lunedì 29 giugno 2020

UNA SALUTE A PROVA DI BOMBA E A PROVA DI VIRUS


 
PRIMO GIORNO D’ESTATE, FELICI MA CON RISERVA
Domenica scorsa 21 giugno 2020 corrispondeva al solstizio d’estate e non solo in senso astronomico. Primo giorno d’Estate e tempo finalmente bello con temperatura mite e stabilizzata dopo i temporali furiosi dei giorni precedenti. Mentre lavoricchiavo a vangare l’orto e a legare le piantine di pomodoro ai rispettivi paletti, transitavano di tanto in tanto nella stradina accanto persone con bambini o con dei cagnolini a farsi una camminata rilassante e rigenerante fra i boschi. Tanti sorrisi e, finalmente, niente mascherine. Però c’era e c’è tuttora qualcosa che non quadra e non collima.
 
SOSTEGNO BASILARE DEI MEDIA ALLE IPOTESI ANGOSCIANTI
Più di qualcuno sembra non crederci ancora. Guarda gli alberi, il verde, la natura, il sole che filtra tra il fogliame con una strana curiosità, quasi con sospetto, quasi a dire alle querce e ai castagni “troppo belli per essere veri e per essere così sani e maestosi”. Ovvio che il popolo è tuttora sotto gli effetti narcotizzanti della paura e della costante manipolazione televisiva che, mai doma, la ha spossessata sia della sua salute fisica, sia del ragionamento e persino dell’anima. Manipolazione che prosegue cinica e imperterrita a bombardarla con sinistri ammonimenti e scenari nefasti.
IL MONDO ERA SUFFICIENTEMENTE MALMESSO DA DIVERSI ANNI
Del resto, detto tra noi, non serviva nemmeno tutto questo marasma, tutta questa pagliacciata mondiale, questa dimostrazione di padronanza e di arroganza sui popoli da parte dello stomachevole potere bancario-massonico-cabalistico-pedofilo mondiale, per mettere in ginocchio la gente comune, per spaventarla a morte, per mandarla in cimitero con largo anticipo, per terrorizzare le persone più delicate come anziani, bambini, indigenti, malati di vario grado e di varie patologie. Già le cose andavano storte da tempo, andavano storte per conto loro. Andavano storte sia in termini di salute che in termini di economia.
 
ECOSISTEMA DECISAMENTE COMPROMESSO
Aria carica di polveri sottili PM10 e PM2.5, rumori assordanti a offesa dei timpani nelle grandi città, l’avvelenamento da piombo, l’inquinamento elettrico, le interferenze elettromagnetiche della telefonia mobile, i corsi d’acqua che trasportano arsenico, candeggina e schiume nerastre, rive di fiumi ricoperte da pesci morti e da maleodoranti rifiuti industriali, falde acquifere inquinate all’inverosimile, rubinetti che rilasciano acqua al cloro che riscaldata diventa diossina, mari interni trasformati spesso in cloache di scarico, fondali oceanici divenuti collettori con blocchi di cemento e con bidoni sigillati contenenti scorie radioattive non degradabili, isole vastissime di materiale plastico galleggiante a insultare le acque del Pacifico.
OCCASIONI PATOLOGICHE DENTRO E FUORI DI NOI
L’elenco non è ancora finito. Terreni agricoli cosparsi di glifosato e di altri prodotti chimici micidiali prodotti dal solito trio Bayer-Monsanto-Syngenta, cieli irrorati da scie chimiche, falsi e impropri cibi carichi di sangue e di sofferenza animale, di materiale organico intasante ed ostruente, cibi altamente lavorati, cibi cancerogeni, cibi stracotti e conservati, cibi pastorizzati e devitalizzati, cibi fortemente impoveriti e ladri di energia. Questi non sono alimenti ma cavalli di Troia per il nostro organismo.
INCOMBENZE, BALZELLI E TASSE A RIPETIZIONE
Come non bastasse tutto questo, l’uomo viene perseguitato da altre incombenze ancora, come quelle di un sistema sanitario mirate a rincorrerlo, a controllarlo e a schiavizzarlo, a renderlo succube dei suoi sistemi. E viene perseguitato pure da bollette, da tasse e da imposte di ogni genere, mirate a togliergli ogni illusione di possesso della propria casa, per cui chi ci ha messo una vita a costruirsela per dire “questa è la mia casa” si ritrova non proprietario ma inquilino, con salatissime IMU da pagare ai comuni di appartenenza. Una condizione non troppo diversa dai sequestri dei beni privati di staliniana memoria.
