFETTO EQUILIBRIO INTESTINALE
Non intendo qui fare una lezione sulla struttura biochimica
dell’organismo, ma piuttosto mi preme di farvi capire l’importanza di
preservare un buon equilibrio gastrointestinale.
Ci sono dei batteri che stazionano in questo tratto intestinale e che
sono estremamente importanti per mantenersi in quella condizione di
equilibrio che si chiama Eubiosi. In questo pool di batteri del peso di
1,5 kg abbiamo 18000 genomi virali, e qui dentro ci sta veramente di
tutto, protozoi, lieviti e quant’altro. Un insieme di materiale che si
muove in perfetto e cronometrico equilibrio.
LA MASSA VIVE IN CONDIZIONI DI DISBIOSI
Il problema è che noi, nella maggioranza dei casi, non sappiamo come
mantenere questo prezioso equilibrio perché pratichiamo una
alimentazione sballata, priva di crudità, priva di una vasta gamma di
batteri presenti sui cibi crudi e sui cibi fermentati, per cui ci riesce
impossibile vivere in condizioni di Eubiosi. Siamo un po’ tutti
disbiotici. E già questa è una seria condizione di rischio.
ALIMENTI CRUDI E ALIMENTI FERMENTATI
Dovremmo puntare su alimenti crudi e su alimenti fermentati. Yogurt
naturale sì, ma ancora meglio il kefir con 52 ceppi batterici. Ottimi
pure i crauti. Soprattutto dobbiamo spremere le foglie, ricorrere agli
estrattori e alle presse, masticare accuratamente i cibi crudi.
In Francia lo hanno capito prima e meglio di noi, tanto che il
termine Trofobiosis viene da là. Da rilevare che nelle radici delle
piante e nelle foglie ci sono fibre probiotiche che servono ad
alimentare il 90% della popolazione batterica.
QUANDO TUTTO È IN REGOLA LA VITA SCORRE PACIFICA
Dobbiamo capire cari colleghe e colleghi che quando ingeriamo una
pasticca di probiotici dall’esterno, stiamo ingerendo appena il 10%
della popolazione batterica che vive in presenza di ossigeno. Ma il 90%
dei batteri vive al buio e senza ossigeno. Non possiamo nutrirli
dall’esterno se non utilizzando delle fibre. Alcune di queste fibre sono
estremamente importanti come gli xilani e i glucani. Dobbiamo mantenere
una flora eubiotica ed equilibrata.
GUAI PERDERE FLORA BATTERICA PER COLPA DI ZUCCHERI INDUSTRIALI, DI CASEINA E DI GLUTINE
Ma perché perdiamo la flora? Pensiamo allo zucchero, pensiamo al
glutine. Questi batteri, per il fatto che gli diamo calore e li teniamo
al riparo, ci donano degli enzimi.
Quando ingerisco delle proteine e una di esse si chiama glutine, o
come la beta-caseina, dobbiamo dividere queste proteine in piccoli
mattoncini e per fare questo occorrono degli enzimi. Per tagliare e
demolire proteine come la prolina e la glutammina servono enzimi in
abbondanza e spesso non li abbiamo, per cui si crea una disbiosi.
Quando c’è disbiosi il legame che si crea tra gli enterococchi porta a
una condizione che si chiama Intestino Permeabile, conosciuto anche
come Leaky Gut Syndrome. In questi casi occorre ridurre ulteriormente l’assunzione di glutine e di caseina.
FOSFOLIPIDI E ACIDI GRASSI DI TIPO CIS E NON DI TIPO TRANS
Un modo per recuperare i batteri utili è di inserire nell’intestino i
probiotici e le fibre. Le nostre cellule sono tutte ricoperte da
membrane contenenti acidi grassi e fosfolipidi. Anche le cellule bianche
del sangue sono fatte di fosfolipidi. Ma esiste una ulteriore carenza.
Abbiamo membrane cellulari ricche di acidi grassi CIS che sono
fisiologici, ma anche ricche di acidi grassi TRANS che non sono invece
fisiologici.
