RELAZIONI CON PERSONE DELLO STESSO SESSO

 

Mi sento attratta soprattutto dalle donne; molto raramente provo un'attrazione profonda per un uomo. Mi preoccupa un po'.

Il sesso è stato chiamato 'il peccato originale', ma non è né originale né un peccato. Anche prima di assaggiare il frutto dell’albero della conoscenza, Adamo ed Eva facevano sesso, e così pure tutti gli animali del Giardino dell’Eden. Ciò che è cambiato, dopo aver mangiato il frutto dell’albero della conoscenza, è la consapevolezza: sono diventati consapevoli di ciò che stavano facendo e questa consapevolezza li ha portati a provare vergogna.

Perché provarono vergogna? Da dove nacque questa vergogna? Si vergognarono perché videro che stavano comportandosi come tutti gli altri animali. Ma che male c’è nel comportarsi come gli altri animali? Anche l’uomo è un animale. Aveva fatto il suo ingresso l’ego: il frutto della conoscenza aveva creato l’ego, la superiorità, l’idea della superiorità. Pensarono: “Siamo esseri umani, superiori a questi stupidi animali. Se loro fanno certe cose, possono essere perdonati. Ma non noi; questo è al di sotto della nostra dignità”.

Il sesso è un’attività fondamentale per la natura, e l’ego dell’uomo ha cercato di liberarsene.

La prima cosa da ricordare quindi è che il sesso è naturale. Non devi fare alcuno sforzo per liberartene… io so che arriva un momento in cui lo trascendi, ma questa è un’altra storia. Non è grazie al tuo sforzo che lo trascendi; anzi, se cerchi di liberartene, diventerai vittima di perversioni d'ogni genere. Proprio perché ha cercato per secoli di liberarsi dal sesso, l’uomo ha creato tante perversioni. L’omosessualità è nata perché abbiamo impedito l’eterosessualità. L’omosessualità è nata come fenomeno religioso nei monasteri, perché abbiamo costretto i monaci a vivere da soli in un posto e le monache da sole in un altro posto, separati da spesse mura.

Era inevitabile che si creasse l’omosessualità. Accade nei monasteri e nell’esercito, perché questi sono due posti in cui non permettiamo che uomini e donne si mescolino. Oppure accade nei pensionati esclusivamente maschili o femminili: anche lì non possono frequentarsi. Il fenomeno dell’omosessualità è frutto di questa stupida educazione. L’omosessualità scomparirà dal mondo quando permetteremo che uomini e donne s'incontrino in modo naturale.

Noi li separiamo fin dall’infanzia. Se un bambino gioca con le bambine lo rimproveriamo: “Ma che fai? Pensi di essere una femminuccia? Sei un bambino, un maschio! Sii uomo, non giocare con le bambine”. Se il bambino vuol giocare con le bambole, subito gli diciamo: “No, è una cosa da femmine!”.

Se una ragazzina vuole arrampicarsi su un albero, la blocchiamo subito: “Non va bene, non è femminile e aggraziato”. Se la bambina insiste e si ribella, la chiamiamo un maschiaccio - perde di rispetto. Creiamo queste divisioni orrende. Alle bambine piace arrampicarsi sugli alberi; è un’esperienza meravigliosa. E che c’è di male nel giocare con le bambole? Un bambino dovrebbe avere le sue bambole, perché nella vita dovrà incontrarle e allora non saprà cosa fare!

Questo fenomeno non ha nulla a che fare con te personalmente. È una malattia sociale, diffusa in tutto il mondo.

Due gentiluomini inglesi della vecchia scuola una sera discutono di alcune loro vecchie conoscenze al loro club londinese. 'Che fine ha fatto' dice uno 'il vecchio Cholmondeley?'

'Ma come, non hai sentito? Cholmondeley è andato in Africa per un safari e, per Giove, si è messo insieme a un gorilla!'

'Un gorilla? Ma allora l'amico è omosessuale!'

'Mio Dio, no! Era un gorilla femmina.'

Se è una femmina, anche se è un gorilla, va tutto bene.

Questi condizionamenti diventano così profondi che a volte la gente non ne può più e si ribella. Il sesso dovrebbe essere affrontato in modo naturale, e invece ne abbiamo fatto una cosa molto seria. O lo condanniamo come una cosa animale, brutta, o lo eleviamo a qualcosa di divino, ma non lo accettiamo mai come umano, come una cosa divertente. Di base è una cosa divertente, è un buon esercizio! L’umanità rimarrà caricata di questo fardello di orrenda stupidità se non riusciremo a vederne la bellezza come esercizio, come sport. È una buona attività fisica, il migliore degli esercizi.

Se non lo prendi troppo sul serio, non occorre che ti preoccupi anche se ti senti attratta dalle donne. Non preoccuparti, perché comunque non servirà a nulla. Va benissimo così. In un mondo veramente libero, non condizionato da un passato primitivo e ignorante, in un mondo illuminato, accetteremo tutte queste cose. Ogni tanto, puoi amare una donna o un uomo; non c’è nulla di male perché dentro di te sono presenti entrambi.

Ogni uomo è sia uomo che donna, e ogni donna è sia donna che uomo, perché nasci dall’incontro tra un uomo e una donna. Metà di te proviene dal padre e metà dalla madre; parte di te è uomo e parte di te è donna.

Quindi non c’è tanto da preoccuparsi. Forse la tua parte maschile è attratta dalle donne ma, dato che biologicamente sei una donna, questo ti fa paura. Non aver paura! Prendi le cose con leggerezza: questo è il mio metodo fondamentale. Se fai tutto con leggerezza, potrai superare ogni problema con più agio e più velocemente di quando prendi tutto sul serio. Se prendi tutto sul serio, rimani impigliato nelle cose che diventano un peso per te. Non è un problema così grosso, ce ne sono di peggiori.