VEDERE UNA COPPIA SATANICA AI VERTICI DEL MONDO NON È AFFATTO CONSOLANTE
E arriva a questo punto, ciliegina sulla torta, la coppia più brutta, stomachevole e disgustosa dei nostri tempi, quella che assesta in nome e per conto del potere satanico-bancario, la mazzata finale del terrore per il virus contagiante, proponendo disinvolte ed agghiaccianti soluzioni vaccinali mirate espressamente al controllo, alla rarefazione e allo sterminio. Non è che sia apparsa improvvisamente. Esisteva da tanto, nascosta nell’ombra. Ma oggi fa disinvolta passerella e mette il suo marchio infame su ogni cosa che tocca, su ogni iniziativa satanica dove c’entrino miliardi, dove si parli di vaccini e microchip, dove si pianifichi di distruggere i popoli. Bill and Melinda Gates, brutti e sgraziati più di sempre.
GENTE TUTTORA FRASTORNATA
Non sorprende pertanto vedere in giro la gente che si trascina avanti con fatica, che continua a guardarsi intorno come imbambolata e allucinata, al pari di un pugile mandato al tappeto e che si rialza barcollante. Come non capire questi disgraziati? Il popolo è ancora frastornato e lo sarà ancora a lungo. Ha preso una batosta epocale. Non porta addosso guanti, mascherine e boccette spray di amuchina, ma le ha riposte con ordine nei cassetti di casa, in attesa di tirarli fuori alla prima occasione che si ripresenta.
C’È ADDIRITTURA CHI BRAMA IL MICROCHIP SOTTO-PELLE PER METTERSI AL SERVIZIO DEL SISTEMA E PRENDERE ORDINI TELECOMANDATI
In questo marasma, si sente dire persino che ha ragione Bill Gates con i suoi microchip sotto-pelle e con le sue sostanze chimiche intelligenti e telecomandate. Tanto che molti giovani sono diventati passivi, rinunciatari, sottomessi e autolesionisti al punto di desiderare il vaccino e il microchip, desiderosi di essere resi irresponsabili del tutto, spossessati di ogni libertà, ansiosi e vogliosi di essere al più presto manovrati a distanza o telecomandati. C’è pure un’indagine statistica in Lombardia a incredibile conferma di quanto ora detto.
UOMO AMMALATO DI PETROLIO, DI AMUCHINA E DI TELEFONIA MOBILE
L’uomo è profondamente ammalato di civiltà del petrolio, di civiltà della telefonia mobile in atto, dilagante nonostante i tanti ammonimenti e i tanti segnali di pericolo per la salute e di insostenibilità. Il cervello umano rischia di andare in ebollizione, e pochi paiono preoccuparsene. Civiltà dell’amuchina e della sterilizzazione, oltre che del vaccino e dei trattamenti sanitari obbligatori TSO, in totale offesa delle norme costituzionali. Tutto questo a dispetto di ogni norma e di ogni principio salutistico. Tutto questo quando è risaputo che la chimica anti-microbica di stampo pasteuriano annienta gli stessi anticorpi protettivi operanti contro gli antigeni interni ed esterni (polveri, cellule morte, metalli pesanti, ecc). Tutto questo quando è risaputo che viviamo immersi in una marea di microrganismi e che, guarda caso, la vita senza di essi cesserebbe all’istante.
CHI COMMETTE CRIMINI DI PENSIERO E DI AZIONE CONTRO L’UMANITÀ VA ARRESTATO
A questo punto occorre fare una scelta precisa e determinata. Non c’è posto per mezze misure. O nominiamo Bill Gates Imperatore di un mondo sbandato, innaturale ed evidentemente demenziale, oppure lo facciamo arrestare non domani o dopodomani, ma immediatamente, con procedimento per direttissima, denunciando lui, chi sta con lui e dietro di lui, denunciando la lunga serie di misfatti e crimini orrendi contro l’umanità intera. Se non purifichiamo l’ambiente dai demoni e dai delinquenti seriali che purtroppo continuano ad esistere e a proliferare, nulla di buono e di costruttivo possiamo intraprendere.