OLIO D’OLIVA, DI LINO, DI CANAPA E DI AVOCADO PER RICOSTITUIRE LE MEMBRANE CELLULARI
Le membrane cellulari, le proteine di membrana e tutte le attività
recettoriali vengono ad essere alterate per la presenza di acidi grassi
non idonei. Ecco che ci viene in aiuto un fattore importante che è
l’olio extravergine di oliva estratto a freddo. Va usato non solo a
crudo sulle verdure, ma anche prendendo un cucchiaio giornaliero
ricchissimo di polifenoli, molecole che riescono a riequilibrare le
membrane cellulari.
Utili in questo pure l’olio di semi di lino, l’olio di canapa e
l’olio di avocado, tutti altrettanto ricchi di fosfolipidi
riequilibratori di membrana. Ogni 2 giorni abbiamo la necessità di
ricostituire la membrana, per cui i fosfolipidi sono della massima
importanza. Pure per i linfociti servono un sacco di fosfolipidi.
FARE PIAZZA PULITA DEL CIBO SPAZZATURA
Evitare invece le merendine, le brioche e tutto quello che è
imbustato e confezionato. Evitare gli alimenti raffinati, lo zucchero
saccarosio, il glutine e la caseina. Evitare il più possibile l’inflamagging.
Inflamm-aging è una infiammazione cronica di basso grado che si
sviluppa in età avanzata e che accelera il processo di invecchiamento
peggiorando nel contempo varie pre-esistenti malattie come quelle
neurodegenerative, quelle cardiovascolari, quelle tumorali, diabetiche e
depressive.
SCONFIGGERE LA PAURA COME PASSO DECISIVO PRIORITARIO
Ricordiamoci infine che basilare rimane sconfiggere la paura. Il
Coronavirus è un virus respiratorio ma tutto sommato è sempre stato tra
di noi, tra i 18000 genomi che albergano nel nostro microbioma.
Dr Andrea Del Buono – Sintesi, titolo e sottotitoli di VV COMMENTO DI VALDO VACCARO
STRAORDINARIO MESSAGGIO DEL PROF DEL BUONO
Questa brillante ed esauriente esposizione del medico immunologo
Andrea Del Buono è troppo importante per scivolare via senza impatto e
poi finire dimenticata. Probabilmente nemmeno lui si rende conto della
straordinarietà del suo messaggio.
NON MANCANO AFFATTO MEDICI GENIALI E CORAGGIOSI
Tale sua esposizione conferma quanto vado dicendo da sempre e cioè:
Che i medici dotati di carisma, di buon senso e di trasparenza non mancano affatto
Che
le più formidabili accuse alla Medicina Convenzionale
piatta-obbediente-monopolista-collusa arrivano proprio dai medici o si
percepiscono proprio dai medici stessi
Che la rivoluzione
radicale ma pacifica si realizzerò all’interno dello stesso ambiente
medico, ma con l’aiuto sostanziale e determinante di una massa evoluta
ed emancipata, liberata dalle catene e dalle baggianate che la tengono
tuttora nell’ignoranza più nera e nella paura più paralizzante
Che
non servono 56000 nuovi medici da mandare in prima linea e al macello, o
da trasformare in santi e in eroi (in ottemperanza agli scopi e ai fini
del Movimento Coatto della Medicina Monatta-Untrice-Pestilenziale dei
nostri giorni), ma servono invece urgentemente 1000, 10.000, 100.000 e 1
milione di INSEGNANTI DI SALUTE (medici e non medici, ma tutti dotati
di base culturale igienistica e naturalistica), perché un grammo di buon
insegnamento vale più di un quintale di cure mediche e di prescrizioni
mediche impronte alla banalità e alla paura, più che al buonsenso.
SINTESI DEI PUNTI CRUCIALI
Rivediamo in sintesi i punti-chiave del suo intervento.
Ha detto in modo semplice, chiaro e pacato cose di eccezionale ed
inusitata importanza, ad uso dei pazienti, del pubblico, delle famiglie e
degli stessi colleghi e colleghe.
