Il sesso è una funzione biologica. Tutti gli animali sono
esseri sessuali. Solo l'uomo ha il privilegio di avere qualcosa di più elevato:
non il semplice incontro di due corpi, ma l'incontro di due anime. E questo è
l'amore. L'amore può contenere in sé il sesso. Il sesso non può inglobare in sé
l'amore. Il sesso è una cosa minuscola. L'amore è vasto e tremendo. Può
esistere anche senza il sesso. Un rapporto d'amore non deve necessariamente
implicare il sesso. Anzi, per esperienza posso dire che più ci si eleva oltre
il sesso e più si inizia a gioire di una comunione spirituale con un amico, una
donna, un uomo. Da quello stato di comunione il sesso sembra così distante,
così vittima della biologia, se confrontato con la libertà che dà l'amore, con
la crescita e l'espandersi che continua ad avere, che è possibile non
desiderare più di scendere nelle valli oscure della sessualità. Ma io non
impongo limiti di nessun tipo. Dico semplicemente che quando l'amore cresce in
profondità, il sesso impallidisce. E quando l'amore raggiunge la sua estrema
fioritura, il sesso scompare. Diventa una cosa infantile. Pensaci, mettiti in
disparte e guardati fare l'amore. Resterai esterrefatto: tu che fai tutti
quegli esercizi ginnici? Ti sembra stupido, idiota! L'amore è la vera
trasformazione dell'energia sessuale. Ma accade solo quando accetti il sesso
come una cosa naturale. Non potrà mai verificarsi con i monaci di tutte le
religioni del mondo. Sono tutte persone cui manca l'amore. Non possono amare,
perché non si sono neppure addentrate nel sesso.. Hanno evitato di conoscere
l'energia primaria che può essere trasformata in amore; ragion per cui, possono
parlare d'amore, ma i loro discorsi non sono altro che sacrosante stronzate.
Non sanno nulla dell'amore e non lo possono capire. [...] Nessuno può restare
celibe, perché è contro natura. Devi imparare ad accettare la natura e tramite
quell'accettazione vi è la trascendenza. Vivendo un rapporto fondato sul sesso,
probabilmente, con l'intimità, si creerà qualcosa di nuovo e cioè l'amore. E
mentre l'amore cresce, il sesso si ritira: è la stessa energia che trasmuta, si
sposta in una forma superiore. […] Io mi limito a insegnare ad accettare la tua
natura e attraverso quell'accettazione accadono trasformazioni gigantesche. Ma
sono spontanee, non le si deve forzare. L'amore ha una sua bellezza. Il sesso è
brutto. Il sesso assomiglia alle radici di un roseto: saranno inevitabilmente
brutte. L'amore è simile alle rose... ma quelle radici continuano a mandare
energia alle rose ed è quell'energia che dà vita alle rose, per cui non dirò
mai: "Taglia le radici, perché non sono belle!" Non tagliarle,
aiutale a rafforzarsi e vedrai fiorire migliaia di rose. Allora sperimenterai
ciò che io chiamo amore.
Coloro che non cercano il potere ma sono alla ricerca
dell'amore, che distribuiscono amore dappertutto e ovunque, vivono in una
beatitudine esaltata. Più una persona è colma d'amore, più profondi sono
l'appagamento, la soddisfazione, la gioia, il senso di realizzazione che egli
troverà nell'intimo del cuore. Una persona così illuminata non si preoccuperà
del sesso; non dovrà neppure sforzarsi di non guardare da quella parte. E
questo perché l'appagamento e la beatitudine che si possono trovare nel sesso
gli saranno sempre disponibile attraverso l'amore.
(da un'intervista di Enzo Biagi a Osho avvenuta nel 1986)