DIOGENE E ALESSANDRO MAGNO CI RICORDANO L’IMPORTANZA DEI VALORI
Diogene e Alessandro Magno
Cito ancora Diogene, perché noi veniamo da là, non dobbiamo scordarcelo. Il grande Diogene, quello che girava in pieno giorno col lampione acceso alla ricerca di un vero uomo. Quello che dormiva sotto una grossa botte rovesciata. Quello che ebbe il coraggio di dire all’uomo più potente e ammirato dei suoi tempi, ad Alessandro Magno venuto con tanto di scorta a cavallo per portargli aiuto e monete d’oro, “Imperatore scostati che mi stai togliendo la luce del sole”! Non possiamo rinnegare i valori che portiamo dentro di noi. Non possiamo gettare tra le immondizie il prezioso insegnamento dei nostri antenati. Non possiamo permettere che dei vili traditori carichi di soldi ma privi di anima continuino impunemente a calpestare la nostra dignità.
COAGULARE E COALIZZARE LE FORZE SANE CHE ESISTONO
Se la massa pensante si è disciolta come neve al sole, dobbiamo mettere assieme le forze sane e creare delle vere e proprie barricate invalicabili contro i vari mostri, i draghi spietati e i vampiri che ci vogliono succhiare sangue, risorse e intelletto. Su la testa e diamoci da fare.
ARMIAMOCI DI BUONI PRINCIPI E DI BUONI ESEMPI
Nulla di meglio che prendere in attenta considerazione l’insegnamento filosofico, igienistico e naturalistico della storia antica, della storia recente e anche di questi ultimissimi anni. Come al solito ci muoviamo nell’orbita dei grandi, anche se non manca gente di valore e di prestigio tra i pensatori meno noti. Ovvio che le nostre preferenze vanno verso quelli che hanno una marcia in più, quelli che hanno lasciato un segno indelebile nella storia umana.
CIBI GENUINI E BUONI INSEGNAMENTI
Penso a Pitagora e Talete, penso a Ippocrate, penso a Cicerone e Marco Aurelio, penso a Paracelso, penso a Leonardo da Vinci, a Luigi Alvise Cornaro, a Giordano Bruno, a Voltaire e, ancora più vicino a noi a Max Bircher-Benner, a Max Gerson, a Herbert Shelton e ai tanti medici-igienisti della American Natural Hygiene Society. Vale da sempre il principio per cui ogni uomo ha assoluto bisogno di un orto o almeno di un terrazzo per i suoi vegetali freschi, e di una biblioteca con libri fondamentali sottolineati e consumati, non immacolati e in semplice esposizione.
RISPETTO ASSOLUTO DELLE LEGGI UNIVERSALI
Sta di fatto che esistono leggi e formule che governano la vita, che descrivono uniformità e principi inamovibili della Natura, regole che sono intrinseche ed eterne alle quali nessuno può sottrarsi. Ogni creatura vivente sul pianeta è sottomessa e subordinata a queste leggi. Gli animali, specie quelli liberi, aderiscono istintivamente ad esse. Anche l’uomo è soggetto a tali leggi ma, mancandogli il dono e il vantaggio dell’istinto, deve per forza affidarsi alle sue doti di intelligenza e di buonsenso per capire tali leggi, per interpretarle e utilizzarle in modo benefico e produttivo per se stesso e per la società nella quale vive.
ATTENZIONE PRIORITARIA PER LE FORZE VITALI
Ogni cellula, ogni particella di materia vivente organizzata, ogni mattoncino del nostro corpo è dotato di istinto di auto-conservazione, è sostenuto da una forza insita nell’organismo chiamata Forza Vitale. Forza vitale che opera costantemente per la salute e la vita ogni secondo della nostra esistenza. Il corpo umano ci offre un eccellente esempio di tutto questo, un modello di come questa invisibile forza vitale e questa nostra intelligenza interiore si integrano.
