Per la prima volta i primari dei reparti di Microbiologia che
effettuano le analisi sui tamponi ammettono che sono costretti a
potenziare la carica virale per poter individuare il virus che,
altrimenti, sarebbe riscontrato in una percentuale irrisoria! Ad affermarlo il dottor Roberto Rigoli, primario del reparto di Microbiologia a Treviso, il quale ha coordinato una ricerca assieme ai colleghi di Mestre e Verona. “Su
60mila tamponi fatti dal 1° giugno in Veneto, solo 3 hanno registrato
una quantità di virus importante. Ma anche quelle 3 persone infettate
dal Covid-19 hanno sviluppato solo sintomi leggeri e nessuno è finito in
pneumologia o in rianimazione”.
Detto in altri termini: la carica del virus si è spenta. Ma allora a cosa servono i tamponi oltre a far ingrassare le lobbies?
Il-logica dei tamponi
# 60.000 tamponi; # 210 positivi; # 199 in maniera molto modesta e probabilmente non erano infettivi; # 11 positivi con segnale chiaro, di cui 4 asintomatici e 7 sintomatici; # 3 casi in cui la carica virale è paragonabile a quella nella fase acuta dell’epidemia.
Chiamarla strategia sanitaria è proprio fuori luogo: 60.000 tamponi
in una sola regione per trovare solo 3 persone infettate dal Covid-19,
le quali hanno sviluppato solo sintomi leggeri e nessuno è finito in
pneumologia o in rianimazione. E a livello nazionale? Quanti soldi
stanno incamerando i produttori dei tamponi? Quante persone sono agli
arresti domiciliari (quarantena fiduciaria) per un test farlocco? Quanti
bambini sono a casa da scuola per una fantomatica positività? E quanti
genitori perderanno il lavoro per questa distorsione della realtà?
Non c’è altra spiegazione se non quella che viviamo in una sorta di incantesimo...
IL POPOLO ITALIANO RIMANE TRA I MIGLIORI NONOSTANTE TUTTO
In Italia stiamo continuando a subire la barzelletta per bambini
scemi, il mantra spaventa-popoli, la filastrocca dei deficienti, la
tortura mediatica quotidiana su colpiti e contagiati, sui sottoposti a
tampone, sui pazienti in terapia intensiva e sui morti da Coronavirus.
Non dico questo con toni e intenti offensivi. Il popolo italiano rimane
tra i migliori al mondo nonostante tutto, anche se molte tribù africane
inclusi Zulu, Watussi e Boscimani gli stanno dando ultimamente delle
autentiche lezioni di sensatezza e di saggezza, oltre che di spirito
umoristico. Vedasi il mio articolo “I pirla della pseudo-scienza virale derisi dal presidente tanzaniano” del 14/5/20.
PASSERELLE VANITOSE DEI VINCITORI
Ma proprio per questa sua reputazione ironica, umoristica e sfottente
è giusto pretendere dagli italiani molto di più e molto di meglio di
quanto stanno attualmente evidenziando. In questi giorni di fine
settembre poi, oltre che al martellamento Covid c’è pure il
martellamento elettorale e post-elettorale. Dalle solite emanazioni di
dati e di percentuali insignificanti di aumenti e diminuzioni, di
consensi e dissensi, dove tutti manco a dirlo dichiarano di aver vinto,
siamo passati alle passerelle televisive dei capi-popolo.
VOTI PLEBISCITARI PER ZAIA E DE LUCA
Caporioni con in testa Luca Zaia governatore del Veneto, e Vincenzo
De Luca governatore della Campania, quello di “O i contagi calano o
chiudiamo tutto”, quello di “Mando i carabinieri col lanciafiamme”,
quello di “Chi non porta la mascherina è un imbecille”, quello che sta
minacciando l’introduzione di una sanzione da 1000 euro per chi non
indossa la mascherina fuori e dentro per 24 ore al giorno. Zaia e De
Luca, due autentici trionfatori e mattatori della tornata elettorale con
una votazione plebiscitaria intorno al 75%, mai vista prima in questo
paese. Come dire che la loro durezza nell’applicare il lockdown e le
demenziali regole Covid ha ampiamente ripagato i suoi più brillanti
protagonisti.
UNO SPETTACOLO DAVVERO POCO EDIFICANTE
Oggi fanno i galletti e, tutti impettiti e galvanizzati, ricevono
l’ennesimo tributo delle grancasse televisive. Uno spettacolo a dir poco
indegno. C’è ben poco di che essere tronfi. La loro è una vittoria di
Pirro contro avversari inesistenti e con una infima percentuale di
votanti. Stanno sfruttando gli ultimi residui della follia popolare che
ha ottenebrato la mente della massa. Prima la hanno cucinata a dovere,
impaurendola, tenendola agli arresti domiciliari, e privandola di ogni
libertà di pensiero e di movimento, e poi la hanno convinta a dar loro
il voto. Un doppio imbroglio dove i più scaltri appaiono in pubblico in
tutta la loro arroganza a dire “Vedete quanto bravi siamo? Vedete quanta
ragione avevamo nel costringervi serrati in casa per mesi?”
LA RESA DEI CONTI È DIETRO L’ANGOLO
Per ora si alzano i calici e si brinda alla vittoria ma, passata la
sbornia, i problemi concreti verranno fuori, la resa dei conti si farà
nonostante le lungaggini e la macchinosità della giustizia italiana. E
si scopriranno via via tutti gli altarini e gli scheletri nell’armadio,
dove i più attivi e i più solerti saranno quelli a dover pagare di più.
Conte per primo, Speranza per secondo, i vari governatori per terzi, con
la priorità assoluta riservata al presidente della repubblica.
VERRÀ PURE IL MOMENTO DI RAGIONARE
La gente comincerà a scontrarsi nuovamente con le assurdità e le
insostenibilità delle imposizioni. Comincerà pure ad ascoltare le voci
stroncate e le ragioni di chi è stato escluso finora dalla aberrante
orgia costruita intorno al Coronavirus. Passati i fumi dell’alcol, le
alterazioni mentali e le ubriacature di rito, verrà il momento delle
verifiche e del ragionamento a freddo. Verrà il momento della
riflessione sul perché e sul percome di tutte le cose avvenute nel corso
di questo disastroso e bizzarro 2020.
DECRETI AMMINISTRATIVI FATTI PASSARE CON L’INGANNO PER LEGGI
E si vorrà finalmente capire con chiarezza che i
DPCM-DecretiPresidenteConsiglioMinistri, usati ampiamente dal governo
centrale e dai vari governatori periferici, non sono affatto leggi e non
hanno forza di legge, ma si tratta solo di provvedimenti amministrativi
imposti in modo abusivo alla popolazione tramite minacce di sanzioni
monetarie e penali. Il lockdown, il confinamento a casa e tutte le forme
di restrizione come mascherine-distanziamenti-tamponi-TSO ecc. sono
tutti atti di sopraffazione e di terrore, oltre che crimini contro
l’umanità per i quali i governanti responsabili dovranno sottostare a
giudizio da parte di un Tribunale del Popolo non dissimile dal Tribunale
di Norimberga.
UNA MIRIADE DI ABUSI AL VAGLIO DELLA MAGISTRATURA
Non dimentichiamoci che ci sono state migliaia di decessi senza
ultimi saluti dei familiari, senza autopsie di verifica, morti
inceneriti e sepolti come cani in fretta e furia. Non dimentichiamo che
ci sono state e ci sono tuttora attività economiche rovinate, migliaia
di aziende chiuse, oltre 60.000 cause in piedi nel campo del lavoro,
danni incalcolabili alla salute, al turismo, allo sport, alla
educazione. Il prossimo 17 novembre il premier Conte e i suoi colleghi
dovrà rispondere alla Corte Costituzionale per tutti gli abusi commessi
mediante i suoi DPCM.
VIOLATA E RIDICOLIZZATA LA COSTITUZIONE
In Italia ci sono 170.000 leggi, senza contare leggine, norme e
regolamenti secondari. Un vero ginepraio. Norme di rango superiore e
inferiore. La Costituzione è all’apice di tutte le leggi. La
Costituzione Italiana è rigida e precisa. Non prevede tra l’altro leggi
di emergenza e nemmeno eccezioni ai suoi articoli, salvo che in stato di
guerra dichiarata dal capo dello stato. Per ora prevalgono i paradossi e
gli abusi di potere. Un paese dove non esiste la certezza del diritto e
della pena non può chiamarsi paese civile. In effetti, quanto è
successo e quanto continua tutti i giorni a succedere a ritmo incalzante
e peggiorativo dimostra che ogni forma di regolamentazione è saltata,
per cui viviamo nel Far West. L’assurdo è che gli abusi vengono compiuti
dalle stesse Forze dell’Ordine, convinte e portate a pensare di essere
nel giusto.
PARADOSSALE APPOGGIO POPOLARE AI DIKTAT GOVERNATIVI
L’uso obbligato della mascherina è diventato il simbolo del caos e
della follia collettiva che si è instaurata in questo paese. Del
pacchetto dittatoriale Covid non esiste niente di logico, niente di
sicuro, niente di scientifico, niente di trasparente, niente di sensato,
niente di vero, niente di sano, niente di giustificabile e niente di
legale. Eppure il popolo italiano ha accettato tutto questo con una
maggioranza schiacciante valutata intorno al 97%, quando già mi sarei
preoccupato davanti a una quota del 20%. Questo è l’aspetto più
sconcertante e deludente del problema, per una nazione che mi illudevo
non potesse cadere in modo così univoco e massiccio nei trabocchetti e
nelle trappole del sistema. Per questo ho parlato di Nazione di Pecore nei giorni scorsi.
NELLE EMERGENZE PERDIAMO OGNI DIGNITÀ
Oggi, specie dopo l’allucinante viaggio in treno Udine-Imola e ritorno,
sono costretto pure a parlare di Nazione di Delatori, Nazione di
Ignoranti delle proprie Leggi e dei propri Diritti Fondamentali, Nazione
disposta a subire ogni sorta di diktat e di sopruso senza fiatare,
Nazione di gente pronta a rivalersi sul prossimo esercitando pressioni e
interferenze affinché pure esso patisca le medesime angherie. La gente,
presa come massa, è fondamentalmente cretina e priva di pensiero
critico. Tutto fa fuorché ragionare. Ama allinearsi con le regole, anche
quelle più astruse. Troppa fatica e troppi rischi a mettersi di
traverso. Spesso si usa dire che la tendenza al pensiero unico e
obbediente dei tedeschi li ha portati ad accettare ed appoggiare la
dittatura di Adolf Hitler, cosa che non sarebbe mai potuta succedere in
Italia. Ma la presente storia del Covid dimostra l’esatto contrario.
Siamo manovrabili e vulnerabili ai diktat tanto quanto i popoli
germanici. Ci comportiamo da Don Abbondio e pretendiamo che anche gli
altri facciano altrettanto.
