12 NOVEMBRE 2015
Avvicinati a un albero, parla a quest'albero, toccalo,
abbraccialo, sentilo, siedi accanto a lui, fagli sentire che tu sei buono e non
hai intenzione di fargli del male.
Pian piano nascerà un'amicizia e comincerai a sentire che
non appena ti avvicini, la vibrazione dell'albero cambia. Lo sentirai... non
appena arrivi, sentirai un'energia straordinaria scorrere lungo la corteccia.
Quando lo tocchi, l'albero è felice come un bambino, come un amante. Quando
siedi vicino all'albero avrai mille sensazioni diverse. In breve ti accorgerai
che anche se sei triste quando ti avvicini all'albero, stando semplicemente
alla sua presenza la tua tristezza scompare.
E solo cosi riuscirai a comprendere che siete
interdipendenti. Tu puoi fare felice l'albero, e l'albero può far felice te.
L'intera esistenza è interdipendente. Io chiamo Dio questa interdipendenza.
Solo la meditazione può uccidere la mente, null'altro.
Osho
Invito a leggere anche il mio "Abbracciare gli alberi ..." http://umbvrei.blogspot.com/2015/08/abbracciare-gli-alberi-abbracciare-e.html Cari saluti
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