RACCHIUDIAMO CENTO TRILIONI DI MINI-METROPOLI SUPER-ATTIVE
Abbiamo dentro di noi 100 trilioni di cellule e ognuna di esse, per quanto piccola, riproduce al suo interno l’incredibile complessità di una grande metropoli attiva con migliaia di mitocondri o mini-centrali termoelettriche, di organelli, di sostanze e strutture simili a ponti, strade, ferrovie, di materiale organico in continuo movimento. Ogni cellula è autosufficiente nelle sue operazioni e costituisce essa stessa un organismo collegato al resto del corpo. Ogni cellula continua a funzionare all’unisono e in armonia con tutte le altre cellule a beneficio del corpo, alla sola condizione di essere rifornita dell’ossigeno e del carburante necessario al suo mantenimento, a condizione di essere regolarmente ripulita. Già questo dovrebbe farci riflettere sulla straordinarietà del nostro corpo.
HERBERT SHELTON IMPARÒ MOLTO DAGLI ANIMALI
Herbert Shelton ha il merito di aver capito più degli altri e meglio degli altri lo spirito e l’istinto degli animali. Viveva in fattoria e li osservata attentamente. Notava che ognuno di essi, si trattasse del bue, del maiale, dell’oca, dell’asino, del cavallo, della gallina, quando venivano maltrattati, spaventati o disturbati, o quando si ammalavano, si rifiutavano regolarmente di bere e di mangiare. Si mettevano da parte silenziosi e non facevano un bel niente. Gli animali sanno evidentemente molte cose che noi non sappiamo. Noi umani siamo spesso complessati, insoddisfatti, problematici.
GLI ANIMALI SANNO ESSERE CREATURE SEMPLICI E PRIVE DI COMPLESSI
A differenza dell’uomo, gli animali parlano poco e non si fanno influenzare dai loro media, non guardano schermi televisivi ma sono attentissimi ai suoni, ai rumori, agli odori, alle bizze del tempo atmosferico. Impegnano ogni minuto e ogni ora della loro vita ad essere se stessi. Se gli porti diversi tipi di frutta e di verdure o anche del cibo tipo pane e polenta o semini vari, ci mettono ben poco a capirlo e a selezionarlo. Abbiamo davvero molte cose da imparare da essi.
IMPERDONABILI CRIMINI DELL’UMANITÀ CONTRO IL REGNO ANIMALE
Se facessimo un raffronto tra noi e gli animali, ci rendiamo conto che alla fine i più ignoranti, presuntuosi ed arroganti, i più trasgressivi e disobbedienti alle leggi universali siamo proprio noi. Provate a guardare da vicino un animale negli occhi e tentate di indovinare cosa sta pensando, quale mondo sta dietro al suo sguardo. Probabilmente sarà lui a capire e intuire più di noi i nostri pensieri. Troveremo impossibile ed intrigante leggergli negli occhi i grandi segreti e le forti emozioni che nasconde, i suoi sentimenti profondi. L’amore, l’affetto ed anche lo sdegno e l’avversione. Gli animali accendono la nostra fantasia più di qualunque altra cosa, persino più delle cose divine. Imprigionarli controvoglia e giustiziarli per mangiarne la carne rimane il gesto più orribile, dequalificante ed immorale della razza umana, qualcosa per cui non esistono alibi e non esistono perdoni.
LI CONOSCIAMO POCO E MALE
Hanno un grande carattere e sono dotati di antenne ultrasensibili. Ci battono di gran lunga con le percezioni sensoriali, vista, udito, olfatto e in tanti altri modi. Basti pensare ai loro superpoteri, alla vista dell’aquila, alla velocità del ghepardo, all’agilità di un’antilope, alla tenerezza degli elefanti adulti verso i piccoli orfani, alle acrobazie degli scoiattoli che volano tra i rami, all’olfatto e al legame dei maiali con il padrone che sanno riconoscere rapidamente in mezzo a una folla da stadio.