“QUESTA È LA LEGGE” È SOLTANTO UNA FRASE FALSA E LIBERTICIDA, CARI BIGLIETTAI E CARI POLIZIOTTI COLLUSI
Vorrei qui rivolgermi alla bigliettaia promossa a capotreno piuttosto
rozzo e maleducato nel tratto Venezia-Udine-Trieste di lunedì 21
settembre in arrivo a Udine alle 12. Anziché fare il suo dovere di
controllare il biglietto si è permessa di trattarmi come un delinquente
impartendo ordini e ultimatum tipo “Indossi la mascherina oppure chiamo
la polizia”. “Non ho mai messo una maschera sul viso se non da piccolo a
Carnevale e non sarai tu a farmela indossare”. Detto fatto. Prende il
telefonino e la sento parlare con la polizia di Conegliano. “Ho un
passeggero trasgressivo che non indossa la mascherina ! Pregovi
intervenire !”. Il treno si ferma a Conegliano e un poliziotto in
maschera arriva prontamente e mi ammonisce di estrarre la mascherina che
tengo in tasca e di indossarla subito altrimenti è costretto a farmi
scendere dal treno con la forza. “Questa è la legge e lei la deve
rispettare come tutti gli altri, senza obiezioni, senza se e senza ma”.
Non c’era il tempo materiale per replicare o per dire che quella non è
legge ma odioso abuso anti-costituzionale.
CASTRONERIE IN SERIE E IL DIRITTO SOTTO I TACCHI
Il treno riparte e riprendono intanto gli annunci martellanti ogni 3 o
4 minuti in italiano e inglese “In forza del DPCM del 7 Settembre
emanato dal governo, è obbligatorio l’uso della mascherina sia
all’interno delle stazioni che nelle carrozze. I trasgressori saranno
sanzionati e sottoposti a interruzione del servizio da parte delle Forze
dell’Ordine. I gentili passeggeri sappiano che questo treno è
sanificato e che è a disposizione una lozione sterilizzante accanto alle
porte di ingresso di ogni vettura. Lavarsi le mani con frequenza ed è
vietato toccarsi il viso con le mani”. Se tutto questo non è allucinante
oltre che illegale mi si spieghi cos’altro può essere. Qualcuno dovrà
pur pagare per queste castronerie contro il popolo.
POCHI AL MONDO S’INTENDONO DI MASCHERINE COME STEFANO MONTANARI
A proposito di mascherine, illuminante come al solito l’opinione di
Stefano Montanari. Ha ricordato al suo intervistatore che lui non è uno
scienziato teorico, ma è uno che se ne intende davvero. Gli ricorda di
aver lavorato per un anno e mezzo su incarico del Ministero della
Difesa. Occorreva determinare il grado di protezione che le mascherine
avevano sui militari italiani impegnati nelle missioni esterne,
impedendo la penetrazione di nano-particelle derivanti da proiettili
speciali e da polveri piriche deflagranti, ma il discorso si estendeva
pure alle particelle virali.
PRODURRE MASCHERINE, PRODURRE VACCINI E PRODURRE AMUCHINE FA GUADAGNARE ENORMI FORTUNE
Montanari mette subito in chiaro che quella che stiamo vivendo è una
vera e propria caccia alle streghe e che questa sceneggiata mondiale
Covid è una fonte di immensi guadagni per determinate industrie, nonché
una fonte di potere e di autorità e di vantaggi per i politici che
appoggiano tale campagna. C’è insomma tutto l’interesse di far credere
che questo Coronavirus sia un grande e mortale nemico dell’umanità,
pronto a devastare e a uccidere ognuno di noi. Si vuole pertanto creare
con meticoloso e fanatico parossismo, una invalicabile barriera
protettiva. In realtà ci troviamo di fronte a una particella virale
innocua che non fa male a nessuno. Parliamo di Rna, cioè di una catena
organica di acido ribonucleico che fa da messaggero trasmettitore di
informazioni da una cellula all’altra.
UNA MAREA DI IMBECILLI PORTA CON SUSSIEGO LA MASCHERINA VIOLANDO PERSINO IL CODICE PENALE CHE LA VIETA PER SICUREZZA
Qui si sono inventati la comodissima favola che il Covid è di una
cattiveria letale. Una marea di imbecilli patentati porta la mascherina
anche a letto, anche da soli nel bosco e da soli in auto, non si sa bene
a protezione di che cosa. Forse del cruscotto, o della leva del cambio.
Siamo alla follia. La mascherina è grottescamente ridicola e
mortificante. Non serve a nulla ed anzi terribilmente dannosa in quanto
limita il vitale atto della libera respirazione. Ma ha peraltro una
importantissima qualità, ed è quella di far guadagnare enormi somme a
chi le fabbrica. Costo di produzione zero e prezzi di vendita gonfiati.
Mercato sicuro. Non servono nemmeno spese di pubblicità. I gonzi non
mancano e gli spaventati non mancano. Soldi facili e soldi a palate. Non
è casuale che la Fiat di Elkan sia diventata una delle principali
fabbriche europee di mascherine. Rende più fare mascherine che produrre
automobili.
AUTO-INTOSSICAZIONE GARANTITA
Portare la mascherina è garanzia di gravi danni alla salute,
soprattutto per chi soffre di problemi respiratori e polmonari,
soprattutto per i bambini, soprattutto per gli atleti che reclamano
tanta aria. Il limite massimo di tolleranza alla anidride carbonica è di
1500 ppm (parti per milione), un limite da non superarsi mai. Ebbene,
chi indossa la mascherina arriva ad accumulare 10-20.000 ppm, provocando
ipossia, auto-intossicazione, acidosi, mal di testa, vulnerabilità a
tutte le malattie incluso il cancro. Sia all’aperto che al chiuso la
mascherina fa soltanto male.
SONO UNA PERSONA TRASPARENTE E NON POTREI VIVERE NELLA MENZOGNA
Io, conclude Montanari, non ci guadagno di certo a farvi queste
rivelazioni. Anzi mi continuano a massacrare e a perseguitare. Ma se non
vi dicessi la verità poi non dormirei la notte, e per me il buon sonno è
sacro al pari dell’autostima. Mi guardo allo specchio e devo confessare
che mi piaccio e mi riconosco per la trasparenza e l’onestà
intellettuale. Non sopporterei di guardarmi allo specchio e di vedervi
riflessa una faccia da bronzo.
ENTRA DI TUTTO ED ESCE DI TUTTO FUORCHÉ L’ARIA
Le mascherine di carta, o di stoffa, o di qualsiasi altro materiale
non servono assolutamente a nulla e non proteggono da niente. Permettono
infatti dei passaggi enormi a zanzare, moscerini e formiche. Pensare di
bloccare i virus in entrata o in uscita è fuorviante e ridicolo. È come
voler bloccare moscerini, zanzare, formiche con un cancello a
inferriata metallica. Nelle mascherine insomma passa di tutto, fuorché
l’aria.
– L’imperatore a vita messo in croce dalle sue stesse mascherine – Cina Comunista gigante dai piedi di argilla
LETTERA
Buonasera Valdo, sono D’Alterio Antonio tuo sostenitore per tutto ciò che fai per l’umanità, ti invio cosa dice la virologa cinese e voglio sapere che ne pensi, grazie!
COVID-19: LI MENG-YAN NOTA SCIENZIATA DI HONG KONG SMASCHERA LA CINA E L’OMS
IN LINEA CON LUC MONTAGNIER SUL FATTO CHE IL COVID-19 SIA UN VIRUS INGEGNERIZZATO, INNATURALE E DA LABORATORIO
Che si tratti di un virus di laboratorio l’ha detto anche il
premio Nobel per la Medicina, Luc Montagner. Oggi lo ribadisce una
virologa di Hong Kong costretta a scappare perché rischia la vita.
Sputtanamento per Cina e Organizzazione Mondiale della Sanità. Silenzio
totale dell’Unione Europea e dei Media (e ti pareva!). Da tempo Luc Montagner,
lo scienziato che ha scoperto il virus dell’AIDS – biologo, medico e
virologo, premio Nobel per la medicina nel 2008 – dice che il COVID-19 è
un virus di laboratorio.
QUESTE AFFERMAZIONI SONO MOLTO SGRADITE ALLA CINA
Siccome dice una cosa sgradita alla Cina, che com’è noto esercita
grande influenza sull’Organizzazione Mondiale della Sanità (e,
ovviamente, sgradita a chi, per interessi economici, pratica il
‘lecchinaggio’ verso la stessa Cina), le sue parole non bastano. Anche
se è un premio Nobel con una vastissima esperienza sui virus, non
bisogna credergli.
PESANTE TESTIMONIANZA SIMILE DA PARTE DI LIN-MENG YAN, NOTA VIROLOGA DI HONG KONG
Ora, però, è arrivata un’altra testimonianza pesante, ed è quella di Li-Meng Yan, una virologa che ha lavorato per anni a Hong Kong. Lo scorso 10 Luglio è stata intervistata da Fox News. E
ha rivelato informazioni scioccanti sulla diffusione nel mondo del
virus Sars-CoV-2 (Coronavirus di Wuhan) e anche sulla gestione
dell’epidemia da parte della Cina. A questa intervista si aggiungono
altre dichiarazioni che la scienziata ha rilasciato a Daily Mail e New York Post.
MINACCE DEL GOVERNO CINESE A FOX NEWS
Li-Meng Yan, temendo per la propria vita, ha deciso di raccontare
tutto quello che sa. E ha parlato anche dai microfoni del talk show
britannico, Loose Women. “La stimata dottoressa, specializzata in virologia e immunologia presso la Hong Kong School of Public Health – scriveva circa un mese addietro VISIONTIMES – ha
raccontato come ha vissuto sulla sua pelle i tentativi da parte del
governo cinese di nascondere i veri fatti riguardanti l’epidemia.
Qualche giorno dopo la messa in onda della sua intervista, secondo
Reuters, l’ufficio di Xi Jinping ha chiamato ben quattro volte Fox News, per cercare di fermare la trasmissione minacciando gravi conseguenze se avessero proceduto”.
CODA DI PAGLIA DELL’UNIONE EUROPEA E DELLA GERMANIA, SCHIERATE A DIFESA DELLA CINA
La cosa molto strana è che se c’è un dubbio, anche minimo, sulla
Russia di Putin, l’Unione Europea scende in campo attaccando la stessa
Russia. Quando invece si tratta della Cina, chissà perché, la UE, a
cominciare dalla Germania, tace. Come mai? Li-Meng è dovuta fuggire
velocemente prima che le autorità di Pechino la potessero catturare per
impedirle di rivelare le sue scoperte.
ENORMI RISCHI PER LA INCOLUMITÀ PERSONALE SUA E DELLA SUA FAMIGLIA
In un luogo segreto, ha detto a Fox News: “Il motivo per cui
sono venuta negli Stati Uniti è per consegnare il messaggio della
verità sul Covid-19”. La dottoressa sa che non potrà più tornare a casa e
che non rivedrà mai più i suoi amici o la sua famiglia e che, se avesse
raccontato la sua storia in Cina, sarebbe rientrata nel novero delle
tante persone misteriosamente scomparse o sarebbe stata uccisa. Dopo la
sua intervista il governo Cinese sta cancellando le informazioni che la
riguardano, distruggendo la sua reputazione, perché la sua testimonianza
contraddice ciò che i media di Stato e tutti i leader del
PCC-PartitoComunistaCinese cercano di negare ostinatamente, cioè l’aver
insabbiato informazioni importanti ai più alti livelli di governo sulla
trasmissione del virus già dalla fine del 2019″.
