"Oppure, ogni volta che l'inspirazione e l'espirazione si fondono, in quell'istante tocca il centro privo di energia, traboccante di energia."
Noi siamo divisi in centro e periferia. Il corpo è la periferia;
noi conosciamo il corpo, conosciamo la periferia; ma non sappiamo dove sia il
centro. Quando l'espirazione si fonde con l'inspirazione, quando diventano un
tutt'uno, quando non sei in grado di dire se si tratta di un'espirazione odi
una inspirazione, quando è difficile demarcare e definire se il respiro stia
entrando oppure uscendo, in quell'attimo esiste una fusione in cui il respiro è
statico. Entrando o uscendo è dinamico; in quell'attimo è silenzioso, non è in
movimento. Allora sei vicino al centro. Il punto di fusione tra il respiro che
entra e quello che esce, è il tuo centro. Entrando, il respiro va al tuo
centro; uscendo, il respiro esce dal tuo centro. Ecco perché i mistici taoisti
e Zen dicono che non è la testa il centro dell'essere, bensì l'ombelico. Ma noi
non respiriamo mai intensamente, per cui, normalmente, il respiro non tocca mai
il nostro centro. Ecco perché oggi ci si sente tanto `fuori centro'! Osserva un
bambino che dorme. Osserva il suo respiro: è l'addome a sollevarsi, il torace
resta inalterato. Ecco perché i bambini non hanno un torace, ma solo un addome
molto dinamico. Quando respirano, è l'addome a muoversi. I bambini sono nel
loro centro, per questo sono così felici, così beati, così pieni di energia,
mai stanchi, esuberanti, e sempre nel momento presente, senza passato, senza
futuro. Shiva sta dicendo che tu, di fatto, tocchi continuamente il tuo centro
e che, se non Io fai, lo puoi sempre toccare. Fai dei respiri profondi, lenti,
così toccherai il tuo centro. Non respirare col torace: questo è il trucco! La
civiltà, l'educazione, la morale, sono responsabili di aver creato una
respirazione superficiale. Sarà bene penetrare in profondità nel centro,
altrimenti non potrai mai fare dei respiri profondi. Shiva usa termini molto
contraddittori: "Privo di energia, traboccante di energia." Il tuo
centro è privo di energia perché né il corpo, né la mente, lo possono
alimentare. L'energia del tuo corpo è solo un `carburante'; mangiando, bevendo,
non fai altro che dare del carburante al corpo. Il tuo centro non dipende da
questa energia. Per questo Shiva dice che è `privo di energia. "Ma esso è
collegato con la sorgente cosmica, per questo dice: "Traboccante di
energia." Nel momento in cui sei in grado di percepire il centro da cui il
respiro esce o entra, il punto preciso in cui il respiro si fonde, là dove due
respiri si fondono, se diventi consapevole di quel punto, allora si ha
l'illuminazione.
Osho: Il sentiero del reale
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