LA PRIMA COSA CHE FA UN ANIMALE MALATO O SPAVENTATO, SMETTE DI MANGIARE
Shelton (1895-1985), oltre a questo, ebbe modo fin da giovane di approfondire queste sue osservazioni sul temperamento degli animali, sulla loro incredibile capacità di digiunare e di guarire. Nel 1911, quando aveva 16 anni, gli capitò fra le mani “The True Healing Art” del dr Russell Thacker Trall (1812-1877) e fu per lui una vera illuminazione. Fu da lì che si tuffò con entusiasmo in quel grande filone che caratterizzava l’America libera di quei tempi, non ancora guastata da Rockefeller e dal famigerato rapporto Flexner del 1909, che mise in ginocchio l’intera cultura filosofica e terapeutica che era in quegli anni straordinariamente ricca e fiorente. Shelton ebbe il grande merito di ripescare tra i primi tutte le migliori scuole mediche del passato, da Pitagora a Ippocrate a Leonardo.
POCHI AL MONDO HANNO INSEGNATO SALUTE QUANTO HERBERT SHELTON
Non si limitò a questo ma creò una scuola e una clinica, applicando e sperimentando in concreto e con enorme successo le leggi di natura. Scrisse 50 best-seller e diresse la sua rivista Health Science per una quarantina d’anni, diventando un divulgatore formidabile delle sue idee, scontrandosi frontalmente con la medicina ufficiale protetta dalla legge e finendo pure in carcere per una trentina di volte.
IL CORPO UMANO NON È DISEGNATO PER LA CARNE E NEANCHE PER I FARMACI
L’idea che la malattia sia qualcosa che va prevenuta o curata, deve essere sradicata dalla mente umana, se vogliamo davvero giungere alla soluzione dei nostri problemi di salute. Questa è l’idea di base alla quale Shelton dedicò l’intera sua esistenza, affermandosi come l’anti-medico per eccellenza. Del resto non esiste al mondo un farmaco o un vaccino assolutamente sicuri e privi di gravi ed imprevisti effetti collaterali. Che ci piaccia o no, il corpo umano non è disegnato per mangiare carne, e questo lo sappiamo in tutti i dettagli, ma non è disegnato nemmeno per assumere farmaci, vaccini e integratori.
MENTALITÀ CURATIVA MEDICA ROVINA DELL’UMANITÀ
La ricerca medica continua imperterrita e infaticabile a cercare e a inventare nuove cure nei suoi laboratori. La mentalità curativa è la potente molla della nostra era della sofisticazione sanitaria. Shelton si scaglia contro la mentalità curativa in quanto si tratta di una battaglia contro le leggi universali della vita, e pertanto si tratta di una battaglia persa in partenza. Infatti è proprio la fede nella cura, nei farmaci e nei vaccini, che pone il più grosso ostacolo alla soluzione di tutti i nostri problemi. Dovremmo invece concentrare tutti i nostri sforzi sulle cause reali di tutte le malattie, piuttosto che tentare vane e scriteriate soppressioni del sintomo.
LA VORACITÀ PER IL DANARO SUPERA OGNI ALTRA MOTIVAZIONE
Diciamocelo chiaramente. La malattia è un grosso business, qualcosa di prettamente affaristico. Gli ospedali devono riempire i loro letti e incrementare ricoveri e operazioni chirurgiche anche quando non servono, devono creare nuovi malati. Il danaro serve per espandere la ricerca medica. Ogni medico deve poter contare su molti pazienti e sulla massimizzazione dei suoi introiti.
RICAMBIO CELLULARE DI ENORMI PROPORZIONI MA SCARSAMENTE CAPITO
Fatto sta che la malattia non arriva per caso o per accidentalità o per la maledizione di Tutankhamen. Così pure la salute non è un regalo che cade dal tetto. Ognuno è responsabile del suo stato di forma. La prima sorgente di tossine viene dalle nostre attività metaboliche. Tale processo genera un continuo rinnovo cellulare con 300-800 miliardi di cellule rimpiazzate su basi giornaliere. Le cellule morte non espulse con prontezza diventano tossine acidificanti per il corpo. Da qui la necessità di mantenere un ritmo digestivo e metabolico tonico ed efficiente, mai impigrito, onde evitare rallentamenti e ostruzioni al progressivo e continuo fluire del ricambio.
SPRECARE ENERGIA È UN CRIMINE CONTRO SE STESSI, E LO CONTINUIAMO A FARE DIGERENDO MALE
Fin quando c’è forza nervosa e immunitaria sufficiente, il corpo elimina le tossine (i virus endogeni tanto per capirci, che formano poi il 98% approssimativamente della massa virale che ci riguarda). Detta eliminazione avviene tramite i normali canali emuntori-escretivi che sono polmoni, reni, pelle, intestino. Tuttavia, se manca l’energia nervosa-energetica-immunitaria per svolgere tale compito giornaliero, il corpo non è in grado di tenere il passo con la produzione interna di tossine per cui una percentuale di esse verrà ritenuta nel corpo.