RICERCHE SEGRETE ALLA UNIVERSITÀ DI HONG KONG E INSABBIAMENTO CINESE DEI RISULTATI
“La nota virologa – prosegue l’articolo di un mese addietro –
racconta come, alla fine di dicembre 2019, il capo del suo team di
ricerca, Leo Poon, professore della Scuola di Sanità Pubblica
dell’Università di Hong Kong, l’ha istruita a studiare alcuni strani
virus simili alla SARS provenienti dalla Cina continentale. In quel
momento critico ha detto la dottoressa: «Il governo cinese si è
rifiutato di permettere agli esperti d’oltremare, compresi quelli di
Hong Kong, di fare ricerca in Cina. Così mi sono rivolta ai miei amici
per avere maggiori informazioni», dal momento che il team di Hong Kong
sapeva di non ottenere tutta la verità dal governo di Pechino. La
ricerca è stata condotta in segreto, poiché il governo cinese proibisce
severamente agli studiosi esterni e critici di intervenire, e alla fine
la ricerca di Li-Meng non è stata resa pubblica.
CAMBIO DI OPINIONE DELL’OMS SULLA TRASMISSIONE DEL COVID
“Un amico scienziato del Centro per il Controllo e la Prevenzione
delle Malattie in Cina che aveva una conoscenza diretta dei casi le
avrebbe rivelato, il 31 dicembre 2019, la trasmissione da uomo a uomo
ben prima che la Cina o l’OMS ammettessero che tale diffusione fosse
possibile. La ricercatrice dopo aver riferito al suo capo, ha avuto il
benestare a proseguire il suo lavoro. Tuttavia pochi giorni dopo, il 9
gennaio 2020, l’OMS ha rilasciato una dichiarazione: “Secondo le
autorità cinesi, il virus in questione può causare gravi malattie in
alcuni pazienti e non si trasmette facilmente tra le persone”.
OBBLIGO IMPROVVISO DI NON PARLARNE E DI USARE LE MASCHERINE
Li-Meng e i suoi colleghi in tutta la Cina hanno discusso a lungo del
particolare virus che sembrava alquanto pericoloso, ma all’improvviso
c’è stato un cambiamento repentino di atteggiamento: i medici e i
ricercatori che avevano discusso apertamente del virus si sono
improvvisamente zittiti. Quelli della città di Wuhan (che più tardi
sarebbe diventata il fulcro dell’epidemia) sono rimasti in silenzio e
gli altri hanno chiesto di non chiedere loro altre informazioni. Hanno
solo detto: “Non possiamo parlarne, ma dobbiamo indossare delle
mascherine”. Poi secondo le sue fonti il numero di trasmissioni da uomo a
uomo ha cominciato a crescere esponenzialmente. Così la ricercatrice ha
iniziato a scavare sempre più a fondo per trovare delle risposte.
BOCCHE CUCITE SUI FATTI DI WUHAN
“Il 14 gennaio – prosegue l’articolo – l’OMS ha nuovamente annunciato
che non c’erano prove che il virus fosse in grado di trasmettersi da
uomo a uomo, dopo settimane in cui il PCC e l’OMS avevano nascosto
informazioni sulla sua trasmissione. Il 16 gennaio Li-Meng ha riferito
le sue scoperte al suo supervisore, ma in quel momento lui le ha detto
“di stare in silenzio e di fare attenzione e non oltrepassare la linea
rossa poiché ci metteremo nei guai e spariremo”. Li-Meng ha detto che lo
scoppio dell’epidemia a Wuhan e la sua trasmissione da uomo a uomo era
molto grave, i pazienti e il personale medico non avevano misure di
protezione, ma il governo cinese non permetteva a nessuno di annunciare
la notizia.
IMBARAZZANTI AMMISSIONI SUL VIRUS A FINE GENNAIO
“Non si tratta di politica, ma della sopravvivenza di tutta
l’umanità”, ha detto la virologa, “il virus è molto, molto pericoloso, e
potrebbe crescere così velocemente che una persona su 10 ne verrebbe
infettata; e non aspettatevi un vaccino a breve perché gli esseri umani
non ne sanno nulla ancora”. Anche un altro supervisore del suo
laboratorio, il professor Malik Peiris, un consulente dell’OMS, era a
conoscenza dei risultati della trasmissione da uomo a uomo del virus, ma
non ha fatto nulla al riguardo. La dottoressa era frustrata, ma non
sorpresa. “So già che questo può accadere perché conosco la corruzione e
la collusione tra questo tipo di organizzazioni internazionali come
l’OMS e il governo comunista cinese”. L’OMS ha anche negato che Yan,
Poon o Peiris abbiano mai lavorato direttamente per l’organizzazione.
Solo il 20 gennaio il PCC ha dovuto annunciare l’esistenza di un virus
sconosciuto e la sua trasmissione da uomo a uomo.
FUGA NEGLI STATI UNITI
Li-Meng Yan dice che, a costo di qualsiasi pressione e conseguenza
per la sua vita personale e professionale è stata spinta a parlare dal
suo senso di giustizia: “So come trattano gli informatori”, ha detto.
Come molti prima di lei, ha scoperto che la sua vita era in pericolo,
così come quella di coloro che le erano più vicini. Consigliata da Lu
Deh, blogger di Hong Kong, che ha vissuto esperienze simili, ha deciso
di fuggire negli Stati Uniti. Quando è atterrata all’aeroporto
internazionale di Los Angeles il 27 aprile, è stata fermata dai
funzionari della dogana ed è stata colta dalla paura, ma ha pensato:
“Sono testimonial di verità. Sto facendo la cosa giusta”. Allora ha
detto loro: “Non fatemi tornare in Cina. Sono venuta qui per fare
importanti chiarimenti sul Covid-19. Per favore, proteggetemi.
Altrimenti il governo cinese mi ucciderà”.
PERSECUZIONI CONTRO LA SUA FAMIGLIA IN CINA
L’FBI è stata chiamata ad indagare e l’ha portata in un posto sicuro
dove poter appurare la verità. Mentre Yan cercava di trovare il suo
posto in America, ha detto che i suoi amici e la sua famiglia a casa
sono stati presi di mira. Le autorità di Pechino hanno fatto irruzione
nella casa della sua città natale a Qingdao. Gli agenti hanno fatto a
pezzi il suo piccolo appartamento e interrogato i suoi genitori. Quando
ha contattato sua madre e suo padre l’hanno supplicata di tornare a
casa, le hanno detto che non sapevano di cosa stesse parlando e l’hanno
pregata di abbandonare la lotta.
CONFERMA ODIERNA CHE IL COVID INGEGNERIZZATO PROVIENE DA UN LABORATORIO E NON DAL MERCATO DEL PESCE
Oggi la scienziata ha deciso di tornare a parlare. Perché, precisa,
dice di possedere le prove scientifiche per dimostrare che il Covid-19
sia stato prodotto dall’uomo in un laboratorio di Wuhan. Li-Meng Yan,
parlando via streaming da un luogo segreto, ha detto senza mezzi termini
che il virus proviene da un laboratorio di Wuhan, controllato dal
governo cinese. E ha aggiunto che la tesi secondo la quale il virus
avrebbe avuto origine nel mercato di Wuhan non è altro che una “cortina
di fumo”, precisando che il virus non è naturale.
FORNIRÒ A BREVE LA SEQUENZA DEL GENOMA, UNA VERA E PROPRIA IMPRONTA DEL VIRUS
La scienziata lancia accuse pesanti all’OMS, che l’avrebbe messa a
tacere; da qui la sua fuga negli Stati Uniti. Oggi fa sapere che presto
diffonderà le prove scientifiche che dimostrano la derivazione umana del
Sars-CoV-2.“La sequenza del genoma è come un’impronta digitale umana”,
ha detto la scienziata. “Quindi, in base a ciò puoi identificare queste
cose. Uso le prove per dire alle persone che il virus proviene dal
laboratorio in Cina. Chiunque, anche se non ha conoscenze nell’ambito
della biologia, può leggere, controllare, identificare e verificare da
solo. È fondamentale per me far conoscere l’origine del virus.
Altrimenti non possiamo superarlo, sarà pericoloso per la vita di tutti.
So che se non dico la verità al mondo, me ne pentirò”.
BUONE RAGIONI DI TRUMP PER IL SUO STOP AI FINANZIAMENTI OMS
Come sta reagendo il Governo cinese? Avrebbe cancellato molte
informazioni. E avrebbe reclutato persone per demolire la sua
reputazione. In realtà, in questa fase, i soggetti che escono
pesantemente screditati da questa storia sono il Governo cinese e l’OMS.
Ricordiamo che anche la trasmissione televisiva Report, dopo
un’accurata inchiesta, è arrivata alla seguente conclusione: “I
retroscena su Coronavirus e OMS: con informazioni più tempestive si
sarebbero evitati migliaia di morti!”. Insomma, il presidente degli
Stati Uniti, Donald Trump, ha ragione quando attacca l’OMS: e a fatto
benissimo a interrompere i finanziamenti a un’organizzazione sulla quale
pesano molte ombre cinesi.
COMMENTO
I VIRUS SONO PER NATURA MATERIALE ESCREMENTIZIO INNOCENTE
Già ho parlato di queste cose fin dall’inizio della cosiddetta pandemia, riportando la versione di Montagnier
sul virus come frutto di una ingegnerizzazione pianificata e forse
sfuggita di mano. Non ci è dato conoscere con esattezza quanto combinano
i tecnici militari nel segreto dei loro laboratori. Possiamo solo fare
delle ipotesi. Normalmente e per natura i virus sono innocenti,
soprattutto in un corpo sano che si auto-ripulisce grazie a un sistema
emuntorio funzionante e a un sistema-endocrino-immunitario efficienti.
Se così non fosse, con diversi milioni di diversi tipi di virus in
circolazione, e tonnellate di materiale virale polverizzato, dissolto e
in dissolvimento l’umanità sarebbe da lungo sparita del tutto dalla
faccia della terra.
ACCUMULAZIONE O SOMMATORIA E NON MOLTIPLICAZIONE
Faccio presente che è molto diversa una caratteristica
accumulante-morta da una moltiplicante-viva in un microrganismo. La
sporcizia accumulante la puoi smaltire ed esaurire mediante stili di
vita ripulenti. La sporcizia moltiplicante invece ha sempre il
sopravvento su quanto riesci ad espellere. L’aspetto venefico e
patologico dei virus può al massimo consistere nella loro accumulazione e
nella loro permanenza all’interno del corpo sotto forma di materiale
ostruente e non nella loro proliferazione o moltiplicazione, doti
riservate ai microrganismi vivi come lo sono i batteri. Ingegnerizzare
un virus morto significa accentuarne le potenzialità negative, difficile
da disincrostare e da smaltire. A mio avviso e a rigor di logica non
puoi trasformare un virus da particella morta in mostriciattolo vivente,
né renderlo contagiante. Se gli specialisti in guerra
viro-batteriologica avessero tale potere, sarebbero pure in grado di
mettere le ali agli asini e di farli volare.