Ha detto che il problema non sta assolutamente nel virus in sé quanto
nella PAURA (voluta, pianificata e non casuale a mio avviso) di cui
tale virus è stato circondato sia in Cina, che in Italia e nel resto del
mondo.
Ha detto che l’ipertensione e la congestione del sistema endocrino,
con sviluppo di adrenalina e cortisolo (neurotrasmettitori del panico)
mettono a durissima prova la nostra resistenza e la nostra condizione
immunitaria.
Ha detto che la febbre è un capitale da preservare e da difendere,
non certo da contrastare ma da modulare con metodi naturali, evitando il
ricorso a farmaci.
Ha detto che il sistema immunitario e le risposte immunitarie stanno
per il 70% nel 1° tratto dell’intestino tenue (e, questo lo aggiungo io,
che il microbiota intestinale produce il 90% dei neurotrasmettitori
positivi della serenità, della gioia, della calma e dell’entusiasmo per
la vita, ovvero la serotonina, che va a integrare la melatonina della ghiandola epifisi o o pineale favorendo il sonno profondo e rilassante).
Ha detto che è fondamentale vivere in stato di EUBIOSI, mentre la
massa sta vivendo costantemente in zona rossa, in stato di DISBIOSI, sul
filo del rasoio, e pertanto in zona a rischio e in piena vulnerabilità.
(Vulnerabilità non solo ai virus tutti, conosciuti e non conosciuti, ma
anche alle migliaia di parassiti dei quali nessuno mai parla, visto che
al momento non generano molti soldi, mia aggiunta)
Ha detto in particolare che serve molto resveratrolo e pertanto
frutta colorata viola, rossa e scura, spezzando una lancia a favore del
fruttarismo.
Ha detto che servono alimenti crudi, alimenti fermentati
e fibre vegetali, significando chiaramente che una dieta almeno
vegetariana è d’obbligo se vogliamo veramente campare al meglio, mentre
la gente anche nelle presenti precarie circostanze prende d’assalto le
farmacie (per amuchine, mascherine, tachipirine), le salumerie e le
macellerie, più che mai ipnotizzata e sclerotizzata sulle falsità
sistemiche di slogan e spot televisivi evidenti e nascosti a favore
delle proteine animali, dei cibi carnei, del cibo caseinico, del cibo
cotto, del cibo conservato, del cibo e delle bevande spazzatura.
Ha detto che i dolciumi e l’eccesso di glutine (vedi pizze bianche e
cariche di mozzarelle, vedi paste bianche e pani mediocri) sono degli
attentati al nostro microbiota e alla nostra preziosa flora batterica.
Ha confermato che servono fosfolipidi e acidi grassi CIS e non TRANS
per ricostituire le nostre membrane cellulari rese permeabili e
vulnerabili dalle nostre scelleratezze alimentari e comportamentali, con
difesa degli oli di oliva, di avocado, semi di lino e semi di canapa.
ANDREA DEL BUONO SI COLLOCA A BUON DIRITTO TRA I MEDICI-IGIENISTI
Ma quante belle cose ha dello il prof Del Buono! Tutte cose che
corrispondono esattamente a quanto vi sto dicendo da 20 anni a questa
parte. Non ho mai preteso di essere creduto e non lo pretendo nemmeno
adesso. La scuola igienistica è apertissima a tutti, per cui ognuno
prende quello che gli va e che gli comoda.
Non pretendiamo di avere in tasca tutte le verità. Di certo però che
Gocce di Saggezza non mancano nel nostro carnet culturale e
metodologico, non fosse altro che per l’ispirazione proveniente dai
grandi maestri del passato antico e recente, oltre che di quelli
odierni, come lo stesso Andrea Del Buono.
Se andassi da lui per un esame sui virioni, sulla trascrittasi
inversa e sulle interleuchine mi boccerebbe di sicuro, ma se lui venisse
da me per un esame di materia igienistica, lo promuoverei ad occhi
chiusi.