RUOLO BASILARE DELLE MEMBRANE MUCOSE
Le membrane mucose funzionano da veicolo corporale per trasbordare le tossine accumulate fuori dal corpo. In altre parole le malattie acute, tipo raffreddori e influenze, servono per assecondare gli sforzi eliminativi del corpo. Questo aspetto inatteso della malattia è realmente un concetto rivoluzionario in quanto implica un punto di vista radicalmente diverso rispetto al pensiero medico ufficiale. Anziché tentare di curare la malattia con dei farmaci, il vero rimedio risolvente è la malattia stessa.
MALATTIA AMICA E MALATTIA CURATIVA
La malattia diventa la cura. Quasi troppo bello per essere vero. Eppure questa è la verità. Come mai non viene allora presa in considerazione? Una malattia che guarisce diventa una concorrente sleale del medico curante, rendendolo inutile e banale. Percorrere tale oculata e saggia via significherebbe distruggere la medicina curativa. Bello e utile per tutti i popoli ma non per l’enorme commercio mondiale del castello sanitario e di chi ci pappa sopra, come le multinazionali delle carni, del farmaco, del vaccino e dell’integratore.
 
MANGIARE E RESPIRARE IN MODO CORRETTO È DI BASILARE IMPORTANZA
Va aggiunto che è meglio non ammalarsi, non ammalarsi spesso in quanto il processo di recupero, anche quello più agevole e naturale (tramite malattia e non tramite farmaco), comporta sempre un notevole consumo di riserve energetiche corporali. Il primo passo nella strada del recupero-salute e del riequilibrio omeostatico sta nell’educare la gente a non sciupare banalmente le proprie risorse con abitudini nefaste e distruttive sul piano fisico, mentale ed emozionale. Dal momento che si mangia almeno 3 volte al giorno e si respira almeno 8-9000 volte al giorno (ciclo respiratorio medio da 10 secondi), si comprende l’importanza di adottare una respirazione profonda associata al movimento aerobico, alle camminate, alle nuotate e alle pedalate, e si comprende l’importanza di scegliere cibi semplici-vitali- digeribili e innocenti.
PURE LA MENTE DEVE RISPETTARE LE SUE REGOLE
Siccome poi la mente lavora in continuazione, sia nel conscio che nell’inconscio, il numero di pensieri-idee-percezioni-illuminazioni al giorno potrebbe superare il milione. È prioritario orientarsi verso pensieri ottimali, gentili e costruttivi.
I MEDICI INSEGNANO MALATTIA E NON SALUTE
Secondo Shelton stare bene è un fatto naturale come il fatto stesso di essere nati. Da quando è stato inventato il microscopio la conoscenza delle patologie si è largamente incrementata. Ma, in grave contrasto con questo, non esiste al mondo una singola scuola medica che insegni alla gente la salute. La conclusione è che la salute umana non è il lato forte dei medici. Essi sono bravi e imbattibili nella soppressione dei sintomi, vale a dire nella soppressione di un fenomeno altamente positivo poiché i sintomi, a condizione di non essere toccati-impediti-soppressi, fanno da campanello d’allarme e da scarico tossine simultaneamente.
ALTRI INGREDIENTI RILEVANTI
Oltre che al cibo giusto, alla respirazione giusta e ai pensieri giusti ci sono altri ingredienti rilevanti. Bastano pochi minuti al giorno di esposizione al sole per mantenere il fosforo, il calcio e gli altri minerali ai giusti livelli, per incrementare i globuli rossi, per contrastare l’anemia, per innalzare l’emoglobina che trasporta ossigeno alle cellule, per abbassare la pressione e il colesterolo, per migliorare la circolazione, per aumentare la forza contrattile dei muscoli persino senza esercizio fisico, per rendere allegra e gioiosa la gente ed in particolare modo i bambini, incrementare il loro appetito, per stimolare la freschezza mentale.