IPOTESI SENSATE SULLA INGEGNERIZZAZIONE DEL VIRUS
Puoi al massimo usare tecniche sofisticate per rendere il virus più
marcante e improntante di quanto già non sia, facendo in modo che il suo
Rna (acido ribonucleico presente come messaggero di intercomunicazione
tra tutte le cellule) rimanga appiccicato più a lungo del dovuto alle
cellule dei leucociti e dei batteri coinvolti nella loro fagocitazione
della sporcizia virale. In pratica si tratterebbe, da parte dei tecnici
di laboratorio, di rendere il virus più sporco e più inquinante al pari
di una chewing-gum, ma non più contagioso poiché il contagio non esiste
per il motivo detto all’inizio. Si tratterebbe insomma di rendere in
qualche modo il virus più invadente e resistente di quanto esso sia allo
stato naturale. Ovvio che gli ingegneri preposti a queste orribili
macchinazioni hanno la bocca cucita in quanto pendono da un filo e non
te lo vengono a dire neanche in punto di morte.
APPREZZABILE ED AMMIREVOLE CERTAMENTE LA NARRAZIONE DELLA VIROLOGA HONGKONGHIANA
Quanto poi alla narrazione della virologa Li-Meng Yan è sicuramente
importante e illuminante su come vengono trattati questi argomenti in
Cina dietro le quinte, sui collegamenti internazionali, sulla lunga mano
del potere comunista, sui suoi metodi spicci e brutali di persuasione
nei riguardi di chi fa ricerca fastidiosa e non allineata col regime.
LA SCIENZA NON È TUTTAVIA IL LATO FORTE DEI VIROLOGI
Quanto alla parte scientifica sarei molto prudente nel darle credito.
Le sue posizioni risentono un po’ della presunzione e del protagonismo
che la categoria dei virologi evidenzia da sempre in ogni angolo del
pianeta. Non metto in dubbio la sua buona fede. Una ricercatrice non
mette a repentaglio la sua sicurezza personale e quella della famiglia
rimasta in Cina se non crede davvero in quello che pensa, che dice e che
fa.
IL DISCORSO VALE PURE PER MONTAGNIER, E ANCOR DI PIÙ PER ANTHONY FAUCI, PER ROBERT GALLO E PER I BURIONI DI CASA NOSTRA
Quanto alla sua idea che il virus ingegnerizzato sia una reale
minaccia al genere umano e che le sue personali ricerche segrete sul
genoma specifico del Covid ingegnerizzato salveranno il mondo dalla
catastrofe, la classificherei come debolezza umana, come sindrome da
protagonismo virologico e infettivologico tipico della categoria
professionale, caratteristica che non fa difetto nemmeno al
simpatico-geniale nonché furbastro nobel Luc Montagnier.
COVID-19 PRESO COME PALLA AL BALZO
Non escludo che nei giochi di potere e negli scambi segreti tra
virologi militari americani e virologi militari cinesi a Wuhan ci sia
stato qualche errore madornale imprevisto e che l’intera situazione
virale sia andata fuori controllo generando confusione persino ai
vertici, come dichiarato da Montagnier. Ancor meno escludo che la
furbizia proverbiale degli strateghi comunisti, abilissimi manipolatori,
abbia preso la palla al balzo capitalizzando su tali errori di
laboratorio per trasformarli in motivo di angoscia e di panico popolare,
ingigantendo il problema virale oltre misura, e usandolo poi come
formidabile alibi politico per intervenire a mani libere contro la nota
ribellione senza fine di Hong Kong, per silenziare del tutto i meno noti
moti interni di dissenso tra le minoranze etniche asservite e rinchiuse
in lager rieducativi, e per bloccare pure il dissenso assai diffuso
all’interno del conflittuale e ribollente politburo cinese.
LA REALTÀ RIMANE UNA SOLA ED È QUELLA DELLA SCENEGGIATA MONDIALE GONFIATA A DISMISURA
Che si tratti di una furbizia casuale e improvvisata successiva a un
grave errore di laboratorio (vedi improbabile ipotesi sulla
ingegnerizzazione del virus), o che si tratti invece di un elaborato
piano pre-esistente per il quale personalmente propendo molto di più
trovandolo realistico e suffragato da tanti fatti antecedenti, come i test finanziati mesi prima del Covid da Bill Gates,
resta il fatto che l’intera sceneggiata mondiale è partita da Wuhan con
la firma indelebile di Xi Jinping e dell’OMS, ed è stata poi gonfiata a
dismisura dal Mainstream asservito-colonizzato-prostituito, nonché dai
vari governi collusi coi piani diabolici dei Rothschild, dei
Rockefeller, dei Warburg, della Trilateral Commission e del Bilderberg.
CINA COMUNISTA GIGANTE DAI PIEDI DI ARGILLA
La Cina di oggi, al di là delle facili apparenze, al di là degli
enormi poteri assunti dal presidente a vita Xi Jinping, al di là delle
impressionanti parate militari e delle continue minacce alla cosiddetta
provincia ribelle di Taiwan, appare un gigante dai piedi di argilla. La
Cina è il paese dei grandi slogan e dei libretti rossi di Mao. Ma anche
in Occidente non manchiamo di qualche risorsa. “Chi troppo stringe nulla
stringe” è il messaggio che potremmo indirizzare al presidente cinese.
ARMONIA E COESIONE LATITANO DEL TUTTO INTORNO AL GRANDE CAPO
Note ormai sono le lotte politiche all’interno del regime tese a
spodestare Xi Jinping, un presidente che dopo essere stato nominato come
Candidato di Compromesso, è divenuto emerito opportunista-giocoliere
oltre che abile e ambizioso arrampicatore. Si è messo in lotta di
collisione col potente e tuttora autorevole ex-presidente Jiang Zemin e,
in una sorta di personale scalata ai massimi poteri esclusivi ed
assoluti, ha ultimamente lanciato una campagna anti-corruzione che ha
purgato ed eliminato oltre un milione di funzionari, creando tensioni a
non finire nel paese e nel partito. Quando uno diventa capo di ogni cosa
in un grande paese diventa pure responsabile di ogni cosa e
paradossalmente finisce per indebolirsi.
CORONAVIRUS ARMA A DOPPIO TAGLIO PER IL REGIME
Il Covid gli ha fatto molto comodo per certi aspetti, ma alla fine si
sta trasformando in un’arma a doppio taglio per Xi Jinping. Il
Coronavirus ha colpito l’economia cinese più di ogni alta crisi a
partire dagli anni ’70, quando Mao sosteneva addirittura che la Cina non
doveva nemmeno avere una economia. Come dire che la copertura offerta
dal Coronavirus ha provocato un imprevisto e indesiderato rallentamento
all’export, oltre che la nascita di un largo e preoccupante fronte
anticinese sia in America, che in Europa, che in Africa e in Sud-Est
Asiatico, dove India, Filippine, Vietnam, Malaysia, Indonesia, Nuova
Guinea e Giappone stanno formando una linea di contenimento militare e
diplomatico all’espansionismo cinese. Gli stessi paesi super-amici della
Cina come Venezuela, Pakistan, Sri Lanka, Maldive, Gibuti (ex Somalia
Francese) stanno masticando amaro dopo che i generosi aiuti cinesi
iniziali si sono trasformati in prestiti ad alto tasso di interesse da
saldarsi mediante accessi garantiti ed esclusivi alla flotta navale e ai
sottomarini cinesi.
NON SI PUÒ DURARE A LUNGO CON IL VOLTO PULITO E L’ANIMA SPORCA
Il paradigma evidente che fa comodo alla Cina rimane quello di
espandersi e diventare prima potenza mondiale, spodestando in secondo
piano gli Stati Uniti e la Russia. Ma per realizzare tale ambizioso
progetto il PCC non può fare a meno di rendersi accettabile e credibile
internazionalmente sul piano dei valori condivisi, delle libertà
interne, della trasparenza nella crescita, non a parole ma coi fatti. I
campi di indottrinamento e rieducazione ideologica nella provincia dello
Xinjiang con oltre un milione di Uighurs, Kazakhs e altre minorità
musulmane, dipinti come Vocational Training Centers non fanno certo bene
alla Cina. La pesante repressione del discontento diffuso popolare
interno e della ribellione di Hongkong in particolare non fa certo bene
alla Cina.
LA TRACOTANZA MILITARE DI PEKINO GENERA OVVIA AVVERSIONE IN TUTTA L’ASIA
Le continue minacce di invasione nei riguardi di Taiwan non fanno
certamente bene alla Cina. Man mano che l’ammorbidimento diplomatico
delle pressioni di Pekino su Taipei viene sostituito da posizioni dure e
minacciose, rispunta la realtà dei fatti, per cui è più probabile che
sia la piccola Taiwan a rappresentare il cuore pulsante e l’anima
genuina del Celeste Impero, piuttosto che l’arroganza imperiale del
CCP-ChineseCommunistParty.
TAIWAN PAESE STUPENDO E IN FORTE RIVALUTAZIONE
In altre parole la Cina si è ultimamente alienata le simpatie e gli
appoggi che si era creata, mentre Taiwan sta facendo virtuosamente e con
infinita pazienza il percorso inverso. È più probabile che sia la
piccola Taiwan a conquistare senza armi l’enorme continente cinese,
piuttosto che accada il contrario e che sia la gigantesca Armata Rossa a
dominare e riprendersi con la forza questo coraggioso e battagliero
paese. Un paese di alta qualità che resiste da 70 anni contro la
continua arroganza del CCP.
L’attuale presidente della Repubblica presidenziale taiwanese, cioè
dello Stato Indipendente di Taiwan (che la Cina continua a considerare
irrealisticamente e dogmaticamente semplice provincia ribelle verso
Pekino), è Tsai Ing-wen eletta nel 2016 e rieletta nel 2020 per un
secondo mandato, gode giustamente di una vasta ammirazione in tutta
l’Asia e, segretamente, nella stessa Cina.
PESANTI LOTTE INTESTINE
Da rilevare che Xi Jinping si trova al contrario in dura lotta non
soltanto col citato anziano leader Jiang Zemin, ma anche col fortissimo
rivale, numero 2 del regime, Li Kequiang, ministro dell’economia che
incoraggia una Street Vendor Economy e uno sviluppo interno del
paese e dei mercati in contrapposizione alla dispersiva espansione
esteriore guidata dalla attuale amministrazione. Xi Jinping dichiara
tutti giorni il suo mantra ottimistico “How great the situation is”
a lode dei propri eccellenti risultati e alla potenza della Cina nel
mondo, citando i 400 milioni di cinesi abbienti-benestanti-ricchi,
mentre Li Kequiang lo smentisce puntualmente dichiarando che “Everything is terrible in the rural countryside”,
con 600 milioni di lavoratori che guadagnano 140 US dollari al mese,
meno di quanto costa l’affitto di un miniappartamento a un letto nelle
grandi metropoli del paese.
TEMPI DIFFICILI E RISCHIOSI PER IL LEADER MASSIMO
Insomma mala tempora currunt per il neo-imperatore a vita Xi Jinping
che vede il suo regno traballare sotto i colpi dei tanti che gli stanno
facendo la fronda. La copertura della sceneggiata Coronavirus e il
lancio delle mascherine sul pianeta gli ha fatto finora molto comodo sul
piano strategico, ma ora rischia di ritorcersigli contro inimicandogli
praticamente il mondo intero, un esito niente affatto previsto e voluto.
Non tutte le ciambelle escono col buco.