BRUNO NACCI INTEGRA E COMPLETA IL QUADRO DI DEL BUONO
Vorrei qui inserire l’insegnamento prezioso di un altro formidabile
medico italiano, anzi triestino e corregionale, come il dr Bruno Nacci,
autore di “Diventa Medico di Te Stesso”, messo ovviamene in disparte dal
sistema. Nacci integra magnificamente quanto esposto da Del Buono.
Corro il rischio di farla un po’ lunga, ma il caso lo richiede davvero.
Nacci chiama le cose col loro nome. Chiama il latte carne liquida,
fonte di malattia e di danno biochimico alle cellule. Chiama l’apporto
giornaliero di proteine (carne, pesce, uova) e l’assurda rincorsa
all’alto tenore proteico, fonte di malattie e di danno biochimico alle
cellule.
Li chiama il peggio del peggio della salute, tanto che la quantità
reale di sicurezza sta su 10-20 grammi al giorno di proteine, bene al di
sotto dei 24 grammi approvati ormai universalmente (con grave scorno
della FDA che per anni ha proposto 300-200-100-75 grammi-giorno),
favorendo l’insorgere delle assurde diete low-carb (Dukan, Lemme, Zona, Tisanoreica, Gruppi Sanguigni, Mozzi, Mediterranea Moderna, Paleo, ecc).
DANNI RENALI E DANNI OSSEI DERIVANO DAGLI ALIMENTI PROTEICI
Digerire alimenti proteici significa per Nacci dover mobilizzare
elementi tampone. Uno dei sistemi-tampone più efficaci è quello
dell’ammoniaca-tampone. I reni iniziano così a produrre ammoniaca che
contrasta l’acidità ma porta però a una irreversibile insufficienza
cronica renale, con proteine ammoniacali caustiche nelle urine e
creatinina alta nel sangue, e rischio dialisi e trapianto renale),
situazioni attenuabili con mirtilli, arance e limoni.
Danni renali ma anche danni ossei, poiché l’organismo va a mobilitare
scorte di minerali alcalinizzanti come calcio-sodio-magnesio, con
insorgenza ovvia di artrosi e osteoporosi, situazioni attenuabili con
movimento-traspirazione-esposizione
solare-vitaminaDnaturale-germegrano-mandorle-sesamo-girasole-rape-datteri-banane-castagne-avocado-cavolini-tarassaco-radicchio-cavoli-ravanelli.
NEL LUME INTESTINALE SI GIOCA LA PARTITA DECISIVA
L’effetto più grave di una alimentazione iperproteica è la disbiosi
intestinale, cioè il sovvertimento della normale flora intestinale, che è
una flora batterica saprofita ad impronta fortemente vegetale,
responsabile dei processi assimilativi delle sostanze vegetali tipo
frutta-verdura-cereali-ortaggi-legumi.
L’intestino umano ha un volume di 6 litri e una superficie enorme di
circa 400-600 mq. Dalla gola all’ano sono disseminate ben 150 stazioni
linfonodi, importantissimi presidi di linfociti o globuli bianchi che
mantengono le difese immunitarie a ridosso di quella che può essere
considerata l’area più delicata, critica e pericolosa del corpo, ovvero
il LUME INTESTINALE, ricchissimo di germi buoni e germi meno buoni. Ed è
proprio su questa immensa superficie intestinale che si gioca la
differenza fra uno stato di salute e uno di malattia.
GERMI SAPROFITI ARTEFICI DI UN BUON EQUILIBRIO INTESTINALE
La massa fecale in un soggetto vegetariano è costituita al 20-40% da
germi ed entero-batteri buoni-simbiotici-saprofiti. Questi germi sono
comunque presenti in tutti i soggetti nella parte alta dell’intestino
(parte iniziale e media del tenue, specie nel duodeno e nel digiuno).
Essi appartengono ad oltre 400 specie (Bifidobacterium, Lattobacilli,
Citrobacter, Escherichia coli, Pseudomonas, ecc).