MINUZIOSI RIGUARDI VERSO IL CANALE INTESTINALE
Max Bircher Benner
La vitalità dei cibi significa salute, significa contrastare l’infarto, le affezioni cancerose gastro-intestinali. Max Bircher-Benner chiamava il cancro malattia delle cicatrici, per evidenziare il deterioramento chimico e i nefasti effetti provocati dagli alimenti sbagliati sulle pareti di stomaco e intestino. È risaputo che le irritazioni sono seguite da ulcerazioni e cicatrizzazioni le quali offrono ambiente favorevole all’insorgenza di cellule cancerose. Il medico zurighese curava pure gli zar di Russia che scendevano ogni anno da San Pietroburgo per farsi curare nella sua clinica. Era contro l’uso di tutti gli eccitanti e di tutti i prodotti causatori di irritazioni nei riguardi dell’apparato gastro-intestinale, al quale riservava attenzioni minuziose e quasi maniacali. Bircher-Benner insegnava non solo un nuovo modo di mangiare ma anche una nuova arte di vivere, con principi sensati, logici, provati e sostenibili, facili e semplici da seguire e da rispettare.
LA PREZIOSA SCOPERTA DEGLI ENZIMI
Concetti-chiave la frutta, la verdura cruda e la forza vitale, tutte cose estranee alla medicina di ieri e a quella di oggi. Venne subito visto come un eretico e un sovversivo, come un soggetto dalle idee pericolose per la medicina. La sua era semplicemente una terapeutica basata sugli alimenti crudi, il più possibile crudi. A quel tempo la scoperta degli enzimi non era ancora stata fatta. Si ignorava che frutta e verdure crude possedessero in sé i food-enzyme adatti a pre-digerire se stesse risparmiando ogni fatica digestiva, ogni dispendioso prelevamento enzimatico interno. Ci volle l’opera intelligente del medico americano Edward Howell (1902-1986) per capire la straordinaria importanza di questi minuscoli catalizzatori.
SALUTE A TUTTO SPIANO PER REGNANTI E SUDDITI
Pertanto, Max Bircher-Benner propose al mondo diete tonificanti e alcalinizzanti a base di frutta e verdura cruda, propose l’abolizione di ogni carne e di ogni grasso animale causatori di coagulazione del sangue, trombi, infarti e ictus. Consigliò pure attività fisica e riposo alternati, eliminazione di alcol, fumo, caffè, tè, cole, zuccheri, cibi e bevande spazzatura. Consigliò esposizione solare, traspirazione e docce. Insegnava un vero percorso rieducativo. Regnanti e Vip si dovevano alzare alle 6 del mattino, camminare veloci lungo i boschi liberamente o con racchette da trekking, e poi via sudati sotto la doccia. Dopodiché i succhi di frutta o di verdure fresche.
DISINTOSSICAZIONE COMPLETA E TRATTAMENTO D’ORDINE
Bircher amava parlare di “Trattamento d’Ordine” o “Trattamento Sanitario Naturale”, altro che TSO, basato sulla rimessa a punto dei motori della salute, e quindi al rafforzamento delle difese immunitarie e dei sistemi di auto-guarigione. Per giungere a questo prioritario obiettivo occorreva sottoporsi prima a una disintossicazione completa. Questo Trattamento d’Ordine, questo riequilibrio generale, non si può ottenere con l’aiuto di medicine che fanno da precaria scorciatoia ai problemi. Più a lungo è durato il processo degenerativo e più basso è il livello di tolleranza ai veleni, per cui più a lungo dovrà durare la depurazione. Il cammino di ripresa non può che essere lento e progressivo, ma conduce sempre a guarigioni complete, stupefacenti ed irreversibili. Il Trattamento d’Ordine non deve solo assicurare una guarigione ma anche mantenere una salute stabilmente ottimale.
MANGIATE CIBI VITALI E NON PORCHERIE
Bircher intraprese una rivoluzione completa della medicina, mettendosi da solo contro tutti. La vita si basa sulla vita. Aria, sole, acqua, foglie verdi, frutti colorati sono le risorse naturali messe generosamente a disposizione da Madre Natura. Mangiate cibi vitali! Questo il suo messaggio. La dietetica bircheriana è tremendamente attuale, specialmente in questi tempi di crisi e di confusione mentale.
