13/10/2018
Là dove gli opposti si incontrano, accade
l’estasi, l’assoluto, l’orgasmo supremo
con l’universo; proprio là dove gli opposti si incontrano. Dio è l’uomo e la donna,
la guerra e la pace. L’umanità è stata in difficoltà, perché ha sempre dovuto scegliere. La società
è sempre rimasta
sbilanciata, tutte le società e le
civiltà sono state sbilanciate, perché ogni cosa è basata sulla scelta. Abbiamo creato nel mondo una società
fondata sul maschio, orientata verso la guerra. La donna è stata esclusa, non ha partecipato alla sua
costruzione; la donna è buio,
è pace, è silenzio, passività, compassione, non è guerra; la donna è
sazietà, non
è desiderio.
L’uomo è desiderio: l’eccitamento, l’avventura, la guerra; deve sempre andare da qualche parte, deve sempre raggiungere qualche luogo, scoprire
qualcosa, ricercare, indagare. L’uomo
è il vagabondo, la donna è la casa. Ma quando si incontrano: quando il vagabondo
incontra la casa, là dove desiderio e sazietà,
attività e passività si incontrano, nasce la più grande armonia: l’armonia nascosta.
La natura del giorno e della notte è unica.
La natura dell’uomo e della donna è unica: la
donna è un uomo inattivo, passivo; l’uomo è una donna attiva. Ecco
perché si attraggono l’un l’altra, perché se li prendi
in se stessi sono due metà. Se diventano un’unità
si crea l’intero; entrambi si incontrano e si uniscono; si tratta di raggiungere quell’unione. In India esiste
un sentiero molto bello, ed è:
immaginare Dio come se fosse solo maschile e tu diventi
il femminile, l’amata.
Se sei uomo
oppure donna, non importa; Dio è il maschile e tu
sei il femminile. Dio è il femminile
e tu sei il maschile.
Nessun commento :
Posta un commento