In ogni caso sono tutti germi aerobi, cioè necessitanti di Ossigeno
per vivere. Essi sono gli artefici di quella Simbiosi tra corpo umano e
germi stessi, che consente un buon equilibrio nutrizionale-assimilativo
delle vitamine, in cambio di un habitat ideale alla proliferazione dei
germi medesimi.
DIGESTIONE FACILITATA DAI BATTERI SIMBIOTICI
Questi batteri non sono affatto danneggiati dalla alimentazione
vegetariana, pur essendo frutta-verdura-ortaggi-spezie ricchissimi di
sostanze germicide-fungicide-parassiticide specie negli allicini
(aglio-cipolle-porri-ravanelli). Questi germi buoni aiutano enormemente
il fisico a digerire ed assimilare le migliaia di vitamine conosciute e
non dei cibi vegetali.
La massa fecale nella parte iniziale dell’intestino contiene circa 1
milione di questi germi per 1 grammo di escrementi. Via via che
scendiamo nel tubo intestinale, aumenta la sua percentuale di germi
simbiotici-saprofiti fino a raggiungere anche il valore di 10 milioni
per 1 grammo di feci.
MANGIAR MALE SIGNIFICA SOVVERTIRE L’ORDINE INTESTINALE
Ma, nella parte bassa o colon, cominciano a formarsi colonie di germi
completamente diversi, chiamati germi della putrefazione tipo
batteroidi e pepto-streptococchi, capaci di sopravvivere anche in
assenza di Ossigeno. La quantità di tali germi presenti nelle masse
fecali indurite aumenta a dismisura raggiungendo valori compresi tra 1 e
100 miliardi per 1 grammo di massa fecale.
Questi germi dovrebbero esistere solo nella parte bassa e finale
dell’intestino che è di loro competenza, ma non è sempre così.
L’alimentazione sbagliata tende a far sì che essi risalgano l’intestino
raggiungendo zone off-limits dove non dovrebbero mai proliferare. È il
caso dell’Helicobacter pilori che nello stomaco provoca gastriti e
ulcere gastriche.
I GERMI PUTREFATTIVI VANNO CONTENUTI ENTRO I LORO CONFINI
La proliferazione abnorme di questi germi putrefattivi avviene in
presenza di cibo iper-proteico animale e di glucosio lavorato e da
dolciumi vari. Pure la caseina del latte riduce la quantità di Ossigeno
presente nel tubo intestinale in quanto incolla le pareti enteriche fra
loro riducendo il volume disponibile per l’assimilazione delle vitamine
naturali.
La rilevanza di questi germi critici come causa di patologie
successive è data dal fatto che essi rubano spazio e terreno ai germi
buoni, ai simbiotici, ai saprofiti. L’organismo umano perde così
possibilità di assimilare le sue vitamine.
FUNGHI, CANDIDE ED EOSINOFILI
La presenza di germi putrefattivi apre la strada a funghi e candide
le quali a loro volta aprono la strada ai parassiti e ai vermi
intestinali, fenomeno particolarmente diffuso nella popolazione italiana
attuale, benché taciuto e sottostimato. Gli esami fecali per le
ricerche parassitarie non sono affatto affidabili, mentre vale il
calcolo percentuale degli Eosinofili, presenti nell’ematocrito con
formula.
Intolleranze alimentari, allergie asma compresa, crisi respiratorie e
gran parte delle malattie autoimmuni hanno come unica causa principale
ezio-patogenica la presenza di parassiti vari nell’intestino, con
Eosinofili superiori al tetto massimo consentito del 2%.
Nelle allergie sono presenti le IgE, che sono invece assenti alle
intolleranze alimentari. Sia le allergie che le intolleranze sono
comunque cause riconducibili ad un unico quadro ezio-patogenico che si
chiama SQUILIBRIO IMMUNITARIO DA DISBIOSI INTESTINALE.