-Edizione Straordinaria – Breaking News – Smascheramento scientifico
della Sceneggiata Mondiale Covid-19 – Resoconto presenta in parte alla
1° Lezione HSU-HealthScienceUniversity ad Imola, 20 settembre 2020
LE CURE STANDARD DA PROTOCOLLO MEDICO SONO UN INEVITABILE FALLIMENTO
Tutti i valori interni dell’organismi sono in continua variazione.
Più volte ho affermato che ogni persona è un essere unico e diverso da
tutti gli altri. Diverso persino da se stesso in quanto il soggetto di
oggi non è esattamente quello della settimana scorsa o di quella
prossima, poiché nel frattempo si sono verificate delle evoluzioni
interne rapportate ai cibi assunti, ai pensieri pensati e alle azioni
compiute. Tant’è vero che su soggetti diversi non ha senso praticare le
stesse applicazioni sanitarie.
PERSONE DIVERSE E SCHEMI FISSI
Non servirà a niente conoscere il nome della propria malattia, lo
stato della pressione arteriosa, la composizione chimica del sangue e
degli altri valori delle tabelle mediche e dei test di verifica, la
composizione dell’urina, del succo gastrico, della saliva, degli
escrementi. Idem per i tamponi, i tamponi veloci, i raggi, le biopsie,
le mammografie, i prelievi. Non è solo una questione di diversità delle
persone e di conseguente inadeguatezza degli schemi fissi usati dalla
medicina. C’è pure il fatto della fallacia, della inattendibilità dei
sistemi prescelti, persino delle strumentazioni e dei metodi di rilievo
diversi tra un laboratorio e l’altro, tra un test e l’altro.
GLI ESAMI ISTANTANEI NON OFFRONO UNA CURVA DI VALORI
E c’è pure di mezzo, importantissima, l’inadeguatezza degli esami
istantanei effettuati una tantum, in quanto essi danno i valori di un
determinato istante, mentre i dati sul sangue, sull’insulina, sul
cortisolo, sull’omocisteina, sulla carica virale e tutto il resto sono
variabili in continuazione dalla mattina al pomeriggio, dal prima al
dopo dei pasti, dall’oggi al domani, da questa settimana alla prossima.
CONCETTO DI SIEROPOSITIVITÀ VARIABILE E PROVVISORIA
Ecco il motivo per cui si arriva al concetto di Sieropositività
Variabile. L’unico test valido richiede intanto un sistema tamponi
affidabile e diverso dagli attuali metodi in uso che danno notoriamente
risultati aberranti e sbagliati nell’83% dei casi di verifica del Covid.
Forse in futuro, tra 50 anni e più svilupperanno metodi meno invasivi,
più precisi e più seri. Al momento non c’è nemmeno la voglia di spendere
e investire per trovare dati certi, in quanto tali dati sarebbero
svantaggiosi e rivelatori proprio nei riguardi dello stesso Impero
Medico-Farmaceutico che li dovrebbe pure sovvenzionare, smascherando le
sue malefatte odierne.
NESSUN POTERE SANITARIO È INTERESSATO A FARE DEI VERI TEST
Ma c’è di più. L’unico test valido è un test seriale e ripetuto più
volte nel corso della giornata e della settimana, per poter decretare
alla fine del ciclo di controllo non un valore unico ed assoluto tipo
“SÌ oppure NO, POSITIVO e COLPITO DAL VIRUS E QUINDI CONTAGIANTE, oppure
NEGATIVO e NON CONTAGIANTE” da rilevazione istantanea, ma bensì una
curva di andamento capace di segnalare se una persona è, non in assoluto
ma tendenzialmente, sieropositiva. In pratica, nell’andamento con alti e
bassi non esiste al mondo una persona sempre positiva o sempre negativa
in assoluto ma soltanto una persona tendenzialmente e temporaneamente
sieropositiva o sieronegativa. Ma effettuando i test in questo modo
scientifico si manderebbero a casa tutti i virologi e si
sbugiarderebbero gli autori e i pianificatori di tutte le false pandemie
e di tutte le varie farse ed invenzioni chiamate Aids, Sars, Aviaria,
Suina e Covid-19.
LA VITA È CONTINUO MOVIMENTO E NON LA PUOI RACCHIUDERE IN UNA FOTO ISTANTANEA, IN UNA RILEVAZIONE ISTANTANEA
Sieropositività e sieronegatività come quelle decretate attualmente
sono situazioni teoriche-fisse-schematiche inesistenti e fuorvianti in
una realtà che è dinamica-mutevole-evolutiva. La condizione umana non
corrisponde a dati fissi. Tutto a questo mondo è in movimento e in
variazione continua, con alti e bassi che si alternano alle 24 ore e nei
giorni che seguono, mentre i medici pretendono di decretare
strumentalmente una situazione fissa contrassegnando e catalogando le
persone come sieropositive o sieronegative tout-court. Puoi essere
positivo stamattina e negativo stasera, neutro domani, positivo
dopodomani e negativo di nuovo nel week-end a seconda del grado di
efficacia immunitaria ed endocrina del corpo, che è pure a sua volta
variabile.
I VALORI SONO RELATIVI E MAI ASSOLUTI COME DIMOSTRATO DA FILONOV
Ricordo il medico russo-siberiano dr Sergej Filonov che, non parlando
inglese quando venne a Imola, ad ampi gesti ci faceva capire come fosse
difficile inquadrare lo stato dei reni con un esame strettamente
tecnico e numerico, poiché i reni mica stanno fermi in attesa che
qualcuno li fotografi e li esamini. Essi ruotano in avanti e indietro,
si alzano e si abbassano in continuazione.
NESSUNO DEI TEST OGGI IMPIEGATI OFFRE RISULTATI CREDIBILI
Nel caso dei virus e in quello particolare del Covid, la carica
virale si esprime necessariamente con valori percentuali da quota 1
quota 100 a significare l’intensità alta, media o bassa della sporcizia
virale accumulata, o comunque delle semplici impronte retrovirali
mantenute in circolazione probabilmente dai batteri stessi del
microbiota, i quali si alimentano pure della sporcizia organica virale,
offrendoci tra l’altro un prezioso aiuto depurativo. Come dicevo
poc’anzi non esiste allo stato attuale della ricerca un test capace di
misurare tale percentuale di carica virale. Nessuna sorpresa che i
colpiti da Coronavirus risultino in forte aumento in proporzione ai
molti tamponi effettuati, ancorché svianti e non predittivi 83 volte su
100.
DATI E STATISTICHE COVID PRIVI DI QUALSIASI VALORE SCIENTIFICO
Succede in pratica che ogni abitante del pianeta sia portatore
minimo, medio o intensivo di positività virale, che viene di volta in
volta segnalata strumentalmente in base anche alla sensibilità degli
strumenti di rilevazione. In conclusione tutti i dati e tutte le
statistiche prodotte in questo semestre di pagliacciata Covid hanno
valore zero. Tanti soldi, tanta fatica e tanto tempo sprecato per
niente, ovvero sprecato per spaventare le genti e per frenare
bruscamente la crescita economica.
BUONE DIGESTIONI E RIEQUILIBRIO TERMICO BASILARI PER LA SALUTE
Ricordiamoci in ogni caso che tutte le malattie, anche quelle virali e
quelle esantematiche ed infantili ed influenzali che creano tanto
panico in questi giorni, siano esse cancro, sifilide, aids, asma,
diabete, tubercolosi, tifo, scarlattina, morbillo, polio, meningite,
polmonite, spariranno solo e sempre per mezzo di sangue pulito e
scorrevole, per mezzo di buone digestioni e per mezzo di organi emuntori
efficaci e di attive eliminazioni da parte dei canali escretivi cutanei
a sostegno e rimpiazzamento del lavoro renale, mediante
surriscaldamento esterno della pelle e trasudazioni della pelle stessa.
Non potrà mai esistere un malato con buona digestione e nemmeno un sano
con cattiva digestione. Nell’individuo che manca di salute si riscontra
sempre una febbre interna intestinale sensibilmente maggiore della
febbre esterna misurabile mediante termometro in bocca o sotto le
ascelle. Occorre eliminare tale divario e raffreddare la febbre
distruttiva interna, provocando nel contempo una febbre curativa esterna
in vista di un riequilibrio termico generale.
MOTIVI DELLO SBALZO TERMICO TRA MUCOSE INTERNE E PELLE ESTERNA
Come mai la febbre interna alta? Come mai la febbre esterna bassa?
Quella interna deriva da congestione e digestioni difficili che
richiamano sangue dalle parti periferiche del corpo creando
infiammazione interna. La pelle esterna e in particolare le aree
periferiche del corpo al contrario si raffreddano per questa emigrazione
temporanea del sangue dalla periferia verso il centro, verso la zona
addominale.
CHI NON CONOSCE E NON RISPETTA LE LEGGI NATURALI NON HA ALCUN TITOLO PER PARLARE DI SALUTE
Come spiega con chiarezza assoluta Manuel Lezaeta Acharan, erede
della medicina germanica tramandatagli da Padre Taddeo (eccellente
medico tedesco diventato frate cappuccino e in missione esterna a
Santiago del Cile agli inizi del secolo scorso), la Medicina
Medicamentosa e Interventista di allora, e anche quella dei nostri
giorni, non cercano affatto di ristabilire la normalità digestiva,
l’attività eliminatorie della pelle e il riequilibrio termico, ma
cercano di combattere e di silenziare stupidamente il sintomo che è
intoccabile, essendo opera difensiva della Natura. Il medico-scamorza,
male istruito e male inquadrato da una Medicina Repressiva delle Difese
Naturali, dimentica sistematicamente che il nostro organismo è soggetto e
guidato da Immutabili Leggi Naturali che non lavorano mai in proprio
pregiudizio. Una di queste leggi stabilisce che il corpo non va ai
contro se stesso.
I SINTOMI NON SONO MALATTIA MA LAVORI IN CORSO
In una ferita, in un trauma, come in ogni altra disfunzione, la prima
cosa che si manifesta è una infiammazione. Infiammazione che è poi il
processo di cura della Natura, ovvero un sintomo che non deve mai essere
contrastato e combattuto. Nei casi di raffreddore, i persistenti
starnuti sono il mezzo che la Natura usa per liberarsi le fosse nasali.
Con la tosse e la espettorazione l’organismo si libera del muco, del
catarro bronchiale, delle impurità che risiedono nella laringe. Le
manifestazioni della tubercolosi sono il disperato sforzo che il corpo
compie per opporsi alla decomposizione dei tessuti. Eppure per i medici i
sintomi sono considerati come malattia e infermità. Come dire che la
salute perfetta per loro sarebbe quella del cadavere, privo di dolori,
di eruzioni e di crisi fisiche-mentali-spirituali.
PRATICHE MEDICHE FARSESCHE E PRIVE DI SIGNIFICATO
Otto von Bismarck (1815-1898), conte-barone-principe e cancelliere di
ferro nonché primo ministro del Regno di Prussia, era un po’ come
Napoleone, non si accontentava di poco in fatto di medico personale.
Quello suo era il dr Schwenninger, docente all’università di Berlino.
