“Se vuoi la Pace, prepara la Guerra” recitavano i latini.
Poiché
alcuni Stati e la Corte Suprema, come da copione, hanno violato lo
stato di diritto ed è in gioco la sopravvivenza della Repubblica
Americana alla luce di questo gigantesco tentativo di golpe da parte del
Deep State, è arrivata l’ora di dichiarare la Legge Marziale.
L’
ingerenza di uno Stato straniero ( Cina ) nelle elezioni Americane
ormai è conclamata, attraverso la falsificazione di schede elettorali (
voto per posta), utilizzo programma Dominion, hackeraggio reti Solarwinds
e utilizzo app Hammer & Scorecard, nella totale connivenza del
mondo Dem e con tanto di investimento da parte di aziende come Facebook
che hanno investito milioni di dollari per orientare i comportamenti di
strutture elettorali negli Stati più vicini al Partito democratico.
La
decisione che dovrà prendere il Presidente Trump in questi giorni sarà
forse la più difficile in assoluto da prendere, ovvero dichiarare la
Legge Marziale, sospendendo temporaneamente i diritti costituzionali
attraverso le seguenti tappe:
– il 18 Dicembre ( oggi ) aspettare il Rapporto di Ratcliff direttore del DNI ( Dipartimento che coordina tutte le agenzie di Intelligence ), che sappiamo stia subendo pressioni molto forti da tutte le direzioni per posticipare questo suo “Report on Foreign Interference” e quindi è probabile che non esca nei tempi previsti. La contromossa è stata quella di emettere un ordine esecutivo il 16 Dicembre per prolungare di un anno lo stato di emergenza.
– arrestare e interrogare i governatori e tutti i funzionari elettorali associati a frodi elettorali documentate e alla certificazione di risultati fraudolenti.
– arrestare e interrogare tutte le fonti di sostegno finanziario e di altro tipo a coloro che compiono frodi elettorali negli Stati Uniti.
– Arrestare tutti gli esponenti delle associazioni terroristiche ANTIFA e BLM sovvenzionate dagli stessi mandanti delle frodi che stanno da mesi destabilizzando l’ordine sociale in tutti gli USA.
La legge marziale può essere imposta quando il governo civile fallisce,
sostituita temporaneamente con l’autorità militare in un momento di
crisi. Sebbene rari, ci sono stati numerosi casi importanti negli Stati
Uniti in cui è entrata in gioco questa legge, anche in tempo di guerra,
disastri naturali e controversie civiche di cui non c’è stata carenza
nel 2020 è stato imposta 68 volte in passato, e una “panoramica generale” dell’Insurrection Act è stata invocata 23 volte di cui siamo a conoscenza.
“Credo
che in passato potrebbero esserci state alcune invocazioni segrete ed è
possibile che in questo momento ci troviamo sotto un’invocazione
segreta dell’Insurrection Act “ (https://en.wikipedia.org/wiki/Insurrection_Act_of_1807 ), dichiara una fonte CIA.
Inoltre quello che la gente non sa, è che esiste il “Posse Comitatus
Act” che è una legge federale degli Stati Uniti d’America, intesa a
proibire alle truppe federali di supervisionare le elezioni negli ex
stati confederati.
Questo Atto prevede però un’eccezione, ovvero il Corpo dei Marines degli Stati Uniti che diventa responsabile di ogni aspetto strategico della vita della Nazione,
dalla custodia della posta alla difesa del presidente e sotto il suo
diretto controllo, può essere impiegato a livello nazionale senza
riguardo né della legge marziale né dell’Insurrection Act.
Siamo
quindi a un bivio in cui il personale della Casa Bianca viene rimandato
nelle Nazioni di origine, per le “feste natalizie” , l’agenzia per la
sicurezza nucleare viene hackerata (Usa, hackerata l’agenzia per la sicurezza nucleare – Mondo
) e lo stato di emergenza viene prorogato di un anno con nuovo ordine
esecutivo del 16 Dicembre con tanto di cambio di guardia nella direzione
del Dipartimento di Giustizia che giocherà in questa partita un ruolo molto importante e delicato nei prossimi giorni.
La
lunga notte per Trump sta per finire, e molto probabilmente come fece
Giulio Cesare nel 49 aC quando il Senato gli ordinò di sciogliere il suo
esercito o diventare “nemico dello Stato” ha marciato invece sul
Rubicone diventando così una leggenda, anche Trump nei prossimi giorni
deciderà di fare il grande salto, sostenuto da tutto il popolo libero
degli USA e del Mondo intero.
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