IL MORALE ALTO È UN DIRITTO E UN DOVERE DI TUTTI
Ci rendiamo conto di quanto sia importante aver cura del proprio
organismo, apprezzando e usufruendo delle sue enormi doti di resistenza e
di riequilibrio, evitando ogni abbattimento morale, ogni svalutazione e
ogni sfiducia in noi stessi, incluso beninteso ogni panico virale.
Parlare di peste e di contagi, guardare al prossimo e anche a se
stessi come appestati e appestatori significa degradare e offendere la
dignità umana.
Vivere in stato di depressione, di disprezzo per se stessi e per il
prossimo, porta inevitabilmente a un vortice di psicosi e di ipocondria,
a una caduta del morale e a una decapitazione dello spirito. Togliere
entusiasmo alla gente mediante concetti fuorvianti è una gaffe
imperdonabile.
GRAVI CONTRADDIZIONI E LACUNE NELLE DISPOSIZIONI DI REGIME
Il governo, il ministero, il presidente, prigionieri e succubi dei
vari Roberto Burioni e Walter Ricciardi, dei vari governatori regionali
incompetenti e disorientati su qualsiasi tema di salute al pari della
massa che pretendono di dirigere e di informare, si stanno sbracciando
con una gragnola ossessiva e ritmata di messaggi, per dire “LAVATEVI
LE MANI, INDOSSATE LA MASCHERINA, STATEVENE A CASA, MANTENETE LE
DISTANZE, ATTENZIONE ALLE GOCCE DI SALIVA ALTRUI, ATTENZIONE AL
CONTAGIO, NIENTE STRETE DI MANO.“
Si ignorano invece cose fondamentali, come il fatto che i virus, le
particelle e le polveri hanno una capacità volatile e una penetrabilità
straordinaria per cui vane e banali tutte queste barriere. Si ignora il
fatto che i pericoli non vengono dai contatti esterni e dalla pretesa
sporcizia e contagiosità delle mani, quanto dalla sporcizia interna e
dalla infiammazione delle mucose deputate a catturare la sporcizia
interna ed esterna.
LE CRUDITÀ AUSPICATE E INVOCATE DAL PROF DEL BUONO HANNO UNA VALENZA RIVOLUZIONARIA
Mai nessuno che abbia detto difendetevi dal virus col cibo crudo.
Anzi si tende a demonizzare le crudità come sospette portatrici di virus
e di batteri. E pertanto si auspica una cottura più elevata e
prolungata. Errori tremendi già commessi in passato ai tempi della
pellagra, dello scorbuto e del beri-beri, quando il cavolo crudo
demonizzato finiva nella spazzatura mentre avrebbe potuto salvare la
gente, quando ogni cosa brinda bollita e pastorizzata.
Nessuno che metta in evidenza la priorità assoluta della
alimentazione vitale-pulita-digeribile-innocente. Nessuno che abbia
detto respirate senza mascherine e a pieni polmoni aria pura. Neanche un
singolo accenno al micidiale fumo di sigaretta attivo e passivo.
Nessuno che vi abbia detto prendete il sole e traspirate e arieggiate la
pelle. No, state invece rinchiusi, isolati, avvolti in
cuffie-maschere-scafandri.
NON CREDO A UNA SOLA PAROLA DI QUANTO AFFERMANO I MEDIA
Alla fine, questa combriccola di gente che sta mettendo in mostra
nella presente circostanza le sue peggiori qualità, dimostrandosi
decadente, scompaginata, incompetente oltre ogni limite, pretende pure
di imporre un insegnamento erroneo e sviante, pretende di auto-nominarsi
come unica, indiscussa e divina fonte di saggezza, di sapienza e di
corretta informazione. Stiamo davvero toccando il fondo.
PURTROPPO SONO MIO MALGRADO UNA PERSONA PENSANTE
George Orwell aveva preannunciato l’arrivo dell’apocalittico
meccanismo totalitario del Controllo del Pensiero al fine di generare
persone NON PENSANTI.