Per Schwenninger la pratica medica è una autentica farsa essendo il 90%
dei medici dei ciarlatani, mentre solo sì e no il 10% è idoneo a
praticare la medicina. I medici occultano e nascondono la loro ignoranza
con il nome di scienza, mentre le loro cure sono sempre empirismo e
approssimazione. Il dr Licutand, celebre medico alla corte di Francia,
mentre stava morendo rispose al sacerdote che gli chiedeva se credesse
in Dio: “Credo in tutto meno che alla Medicina” fu la sua risposta.
INCAPACITÀ DELLA MEDICINA DI RIPORTARE IL CORPO IN CARREGGIATA
Come mai tutti questi insuccessi della medicina, confessati dagli stessi medici?
Perché la medicina è incapace di purificare il sangue in tutti
gli infermi, come rivela l’iride degli occhi. Con l’inoculazione di
vaccini, iniezioni, farmaci, integratori si corrompe il fluido vitale
dell’individuo come avviene con le operazioni chirurgiche, le
trasfusioni, i trapianti, i raggi X e la chemio, tutte incapaci di
purificare il sangue ma capacissime di peggiorarlo.
Perché la
medicina è incapace di normalizzare la circolazione alterata, la
congestione intestinale e la deficiente circolazione periferica nella
pelle e alle estremità.
Perché la medicina difetta di mezzi per
ristabilire la digestione, unico cammino verso una buona salute. Il
fattore basilare in tutti i malati è la temperatura alterata determinata
da irritazione congestiva infiammatoria, il che vuol dire calore
febbrile.
Perché la medicina non conosce l’arte di normalizzare le funzioni di nutrizione e di eliminazione o depurazione del corpo umano.
PASSERANNO GENERAZIONI PRIMA CHE EMERGA LA VERA CIVILTÀ
Come scrive Franco Libero Manco nel suo articolo “Politici razza
camaleontica” pubblicato per sul suo blog, l’educazione delle masse non
sarà un processo né breve né facile, né tantomeno privo di contrasti
ideologici. Passeranno generazioni prima che emerga la vera civiltà,
prima che sia geneticamente sradicata dalla natura umana la propensione
al sopruso, all’ingiustizia, alla violenza, alla sopraffazione. Ma se
mai si inizia un’opera mai la si conclude e i problemi resteranno. A
molti può sembrare superfluo ma non è forse il cardine del pensiero di
tutti i grandi illuminati, quello di intervenire sull’uomo, sulla
coscienza, sulla sensibilità, sulla bontà umana attraverso la conoscenza
e lo sviluppo dei valori morali e spirituali? Già Socrate (come tutti i
grandi filosofi), aveva indicato il valore imprescindibile
dell’insegnamento delle virtù; anche Cavour prima di morire disse le
stesse cose: “Educare l’infanzia e la gioventù”. Ma i politici sono
sordi agli insegnamenti dei grandi.
EFFETTI PERVERSI DI OGNI DIVISA E DI OGNI CAMICE
Immaginiamo un uomo qualunque e mettiamogli addosso una divisa, una
di quelle che conferiscono autorità e che sono tante. Sapete cosa
succede? Quel soggetto non sarà più un uomo qualunque ma un qualcuno che
eserciterà un potere, perché la divisa diventa spesso la cartina di
tornasole di tutte le frustrazioni. Nel ginepraio di regole imposte e
mai condivise, la scala gerarchica del potere è molto lunga e variegata,
passa dagli ultimi ai primi, passa dagli uscieri e dai bidelli, sale ai
maestri e si inerpica fino ad arrivare ai presidi, ai ministri, e ai
premier, a quelle cariche che consentono privilegi, introiti economici e
intoccabilità.
I CAPETTI PIÙ BASSI TENDONO A ECCEDERE NEI COMANDI
La divisa nasconde l’uomo, nasconde il suo carattere e i suoi limiti e
tutti si trovano di fronte all’idiozia conclamata, alla sorda arroganza
del sistema. Non ci credete? Parlate con un caporale dell’esercito, un
vigile urbano, un assistente sociale e implorate loro il buonsenso e la
flessibilità. Li troverete? Solo se avete fortuna. Troverete davanti a
voi un muro. Più le regole diventano abusive ed oppressive e più si
gonfia l’attitudine a comandare e ad esercitare dei diktat. La dittatura
riproduce se stessa. Pure chi non indossa la divisa tende a
rappresentare la legge giusta o sbagliata che sia, tende a imitare il
superiore, a diventare un satrapo e un capetto ancora peggiore. Mi fa
molta più paura il caporale del colonnello, l’appuntato del generale, il
portaborse del ministro. La dittatura dei piccoli diventa una specie di
rivalsa personale. La divisa associata alla mascherina sul volto non fa
che moltiplicare l’effetto tirannico e dispotico.
UN CELEBRE ESPERIMENTO DI FREUD LO CONFERMA
Ci fu un famosissimo esperimento di Sigmund Freud dove prese una
ventina di amici e li divise in due gruppi, 10 da una parte e 10
dall’altra, in un luogo chiuso, dove 10 erano definiti carcerieri e 10
carcerati, loro amici carcerati. Dopo neanche una settimana le violenze
subite dai carcerati erano di una tristezza e di un cinismo assoluti.
Persino torture. Perché tutto questo? Perché erano stati rivestiti di un
titolo, di una divisa anche solo mentale. L’episodio viene citato dal
comunicatore e filosofo romano Max Massimi.
CHIEDO ALLA GENTE SE AMA ESSERE LIBERA O INVECE CARNE DA MACELLO
Se avete dei dubbi, basta incontrare un medico, un poliziotto, un
carabiniere o un finanziere. Persone normalmente civili e ragionevoli,
ma rese burocratiche e arroganti dal camice o dalla divisa che
indossano. Se andiamo poi nelle alte sfere si spalancano gli altarini e
gli scheletri degli armadi. Cosa mai fanno i prelati sotto la basilica
di San Pietro? Cosa mai fanno i politici in Parlamento o nel baraccone
governativo? Cosa mai tramano le élite mondiali al convegni blindati
Bilderberg e Trilateral Commission? Nessuno lo sa, e il popolo nemmeno
se lo chiede. E voi siete lieti di essere governati da un siffatto
mondo? Vi piace davvero di essere carne da macello? E qui siamo al punto
cruciale. Esiste sulla terra qualcuno che non può essere comprato dal
dio danaro? Esiste qualcuno che non ha una ideologia politica da
rappresentare? Esiste. E se questo qualcuno ha già tanti amici che la
pensano come lui, non è ancora meglio? Uno di questi posti è la
HSU-Health Science University.
PIANETA TERRA STREGATO DALLE ARIE FETIDE, DALLE CLINICHE E DAI LAZZARETTI
A questo punto, dopo aver svolto la relazione mattiniera alla 1°
Lezione di Imola, ho avvertito che in serata prima di lasciarci, avrei
presentato un documento ad effetto deflagrante sull’argomento virus.
Pare infatti che il Covid abbia ottenebrato l’intera mente, l’intera
intelligenza, l’intera anima dei popoli, spazzando via ogni logica e
ogni sensatezza dal pianeta Terra. Se qualcuno in Italia pensa che la
salvezza e l’illuminazione possa arrivare dalla politica e dalle
elezioni dei vari governatori e sindaci delle varie fazioni si tolga
pure queste facili illusioni.
DA QUESTE PARTI ENTUSIASMO E MOTIVAZIONE NON MANCANO
Ragazzi giovanissimi e meno giovani, dal momento che siete qui siete
tutti ultra-giovani indipendentemente dall’anagrafe. È la motivazione, è
l’entusiasmo, è l’essere liberi e galvanizzati in mezzo a un mondo
osceno, calpestato e privato di ogni dignità che determina il grado di
giovinezza e di grandezza di una persona. E voi tutti avete una
caratteristica unica che vi distingue da tutti gli altri: siete
autenticamente motivati dai valori che contano.
SIAMO CADUTI NELL’EPOCA PIÙ LIBERTICIDA DELLA STORIA
So che da me, e che da voi medesimi, vi attendete qualcosa di più e
di diverso. Vedrò di venirvi incontro. Voi già lo state facendo
prestandomi ascolto dopo una intera giornata di lavoro. Diamoci tutti
una scrollata e una scossa di ulteriore energia. Non lasciamoci andare e
non perdiamo le nostre chances. Non diamoci per vinti. Ma prendiamo
nota piuttosto dei fatti e delle difficoltà che ci troviamo a dover
affrontare. La massa umana è caduta nelle grinfie dei peggiori
malavitosi e corrotti dell’intera storia. In nessuna epoca precedente il
livello di omogeneità e di conformismo ideologico ha raggiunto livelli
simili. Nella migliore delle ipotesi è caduta nelle mani di una genia
dirigenziale-padronale imbelle, incapace, idiota e deficiente.
ABBIAMO IL COMPITO DI RICONQUISTARE I NOSTRI DIRITTI FONDAMENTALI
Tutto questo a conferma che libertà-dignità-diritti fondamentali
vanno conquistati e riconquistati a spada tratta giorno per giorno, non
essendo merce gratuita che cade dal tetto come gentile e gratuita
concessione. I nostri padri hanno duramente combattuto per offrirci un
mondo migliore e non uno schifo rivoltante di questo genere. Non si
possono lasciare le redini del comando a nocchieri dal cervello vuoto o
degenere.
UNA MACCHINAZIONE PAZZESCA A DANNO DEI POPOLI
Ho ben presente senza la minima ombra di dubbio che quella del
Covid-19, al di là di ogni facile apparenza esteriore, è una
macchinazione pazzesca. Ve l’ho detto in mille modi nei miei scritti. Ma
evidentemente non basta mai. Non abbiamo a nostra disposizione
giganteschi apparati di diffusione notizie. Non possediamo reti
televisive, satelliti, redazioni, favori.
PIANETA TERRA TRASFORMATO IN UN INDECENTE POLLAIO
Avulsi e staccati dal buon senso, avulsi dalla realtà, avulsi dalla
ragione stanno letteralmente trasformando il pianeta Terra in un Inferno
Mai Visto e Mai Immaginato prima, in una palude di sabbie mobili, in
una valle di lacrime, illudendosi di trovare rifugio e vita facile su
qualche isola riservata e sicura. Questa è gente perversa e fuori di
testa, da rinchiudere in casa di cura e di rieducazione, se non
addirittura in manicomio criminale. Gente circondata poi da lobbisti,
valvassori e valvassini, da lecchini, servitori e lacchè, da soggetti
bravi solo a prostituirsi ai poteri forti, bravi a incitare all’odio e
alla divisione sociale, alla delazione.
VORACITÀ E PRESUNZIONE AL POTERE
Caporioni, capi, capini e capetti che alzano trionfanti le proprie
coppe di champagne di fronte alle proprie fasulle vittorie elettorali,
dove la metà della popolazione non ha votato, e dove chi ha votato lo ha
fatto tra mille dubbi e con scarsissima convinzione. Gente che alla
resa dei conti predica democrazia e pratica dittatura. Gente che mette
in ombra per voracità e presunzione Gengis Khan, Tamerlano, Hitler,
Stalin, Mao e Pol Pot.