Il famoso armatore greco, Ori Oristotle, si sta facendo costruire una casa su un grande pezzo di terra in Grecia. Dice all’architetto: “Non toccare quell’albero lì in fondo, perché all’ombra di quell’albero ho fatto all’amore per la prima volta”.

“Com’è sentimentale, signor Oristotle” replica l’architetto. “Proprio sotto quell’albero?”

“Sì” continua Ori Oristotle. “E non toccare nemmeno quell’altro albero, perché è da lì che sua madre ci osservava mentre facevo l’amore per la prima volta”.

“Sua madre era lì a guardare, mentre lei faceva all’amore con sua figlia?” chiede stupito l’architetto.

“Sì” dice l’armatore greco.

“Ma signor Oristotle, cosa diceva sua madre?”

“Beee.”

Ci sono problemi peggiori; il tuo non è nulla. Almeno sei attratta dalle altre donne… almeno sono esseri umani. Va tutto bene, è un po’ strano, ma non è una faccenda troppo seria. Cose del genere sono sempre successe. Ora la gente è diventata più coraggiosa e fa delle domande; specialmente in Occidente la gente è diventata più onesta. Un indiano non farà mai una domanda del genere. Non che cose così non accadano anche in India; accadono, ma nessun indiano avrà il coraggio di fare questa domanda. Cose così accadono dappertutto, fa parte dello scenario umano. Non farne un problema, e non lasciare che ti disturbi.

Ci sono persone così noiose, morte e insensibili che vengono attratte solo dal denaro o dal potere politico o dalla notorietà. La tua è una situazione molto migliore; almeno non sei innamorato dei soldi. Persino Ori Oristotle era in una situazione migliore di chi è innamorato dei soldi. Eppure questi non vengono considerati dei pervertiti. Sono loro però i veri pervertiti: il denaro è diventato tutta la vita, l’unica devozione. Il denaro è il loro dio.

Sei attratta dalle donne: va benissimo. Vai in profondità nella relazione con le donne. Se la fai diventare una fonte d'ansia, non riuscirai ad andare in profondità. Ma se ci riesci, è mia opinione che prima o poi ti accorgerai che questa relazione non può essere molto soddisfacente, perché due donne sono molto simili. La relazione ha bisogno di una certa tensione per essere soddisfacente, di una certa polarità. Due donne innamorate, o due uomini, avranno una buona relazione, che però non avrà molto gusto. Sarà un po’ opaca, monotona, noiosa.

Ma potrai accorgerti di queste cose solo se andrai in profondità. La tua ansia non ti permette di farlo, ma così rimarrai interessata alle donne per tutta la vita.

Il mio approccio a qualunque problema è quello di entrarci in profondità in modo da scoprire il tesoro, se ce n’è uno, oppure scoprire che non c’è nulla. In entrambi i casi ne uscirai arricchito. Se trovi il tesoro, sarai arricchito; se scopri che non c’è nulla, non ti interesserai più a quella cosa.

Due donne in una relazione non possono avere una storia d’amore molto appassionante. Rimarrà un po’ piatta; non avrà né vette, né profondità. La gente che teme le vette e le profondità lo troverà molto comodo, conveniente. Ecco perché gli omosessuali vengono chiamati “gay” [allegri]. Hanno un’aria allegra, molto più degli eterosessuali.

Gli eterosessuali sono sempre presi in un turbine di conflitti, di lotte, di mancata comprensione. È inevitabile, perché due donne si comprendono molto meglio di quanto possano mai farlo un uomo e una donna. Gli uomini possono capirsi meglio tra loro, perché sono simili, ma mancherà la scintilla. Ci sarà una certa gaiezza, ma non grande poesia, non una grande storia romantica – sarà una storia blanda. La relazione sarà omeopatica, priva di avventura e di sorprese: ci sarà più sicurezza e più comprensione, meno conflitto e meno mugugni.

Con un uomo e una donna ci saranno problemi – problemi d'incomprensione. Vivono in mondi completamente diversi; sono poli opposti di consapevolezza. La donna pensa in modo intuitivo, l’uomo in modo intellettuale, quindi non c’è incontro.

Vai in profondità nelle tue relazioni con le donne, e non preoccuparti. Presto ti accorgerai che c’è una relazione diversa, che può esistere solo tra opposti. Allora vai in relazione profonda con un uomo, perché solo così potrai comprendere che tutte le relazioni sono insoddisfacenti. Questo vale anche per le relazioni uomo/donna; non portano mai la soddisfazione che promettono.

Solo attraverso la tua esperienza – non ascoltando cosa dice Buddha, o cosa dico io – solo attraverso la tua esperienza un giorno riuscirai ad andare oltre tutte le relazioni. Allora potrai essere felice da solo; e la persona che può essere felice da sola è veramente un individuo. Se la tua felicità dipende dagli altri, sei uno schiavo; non sei libero, sei in catene.

Quando sei felice da solo, quando puoi vivere con te stesso, non c’è alcuna necessità intrinseca di essere in relazione. Ciò non vuol dire che non entrerai in relazione, ma questa relazione non sarà un legame, ma piuttosto una condivisione. Entrerai in relazione con molte persone, dividerai la tua gioia con molte persone, ma non dipenderai da qualcuno in particolare e non permetterai che qualcuno diventi dipendente da te. Vivrai nella libertà, nella gioia, nell’amore.

Goditi questa relazione, va benissimo… non è ancora il massimo, ma va bene. Ti condurrà a una relazione eterosessuale – che è un po’ migliore. Ma anche quella non potrà soddisfarti e alla fine ti condurrà alla meditazione, alla solitudine, a quella bellezza e benedizione che accadono unicamente quando sei solo.

Osho, Be Still and Know