Quanto più una società si allontana dalla verità, tanto più odierò
quelli che la dicono. Se vogliamo crescere come individui dobbiamo saper
mettere in discussione ogni cosa che ci è stata insegnata, e a maggior
ragione ogni cosa che ci viene propinata in modo incompetente e
blasfemo, oltre che obbligatorio.
QUALCUNO MI VUOLE PRENDERE A CALCI E PUGNI
Tantissime lettere di condivisione, tutti i giorni. Ma in questo
istante ricevo pesanti critiche dal dr Maurizio De Francesco di Roma,
che peraltro saluto nonostante le accuse immeritate di fanatismo,
idiozia ed estremismo igienistico, visto che non sottovaluto affatto il
dramma dei medici e dei pazienti, in Italia e nel mondo.
LETTERA DEL DR MAURIZIO DE FRANCESCO, MEDICO DI BASE A ROMA
Questa la lettera di Maurizio:
“Valdo Vaccaro, si vergogni di
quello che dice. Prima di dire le solite idiozie sul coronavirus (ormai
le sappiamo a memoria che i virus non esistono, l’hiv non esiste, etc
etc…) si faccia un giro nei reparti di rianimazione e quando vedrà 10,
30, 100 persone intubate, anche ventenni, con una sintomatologia così
drammatica come solo la fame d’aria può dare, le lacrime di chi sta
attorno e assiste a questo spettacolo sconvolgente impotente, vedrà che
cambierà idea e non scriverà più cretinate. Peccato poi perché la seguo
da tempo e dice anche parecchie cose giuste, l’accanimento dei medici
sui sintomi per esempio e via dicendo. Se non cadesse in estremizzazioni
eccessive, come tutti i fanatici, poi l’opera sua non sarebbe niente di
male. C’e’ tanto di buono e vero in alcune sue tesine.E comunque non si
può mangiare tutta la vita verdura e frutta anche se poi sarebbe una
buona alimentazione, visto che esclude tutti gli zuccheri raffinati che
sono il male peggiore nell’alimentazione. L’uomo checché ne dica lei si è
evoluto milioni di anni mangiando anche pesce, carne e cacciagione
oltre a frutta e verdura. Sono un medico di base di Roma. Solo questo
volevo dirle. Vediamo se ha il coraggio di pubblicarla, non per la mia
soddisfazione personale ma perché altri, leggendo queste righe,
capiscano la drammaticità che stiamo vivendo e rischiando. La
popolazione di tutto il mondo non è di colpo impazzita solo perché non
segue i principi dell’igienismo!!!!!“
Dr De Francesco Maurizio medico di base di Roma
Maurizio non ha capito bene che il centro del problema sta per me
nella paura generata, molto più che nel Coronavirus in sé, naturale o
ingegnerizzato che sia. Questa è la mia posizione che propongo a chi la
vuole raccogliere e valutare con mente aperta e buon senso, senza
preclusioni e inutili polemiche.
Nulla contro le persone dei medici, in linea o in opposizione con
quanto penso. Ho chiaramente il massimo rispetto per quelli che vivono
in questo istante nelle infernali condizioni di ospedali intasati
facendo i salti mortali. La paura rimane tuttavia l’unica vera cosa
contagiante e letale.
Qualcuno combatte entrando nei reparti di rianimazione, e nulla ho
contro gli interventi di emergenza sia ben chiaro. Qualcuno esprime
civilmente pareri discordi rispetto al pensiero unico dominante, ma
sempre a fini costruttivi.
CONTAGIO RIFUGIO DELLE MENTI DEBOLI E FRAGILI DELLA MEDICINA
Ho scritto e ripetuto 100 volte che l’ammalarsi simultaneo di 10
alunni su 20 in una classe non significa contagio. Se lo fosse davvero
avremmo 20 su 20. Ci deve essere per forza qualcos’altro di mezzo,
qualche fattore che sfugge alla disamina dei contagisti.
