Sono una truccatrice di New York e sento che il trucco può
essere usato per elevare spiritualmente la bellezza naturale di una donna....
Ma mi sono accorta che le donne qui nel Meditation Resort non si truccano.
Il trucco è stato inventato dai brutti. Non che sia brutto
in se stesso, ma è un’invenzione dei brutti. Chi è brutto si sente inferiore
paragonato a chi è bello di natura – si sente invidioso, competitivo. Il brutto
cerca di compensare con metodi artificiali. Chi è bello di natura non ha
bisogno di compensare. Ma i belli sono pochissimi; ecco perché il trucco è
diventato una cosa di routine.
Per migliaia di anni, l’uomo ha cercato di nascondere in
tutti i modi i suoi aspetti brutti – nel corpo, nella mente e nell’anima.
Persino persone naturalmente belle si sono messe a imitare il brutto e
l’artificiale, per il semplice motivo che l’artificiale può ingannare. Per
esempio, il seno non è così bello naturalmente come lo si fa apparire. Anche se
una donna ha un seno naturalmente bello, può iniziare a pensare che le donne
che non hanno una bellezza naturale del seno possono fingere e apparire molto
più belle. Quindi persino chi è già bella di natura comincia a imitare le
brutte.
Il trucco – l’idea stessa del trucco – è un’ipocrisia.
Dovresti amare e accettare la tua natura… e non solo a livello fisico. È lì che
inizia il viaggio, ma se sei falso a quel livello, allora perché non adoperare
la stessa falsità anche nella mente? Cosa ci sarà di male nel fingere di essere
un santo, un saggio, anche se non lo sei? La logica è la stessa. E a volte
accade che il falso sconfigge il reale, perché chi finge può esercitarsi, può
fare delle prove, può manipolare in tanti modi.
Non dico che tutto ciò che non è naturale è cattivo.
Si può migliorare la natura. L’intelligenza serve proprio a
questo, ma non dovrebbe comunque andare contro natura.
Ad esempio, le labbra possono diventare più rosse grazie a
una migliore alimentazione, a migliori cure e all’esercizio fisico. Anche
questo è migliorare la natura, ma in modo naturale. Usare il rossetto è
dozzinale; non è un miglioramento autentico. Va bene sul palcoscenico.
Le donne possono depilarsi le gambe e le ascelle. È una cosa
positiva, igienica; non c’è nulla di male in questo. Se ti fai un bagno ogni
giorno per pulire il corpo, i peli sotto le ascelle non sono un problema. Non
c’è nulla di male in essi. Non occorre toglierli, hanno la loro funzione. Ma se
non ti fai il bagno ogni giorno e non sei igienico e pulito, allora certamente
accumuleranno polvere e sudore e finiranno per puzzare. Allora è meglio
depilarsi. Non sono contrario alla depilazione. È bello depilare le gambe e
dare alle gambe una bella forma.
...Puoi ingannare gli altri, ma come puoi ingannare chi ti è
più vicino? Ed è giusto ingannarli? Se ti amano per via del tuo seno, nel
momento in cui scoprono che il seno è finto – è di plastica o di gomma – il
loro amore continuerà? No, sparirà. Tutta l’umanità è diventata falsa. L’idea
generale sembra essere quella d'ingannare, di fingere.
Non bisogna reprimere la natura, ma aiutarla ad andare oltre
se stessa. Se la reprimi, diventi schizofrenico, assumi una personalità doppia:
una è ciò che sei, e l’altra ciò che mostri agli altri. In questo modo puoi
creare una gran confusione dentro di te. Chi sei? Questo o quello? E non si
tratta nemmeno di avere solo due personalità, ne avrai tante. La madre avrà una
personalità quando è con il figlio – deve pretendere di essere una madre –
mentre con il marito deve pretendere di essere una moglie. E con l’amante deve
pretendere di essere un’amante, e così via. Sarà circondata da tante
personalità e, nella giungla di queste personalità, la sua individualità andrà
persa. Sarà molto difficile per lei scoprire il suo volto originario.
Tu mi dici: “Il trucco può essere usato per elevare
spiritualmente la bellezza naturale di una donna…”
Questa è una vera sciocchezza. La spiritualità non può
essere elevata dal trucco.
La bellezza spirituale non ha nulla a che fare con ciò che
puoi fare all’esterno.
La spiritualità è il tuo volto originario, la scoperta della
tua natura intrinseca. Non può essere manomessa, non va dipinta o rifatta. Non
ha peli sulle gambe, perché non ha né gambe, né ascelle, né labbra.
La tua essenza più intima è pura consapevolezza. Non ha
bisogno di trucco.
Tutto il mio lavoro qui è quello di aiutarti a essere te
stesso, completamente libero dalla personalità. La personalità è il fenomeno
falso che ti circonda, e l’individualità è il dono dell’esistenza. È già
presente dentro di te; se lasci cadere la personalità, la potrai scoprire. Nel
momento in cui la personalità viene rimossa, l’individualità emerge.
La vita reale dev’essere naturale, e un giorno questa vita
reale dovrà andare oltre la natura. Ma la natura dev’essere il suo fondamento,
non il procedere contro la natura, non il nasconderla, ma lo scoprire il suo
nucleo più intimo.
Questa è trascendenza, ed è l’esperienza più bella. Ti rende
più bello, nel corpo, nella mente e nell’anima. E non solo rende più bello te,
ma anche le persone che verranno in contatto con te. Questa bellezza appartiene
all’aldilà – viene chiamata grazia. Discende dall’alto e ti inonda.
Osho, Come,
Come, Yet Again Come, #6
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