OGNI ATTO OPPRESSIVO, INIQUO E DELINQUENZIALE SARÀ CITATO IN GIUDIZIO
Nessuno può arrivare a tanta malizia e a tanta ipocrisia. Nessuno può
dichiarare zone rosse, nessuno può imprigionare e deridere il prossimo,
stracciare la Magna Carta e le Costituzioni. Nessuno lo può fare
impunemente. Questi individui collusi con l’Impero e al servizio
dell’Impero covano la pericolosa illusione di vivere eternamente in un
guscio protettivo, in una corazza impenetrabile e invalicabile, in un
regime di impunità continuata. Ma nessuno è immune al giudizio umano e
ancor meno a quello divino. Pagheranno uno per uno i loro crimini.
OBIETTIVO FINALE IL MANTENIMENTO MACHIAVELLICO DEL POTERE A TUTTI I COSTI
I microrganismi e il cosiddetto virus Covid-19 sono un iniquo e
furbesco alibi per alimentare i loro scopi di lucro e di potere, la loro
aberrante attitudine a prevalere con ogni mezzo sul prossimo e sul più
debole. Hanno messo in piedi una diabolica sceneggiata planetaria
creando incubo-panico-paura, col fine blasfemo di
Portare l’Impero, il Deep State, i Poteri Nascosti, le Logge
Massoniche, le Famiglie, le Maxi-Religioni, i Bilderberg a incrementare e
rafforzare il potere economico e dittatoriale,
Rafforzare i
controlli su ogni singolo cittadino mediante malefici e devastanti
congegni tipo microchip sotto pelle, vaccini ingegnerizzati,
telecomunicazioni 5G, satelliti speciali e altre diavolerie,
Bloccare e scoraggiare la crescita e il progresso della civiltà umana,
Pecorizzare la popolazione rendendola ancora più succube ed obbediente,
Ridurre drasticamente il numero abitanti con ogni mezzo lecito e abominevole,
Togliere ai singoli e ai popoli libertà, salute, diritti e gioia di vivere.
GOFFI TENTATIVI DI STERILIZZARE OGNI COSA
Non esistono beninteso appestati e appestatori, ma esistono solo
soggetti sani e soggetti ammalati, poche persone in forma smagliante e
tante purtroppo in forma scadente e disastrosa. Viviamo da anni ahimè
nell’assurdo e impraticabile mito della pulizia assoluta, dei
distanziamenti sociali, della smania di sterilizzare
superfici-cose-persone-piante-animali. Dovremo presto vaccinare
cani-gatti-lucertole, moscerini, zanzare, formiche e scarafaggi. La
realtà è che siamo avvolti e intrisi dentro e fuori in una miriade
infinita di microrganismi che se ne ridono e si fanno le beffe dei
nostri goffi tentativi di sterilizzazione.
IL MITO DEMENZIALE DEL CONTAGIO E DELL’APPESTAMENTO
Aprite bene le orecchie. Vi sto facendo delle importanti rivelazioni
provate e dimostrabili sul virus. Se ben ricordate, sono autore di una
Prova del Nove sulla Innocenza Batterico-Virale e sulla Non Contagiosità
che ho pure lanciato più volte come sfida, senza che nessuno abbia
potuto ridire qualcosa o fare delle contestazioni. Ma quanto sto
affermando oggi è materiale da Edizione Straordinaria e da Breaking
News, materiale in grado di sbugiardare all’istante le montature e le
dabbenaggini dei vari Anthony Fauci, Bill Gates e simili.
OGNUNO APRA IL SUO MAZZO E MOSTRI LE CARTE A SUA DISPOSIZIONE
Ma tu, chi credi di essere? Chi sei tu per dire tutto questo? Quale
autorità e rilevanza scientifica possiedi per smontare e smantellare
l’enorme menzogna intentata dall’Impero? Ricordatevi che siamo tutti
ricercatori del naturale e del sovrannaturale, per cui tutti siamo in
grado di percepire meglio o peggio la realtà che ci circonda a seconda
della trasparenza, della intuizione e della concentrazione che
immettiamo nel nostro pensiero. Lascio a voi percepire e intuire la
veridicità e la sensatezza di quanto sto qui affermando, e di
confrontarle con quelle allucinanti dei monatti e degli untori. Lascio a
voi allinearvi con la logica e la chiarezza del mio sentire o con la
buffonata pazzesca imposta furbescamente al popolino bue.
LA LOGICA DICE CHE CI SONO 8 MILIARDI DI CASI VIRALI COVID NEL MONDO, SENZA CONTARE ANIMALI, PIANTE E FRUTTI
Virus Covid in forte crescita in Italia e nel mondo? E allora? Dove
sta mai l’arcano? Dove stanno il rebus e il problema? Esiste dentro
ognuno di noi la traccia di tutti i virus, cioè di tutti i detriti
cellulari (cioè di tutta la polvere di nostre e altrui cellule morte,
ovvero di tutte le impronte di Dna retrovirali che nel presente e nel
passato abbiano impattato o incocciato con noi stessi, con il genere
umano, col regno animale e vegetale.
PIATTAFORMA TUMORALE E PIATTAFORMA VIRALE
Si può parlare pertanto di virus milieu o di ambiente virale
intasato-devitalizzato e di metabolismo rallentato. Si può parlare di
virosità alta o bassa, intensa o leggera, massiccia e rilevabile o anche
impercettibile strumentalmente del nostro sistema-corpo, allo stesso
identico modo in cui parliamo spesso di tumorosità o di cancer milieu, o
di ambiente tumorale e fortemente acidificato portato a far crescere e
proliferare le migliaia e migliaia di tumorini potenziali che il nostro
sistema cellulare di 100 trilioni di cellule produce e mantiene a
livello potenziale nella piattaforma tumorale di riserva che tutti
possiedono e che normalmente non viene innescata e attivata nelle
persone che mantengono stile di vita sano, alimentazione vegan-crudista
tendenziale vitale e sostenibile, nelle persone avvedute e sagge che
mantengono funzionalità organi emuntori, funzionalità sistema endocrino e
sistema immunitario, alcalinità del sangue e della matrice
extra-cellulare.
METTIAMOCI IL CUORE IN PACE
In altre parole mettiamoci il cuore in pace e non tormentiamoci
nemmeno più col dilemma esistenziale se esiste un determinato virus e se
ne siamo pure stati colpiti, se esiste il tumore potenziale e se
davvero ospitiamo una piattaforma tumorale al nostro interno pronta a
punirci e ad innescare ed ingenerare una determinata crescita non appena
varchiamo i limiti di sicurezza dei punti massimi di tolleranza
tossiemica, di aberrazione mentale e di distrazione spirituale. La
risposta è affermativa per tutti. È di basilare importanza mantenere
tranquille e allo stato potenziale e dormiente le piattaforme virali e
le piattaforme tumorali, senza dar loro motivi per innescarsi e per
crescere. Dunque niente pesti bubboniche, niente appestati e niente
lazzaretti, nessuno ci venga a raccontare orribili storielle gridando Al
lupo-Al lupo. Il vero lupo mannaro sono loro, spaventatori seriali
delle tante menti deboli in circolazione.
IMPARIAMO A CONOSCERE NOI STESSI UNA BUONA VOLTA
Impariamo piuttosto ad accettarci come siamo e a dimostrare
riconoscenza a Madre Natura e al Divino Creatore che ci hanno costruiti
con una generosità e una magnificenza straordinaria. Impariamo a
coniugare a tutte le ore il Comandamento stampigliato sui portoni di
ingresso dei templi greci. Quel “Conosci Te Stesso” che la gente
continua scioccamente a ignorare e sottovalutare.
PORTATORI SANI MA NON CONTAGIOSI DI TUTTI I VIRUS DELL’UNIVERSO
Siamo tutti potenziali portatori di tutti i virus e le impronte di
Dna virali e Rna retrovirali e di tutte le forme potenziali di tumore
esistenti, poiché questo fa parte integrante delle nostre dotazioni e
della nostra struttura bio-chimica-spirituale, allo stesso modo nel
quale ospitiamo nel nostro interno un sistema digerente e un sistema
respiratorio che hanno le loro precise esigenze di cibo elettivo, di
aria elettiva e di pensieri elettivi per una carburazione ad alto
rendimento e priva di problemi collaterali.
TENIAMO IN BUON ORDINE FUNZIONALE IL NOSTRO SUPER-MOTORE
Siamo tutti tenuti ad amare e rispettare il nostro corpo, a tenerlo
ogni giorno al riparo sistematico dei traumi e degli stress di tipo
fisico-mentale-emotivo capaci di cagionargli danno e di renderlo
vulnerabile a ogni sorta di alterazione, di squilibrio, di depressione,
di caduta immunitaria. Dobbiamo in altre parole conoscere ed applicare
in modo rigoroso Le Leggi Eterne Universali che Madre Natura ha
stabilito e riservato per noi stessi. Le trasgressioni e le
scelleratezze si pagano regolarmente in base alla legge di Causa ed
Effetto. Se abbiamo buona cura del nostro motore usandolo con criterio,
ripulendolo e lubrificandolo, rispettando le istruzioni del manuale,
senza sfruttarlo troppo o mandarlo fuori-giri, senza surriscaldarlo,
senza offenderlo esso ci ripagherà funzionando bene e a lungo.
AIUTATI CHE IL CIEL TI AIUTA
Se una persona vive male e ai limiti, se si alimenta male, respira
male, pensa male, agisce male, dorme e riposa male, coltiva odio e non
amore, evita il sole, non fa movimento, non traspira e trasuda, se vive
nella paura e nell’ignoranza, se parla solo e sempre di malattie finendo
per attrarle inevitabilmente a sé, se non ha grandi progetti e
autentica voglia di vivere e di portarli a compimento, se non ha forte
stima di se stessa e del prossimo, se vive avulsa dalla interconnessione
che tutti lega in una unica identità universale, se non è disposta a
progredire e ad operare un radicale cambio di logica e di marcia quando
serve, se vive sul filo del rasoio in mezzo a traumi-tensioni-carenze
affettive, se vive alla mercé di stimoli cardiaci e di droghe dopanti, o
alterata da farmaci-vaccini-integratori, ovvio che il suo corpo non
depura e la sua anima non respira.
OCCORRE VIVERE ALL’ALTEZZA DEL NOSTRO POTENZIALE
Ovvio che a quel punto accumula in continuazione tossiemia interna,
provocando nel contempo una intensa e insostenibile carica virale che
scatena l’allarme non solo ad ogni test di controllo, ma anche alla
semplice osservazione visiva esterna, dal momento che un buon stato di
forma psico-fisica si verifica con gli occhi, si percepisce dalle
radiazioni che uno trasmette, si intuisce dai gesti e dai toni, e si
fiuta dal profumo gradevole o dall’olezzo negativo che uno emana, e che
persino cani-gatti-maiali disdegnano come succede con gli alcolizzati la
cui vicinanza è particolarmente sgradita agli animali domestici. Se una
persona non sa vivere, se non sa darsi un’esistenza all’altezza del suo
enorme potenziale nascosto, finisce per svalutarsi e per
auto-escludersi dalla interconnessione universale e per rimanere
vulnerabile a ogni sorta di evento negativo.