La scienza, e non solo quella igienista, e lo stesso buon senso che
vale di più della conoscenza teorica, sostengono che tutto dipende dal
terreno, per cui è la condizioni biologica-psicologica-spirituale di
ciascun soggetto a giocare un ruolo determinante, e non un qualsiasi
microrganismo vivo o morto o rimesso in circolo e apparentemente
rianimato.
Non confondiamo una polvere o un micro-inquinante con un mostro
virale dotato di intenzionalità e di intelligenza, perché cadremmo nella
superstizione vudù e negli abracadabra. Questo mi preme far capire a
chi ha voglia di capire.
SE FOSSE VERA LA TEORIA DEL CONTAGIO L’UMANITÀ SAREBBE SCOMPARSA DA UN PEZZO
La stessa cosa vale nei grandi numeri. 80.000 e oltre colpiti in
Cina? Dove sta mai il contagio? Perché gli altri 1,4 miliardi e rotti
non sono stati colpiti? Forse per la quarantena imposte forzosamente al
popolo?
La scienza trasparente sa benissimo anche per esperienze storiche che
le cosiddette epidemie conoscono una espansione, poi un picco e poi si
sgonfiano da sole spontaneamente quando viene il momento, non certo per
gli interventi preventivi e curativi-vaccinali della medicina.
10.000 colpiti in Italia? Perché gli altri 60 milioni non sono stati
colpiti? Stesso discorso di prima. 3158 morti in Cina? Ma se ne muoiono
200 mila all’anno per normale influenza stagionale! 200 e oltre morti in
Italia? Ma se ogni anno se ne vanno per influenza 9000!
TUTTO SOMMATO UNA SOSTA PER TUTTO E PER TUTTI NON È SBAGLIATO FARLA
Tornando al Monolitico e Assolutistico Potere Monatto, una cosa di
buono Giuseppe Conte e Roberto Speranza l’hanno però fatta, a conferma
che non tutto il male finisce per nuocere. Bloccare tutto e tutti per un
mese non è cosa da tutti i giorni.
Finalmente la gente non corre più all’impazzata verso chissà cosa e
chissà perché. Finalmente qualcuno passeggia per i sentieri dei campi e
riflette. Finalmente che qualcuno trova il tempo di leggere anche i
pareri non conformi, non omogeneizzati e non manipolati, incluse le mie
tesine. Finalmente che calano le esecuzioni orribili di poveri animali
innocenti, perché la voracità verso la carne sta subendo un autentico
tracollo.
SIAMO VULNERABILI E A RISCHIO PER MILLE ALTRE COSE
Prima che morire per un banale virus dovremmo ricordare che abbiamo
nel cervello venule e arteriole sottilissime che possono esplodere e
squarciarsi all’improvviso causandoci un ictus letale, e non esistono
esami che possano evitare o prevedere questo rischio, specie nelle
condizioni attuali di paura generalizzata e prolungata.
Nessun essere umano in nessun luogo del mondo può affermare con
certezza che fra 10 minuti sarà ancora vivo, per quanto tocchi ferro o
si tocchi le palle (sconsigliato vivamente dai monatti che ci vorrebbero
24 ore al giorno con le mani nel lavandino).
SE NON C’È NEANCHE UNO AD ASCOLTARMI, POSSO SEMPRE ANDARE DALLA MIA OCA
Come scrive Franco Arminio su l’Espresso, gli esseri immuni da dubbio
costruiscono un mondo granitico che poi crolla alla prima occasione.
Non conosciamo i limiti dell’universo e neppure quelli della nostra
anima. Non sappiamo neppure cosa siamo e cosa vogliamo. Sarà il caso di
meditare a tutto questo. Sarà il caso di non giungere all’ultima ora e
accorgersi di aver sprecato il nostro tempo a fare nulla e a rincorrere
il nulla.
Non sono affetto da grandiosità o da superbia. Mi bastano poche anime
pronte a comprendermi e a condividere. Come diceva Seneca, “A me
bastano poche persone, anzi anche una sola, o addirittura nessuna”.
Valdo Vaccaro https://www.valdovaccaro.com/il-vero-problema-non-e-il-virus-ma-la-paura/
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