martedì 10 settembre 2019

UN CORPO VUOTO

  Una versione aggiornata di un tatuaggio che ho realizzato qualche tempo fa ...   - Blumen zeichnen
"Supponi che la tua forma passiva sia una stanza vuota con le pareti di pelle — vuota."

Una tecnica tra le più belle. Siediti in una posizione meditativa, rilassato, solo, con la spina dorsale diritta e l'intero corpo rilassato, come se fosse appeso alla spina dorsale. Poi chiudi gli occhi. Per alcuni minuti continua a sentirti sempre più rilassato, sempre più calmo, solo per sintonizzarti. Poi all'improvviso inizia a sentire che il tuo corpo è solo un muro di pelle, ma che all'interno non c'è nulla, la casa è vuota. A volte sentirai scorrere dei pensieri, nuvole di pensieri che passano — non pensare che ti appartengano: tu non ci sei. Pensa che stanno andando a zonzo in un cielo vuoto, non appartengono a nessuno, non hanno alcuna radice da nessuna parte. Ed è proprio così: i pensieri sono solo nuvole che scorrono nel cielo della mente. Non hanno radici, non appartengono al cielo: vengono e vanno, e il cielo ne resta intoccato, per nulla colpito o influenzato. Tu senti che il tuo corpo non è altro che mura di pelle con nessuno dentro. Non sarà facile: la tua mente vorrà afferrare qualche pensiero, identificarsi con esso, goderne. Resisti! Ripeti semplicemente che non esiste nessuno che possa indulgere. Nel giro di qualche settimana i pensieri diminuiranno sempre di più. Le nuvole inizieranno a scomparire, oppure tra di loro esisteranno lunghi intervalli vuoti in cui ci sarà solo un cielo limpido privo di qualsiasi pensiero. Un pensiero passerà e per un po' non ne affiorerà nessun altro. Poi verrà un altro pensiero, e di nuovo ci sarà un intervallo. In quegli intervalli, per la prima volta, conoscerai cos'è il vuoto. E quella stessa intuizione ti fornirà una beatitudine profonda, come mai hai immaginato. In verità non si può dire nulla in merito, perché qualsiasi cosa viene detta col linguaggio si riferirebbe a te, e tu non sarai presente. Se si dice che tu sarai ricolmo di felicità, sarà un'assurdità. Tu non sarai presente, pertanto come potrai essere ricolmo di felicità? Esisterà la felicità. Esattamente nelle quattro pareti di pelle, sarà presente una felicità vibrante, ma tu non ci sarai. Scenderà un profondo silenzio, perché tu non sarai presente e nessuno può creare disturbo. Questo è ciò che il Buddha chiama nirvana.

Osho: Il sentiero dell'essere

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