PARAGONI E SIMILITUDINI TRA SINDROMI TUMORALI E SINDROMI VIRALI
Col tumore ci troviamo davanti a un sintomo e a una barriera di
emergenza contro qualcosa di ancora peggio, come un ictus o un infarto
fatale, per cui il sintomo tumorale come tutti i sintomi non va toccato e
rimosso, ma occorre soltanto bloccarne e inibirne la crescita, e poi
riassorbirlo per autolisi progressiva. Come fare questo? Semplice:
agendo sui fattori causanti. Stesso discorso per l’auto-intossicazione
da carica virale leggera o intensa che sia, che i tamponi odierni
segnalano malamente e irregolarmente decretando falsi-negativi e
falsi-positivi. Questa carica virale accumulante e non moltiplicante,
trattandosi di poltiglia organica morta, va soltanto espulsa al pari
delle sacche di acque fetide da ritenzione idrica.
IL VERO INGREDIENTE PATOLOGICO È L’IMPERIZIA UMANA
È provato che non esiste responsabilità e colpevolezza
batterico-virale, ma soltanto grave imperizia umana e medica. Esistono
batteri, microrganismi vivi e intelligentemente auto-moltiplicanti e
auto-riducenti in quanto vivi e motivati, in quantità rapportata al cibo
escrementizio e residuale della sporcizia interna a disposizione. I
batteri prolificano in proporzione alle nostre prodezze e ai nostri
errori alimentari e comportamentali, assumendo caratteristiche
simbiotiche e amiche (batteri aerobi) oppure disbiotiche e nemiche
(batteri anaerobi). Pure funghi e candide sono materiale chiaramente
vivo in crescita o decrescita a seconda dalle condizioni interne da noi
poste in essere. I microrganismi vivi (batteri-funghi) e morti (virus)
sono sì certamente compresenti intensamente nelle
malattie-alterazioni-infiammazioni ma soltanto come conseguenza delle
stesse e non come fattori causanti.
RALLENTAMENTI E IMPIGRIMENTI FUNZIONALI
Per quanto concerne i virus endogeni, residuati di noi stessi e
polverizzati dai nostri lisozomi intra-cellulari, ma non adeguatamente e
regolarmente ripuliti ed espulsi dal sistema-corpo a causa di
insufficienza e debolezza immunitaria, causano a quel punto ostruzione e
impigrimento metabolico, acidificazione corporale, inibizione e
flessione enzimatica, grave rallentamento dei neurotrasmettitori che
viaggiano normalmente alla velocità istantanea della luce. Tutto questo
dà luogo a impigrimento del linfatico, a sangue grasso, a rallentato
ricambio cellulare, a insufficienza cardiaca e respiratoria, a
insufficienza epatica e renale. Mantenendo a lungo tali pessime
condizioni, il materiale virale lascia nel corpo la sua impronta più
meno marcata e più o meno intensa, chiamata sieropositività rilevabile
strumentalmente.
VIGE PER TUTTI L’OBBLIGO DI ESSERE DISTRIBUTORI DI ENERGIA E NON BUCHI NERI ASSORBENTI
Alla fine, grazie anche alla inadeguatezza e alla inaffidabilità dei
test e dei tamponi attualmente in uso, si hanno sieropositivi
asintomatici sanissimi come dei pesci oceanici che non contagiano
nessuno, e sieropositivi sintomatici che stanno male per le proprie
malattie opportunistiche e che non contagiano ma diventano dei buchi
neri che assorbono energia altrui e che causano caduta energetica in chi
gli sta accanto, facilitando e inducendo sintomi di ammalamento in
coloro che erano in pre-condizioni simili. Ma non si tratta mai di
contagio bio-chimico, concetto del tutto aberrante ed antiscientifico
foraggiato e diffuso dalle multinazionali farmaceutiche per favorire la
enorme mangiatoia vaccinale planetaria. Ovvio che non stiamo
demonizzando i malati. Ribadiamo semmai l’obbligo morale e civile per
tutti di mantenersi sempre in salute, diventando distributori di energia
e autentici carica-batterie sia per sé che per il prossimo.
SMETTIAMOLA DI ESSERE IPOCONDRIACI ED AUTOLESIONISTI
Ribadisco con forza, al di là delle facili ed illusorie apparenze, il
concetto di assoluta innocenza causale di batteri, virus e candide, e
ribadisco altresì il concetto di responsabilità causale delle nostre
scelte irragionevoli ed acidificanti, dei nostri accumuli tossici mai
debellati, delle nostre cadute immunitarie, dei 50 attentati giornalieri
alla nostra salute, dei nostri sconvolgimenti endocrini, delle nostre
orrende formule ematiche e linfatiche, delle nostre dispersioni di
vitalità, di energia e di forza radiante-vibratoria.
CHI NON TEME LA VITA NON TEME NEPPURE LA MORTE CORPORALE
Come mai la gente muore? Muore precocemente e muore male per errori
propri, per maltrattamenti terapeutici, per danni climatici ed
ambientali, muore per auto-avvelenamento continuato da carni, latticini,
eccesso proteico, fumo, alcol, caffè, cole, zuccheri industriali,
dolciumi, aspartame, perversione pH, scarsità vitamine naturali e
minerali organicati, carenze di acqua biologica da frutta acquosa e da
clorofilla verde. Muore anche normalmente perché è normalissimo
nascere-vivere-morire nel corpo fisico, pur essendo indistruttibili ed
eterni nella parte più nobile chiamata anima.
NON SCARICHIAMO IL BARILE SUI MICRORGANISMI
È il trauma che uccide, è la paura che uccide, è la sfiducia che
uccide, è l’indifferenza che uccide, è la cattiveria che uccide, è
l’ignoranza che uccide. Smettiamola dunque di scaricare il barile
sulla peste e sul contagio, sulla banale e innocente micro-particella
chiamata virus trasformata in orribile mostro malefico dalla bacata
mente umana e dalla stupidità popolare.
SPERO DI NON DOVERMI ESPRIMERE IN OSTROGOTO
Chi racconta queste storielle dell’horror vada a raccontarle alle
tante pecorelle che obbediscono e belano a comando, e non a chi possiede
un minimo di coscienza e di consapevolezza. Come ve lo devo dire che
siamo di fronte a una montatura mediatica mondiale? Come ve lo devo dire
che per vincere ogni patologia non dovete imbarcare tossine, cattivi
pensieri, cibi acidificanti e sostanze chimiche di sintesi? Devo forse
esprimermi a gesti, o in ostrogoto?
Il Recovery Fund del Covid-19 è l’accordo che l’illegittimo governo italiano ha attivato nei confronti dell’Unione Europea come sostituzione del MES, diventato troppo impopolare. Gli illusionisti hanno cambiato packaging, lubrificando per bene l’aggeggio, ma sempre di suppostone si tratta! Un fondo per finanziare ben 557 progetti diversi. E che progetti!
Circa 80 miliardi di sussidi a fondo, per così dire, perduto, anche
se si tratta sempre di tasse e soldi nostri, e altri 120 miliardi di
prestiti che andranno restituiti all’establishment con sangue e sudore. Il
fondo sarebbe nato per rilanciare progetti nella delicatissima fase
post-pandemica, proprio per dare una boccata di respiro e tirare su
l’economia devastata del paese. Leggendo i progetti finanziari invece, il rilancio c’è ma del Nuovo ordine mondiale… Ecco alcuni dei più significativi e inquietanti, ma l’elenco è lunghissimo e ancora inesplorato.
Piano Italia Cashless (Progetto 610) Iniziamo dal progetto della durata di 3 anni che ha ricevuto ben 10 miliardi di euro. Si tratta della ”realizzazione
di un piano nazionale avente l'obiettivo di accompagnare la transizione
verso una ‘cashless community’ attraverso meccanismi di incentivo
all’utilizzo di mezzi di pagamento elettronici sia per i consumatori che
per gli esercenti”.
Tradotto: vogliono far sparire la cartamoneta per fare posto alle valute elettroniche e virtuali. Dicono
che far sparire dalla circolazione le banconote avrebbe effetti
benefici in termini di sicurezza (meno contante, meno reati socialmente
odiosi), igiene (per via del Covid) e lotta all'evasione. Vien da
ridere, se non ci fosse da piangere. Ovviamente lo scopo è il
controllo totale dell’uomo, perché quando si costringono i consumatori a
usare solo bancomat/carta di credito con microchip, è chiaro che chi
controlla elettronicamente le carte controlla anche la vita delle
persone. Questo è uno dei passaggi cardine della dittatura globale.
Vigilanza cibernetica (Progetto 342) Questo
progetto è stato finanziato con “solo” 200 milioni di euro e riguarda la
dotazione degli edifici pubblici ed aree sensibili di sistemi di
vigilanza automatizzata. Così facendo le tecnologie di Deep Learning in
ambito sicurezza consentiranno di controllare edifici pubblici, aree
sensibili, piazze e strade. Siamo nel pieno della videosorveglianza
elettronica e i soldi infatti verrebbero spesi proprio per potenziare
tutti i sistemi di controllo.
Avremo telecamere ovunque gestite da algoritmi di IA, intelligenza
artificiale che potranno tracciare, identificare, sorvegliare tutto e
tutti. Per completare questo progetto serve assolutamente la tecnologia
del 5G...
Costellazione di satelliti per 5G (Progetto 356) Infatti non poteva mancare il 5G. Con un badget di 170 milioni di euro saranno realizzati “una
costellazione di satelliti modulare (3 famiglie di 12 esemplari
ciascuna) al fine di garantire capacità 5G a banda larga e bassa latenza
e copertura sul territorio nazionale”
Quindi con i soldi realizzeranno entro un anno 36 satelliti 5G da
mettere in orbita per coprire (cuocere) con le microonde l’intero
territorio nazionale.
Fascicolo Sanitario Elettronico (Progetto 156) Per
favorire la digitalizzazione e l’estrazione dei dati sanitari di tutti i
sudditi dell’Impero il budget è notevole: 1,5 miliardi di euro! Si
tratta infatti di un progetto enorme e soprattutto delicatissimo perché
qui in ballo ci sono i dati più sensibili (sanitari e clinici) di una
persona. Se finissero nelle mani sbagliate?
Governance e modelli predittivi (Progetto 157) Questo
progetto finanziato con 140 milioni è abbastanza inquietante, perché si
tratta del potenziamento di tutti quei strumenti e capacità
previsionali, chiamate “business intelligence” per l’analisi e
definizione delle politiche di prevenzione e governo degli stili di vita
dei cittadini. In pratica si vuole autorizzare e finanziare il
Ministero della Salute per studiare i differenti stili di vita delle
persone, definire ovviamente quali sono gli stili di vita di
riferimento, quelli “da protocollo”, e impostare le politiche di
prevenzione quando le persone non dovesse seguirli.
Trasparenza delle informazioni per il cittadino (Progetto 154) Con quasi 10 milioni di euro e per la durata di 6 anni vogliono foraggiare tutte le campagne per la cosiddetta “corretta informazione”. Lo scopo è contrastare le cosiddette fake news, quelle che loro decidono essere fake. Altri dolsi purtroppo ai tristemente noti delatori del regime!
Conclusione Mancano all’appello numerosissimi progetti che alla fine fagociteranno l’intero fondo. In
definitiva con i nostri soldi il Sistema vorrebbe dare una bella
accelerata all’instaurazione definitiva del Nuovo Ordine Mondiale. D’altronde
i tempi lo richiedono e purtroppo le persone anestetizzate e in
dissonanza cognitiva lo vogliono. I tempi sono molto maturi, anche e
soprattutto grazie all’emergenza sanitaria, che guarda caso, casca
proprio a fagiolo!