DURISSIMA CRITICA AI CIBI COTTI E AI CIBI RAFFINATI
Bircher inventore del muesli, sostenitore del pane nero integrale, avversario implacabile di carne, zuccheri e cibi sbiancati. Nemico di cibi cotti, di alimenti rafforzati colorati e decolorati, di oli di bassa qualità. Chi indugia in questi cibi crea in sé senza nemmeno accorgersene un processo di avvelenamento che si accumula giorno dopo giorno, un processo infido e insidioso, per cui il tempo lavora non a suo vantaggio ma a suo danno. La cosa più grave dei cibi lavorati industrialmente è che sono privi di enzimi e di auxoni o fattori di crescita, privi di forza vibratoria elettromagnetica.
SCARSA ATTITUDINE UMANA ALLA SELETTIVITÀ
C’è poi la tendenza della gente a non rifiutare niente, a non selezionare niente. Le persone non scelgono, ingurgitano invece questi veleni tutti i giorni del calendario per anni, con noncuranza e disinvoltura. Il Sistema Nervoso Simpatico ne va di mezzo e disapprova decisamente tali storture. Malattie metaboliche, psichiche e organiche sono l’alto prezzo da pagare.
EFFETTI DELETERI DI OGNI PRODOTTO STIMOLANTE
Tutte le stimolazioni sono pericolose e si possono innescare persino con caramelle, confetti, zuccherini, lecca-lecca, cioccolatini, tutte cose che stimolano la produzione di adrenalina nel sangue, agendo come un vero doping. Sebbene meno intossicanti di carni e di cibo spazzatura, hanno anch’essi effetti deleteri sul fegato, sulle vene e sul cuore comportando diverse patologie della malnutrizione, con disturbi alla circolazione e al peso forma.
TOTALE AVVERSIONE PER OGNI TIPO DI CARNE
Fra gli stimoli più vietati si dimenticano carni e salumi di ogni tipo, il cui effetto devastante è quadruplo rispetto al cibo spazzatura per 1) Eccesso proteico e conseguente acidificazione, 2) Acidi urici, 3) Sostanze estrattive dannosissime specie nei brodi di carne, 4) Sostanze tossiche che si sviluppano specie negli spiedini, nelle cotture ai ferri e alla griglia.
I DIVIETI SORTISCONO L’EFFETTO CONTRARIO
Bircher era anche un grande insegnante-psicologo. Era pertanto contrario ai divieti, poiché vietare qualcosa trasforma tale cosa in frutto proibito e attraente. Sua figlia Rurh Kunz-Bircher ricorda che era un po’ titubante da piccola sulla questione carne, pur non sapendo cosa fosse la carne. Max andò dal macellaio e si face confezionare un pacchetto con una abbondante fetta di carne rossa al sangue. La ragazza svolse la confezione e rimase inorridita dall’odore. Le sparirono tutti i dubbi e non ne volle più sapere.
ALIMENTAZIONE OTTIMALE E COMPORTAMENTO OTTIMALE
Per Bircher come per Shelton l’alimentazione rimane la guida sovrana della vita e della salute. Ma occorre anche ricorrere alle altre forze vitali che l’universo ci offre, come aria buona, acqua pura e forza solare. Esporsi il più possibile al sole, all’aria, alla luce e all’ombra, dal momento che la respirazione avviene attivando i nostri 5 milioni di pori.
LEUCOCITOSI DIGESTIVA
L’affluenza dei leucociti costituisce una vera e propria mobilitazione difensiva contro l’alimento ingerito. Se si tratta di cibi cotti, e specialmente di cibi carnei cotti (per i quali non siamo tagliati e disegnati) si produce il noto fenomeno della leucocitosi digestiva, segnalato e dimostrato da Paul Kouchakoff al 1° Congresso Mondiale di Microbiologia alla Sorbona nel 1930. Da 4500-5500 leucociti normalmente presenti, è provato che dopo aver assunto cibi cotti e cibi carnei i leucociti si moltiplicano per 2 e per 3. Il loro compito è lottare contro le infezioni. Trattasi di un processo normale e consequenziale. Pertanto un corpo in leucocitosi è un corpo infiammato e malato. Ma quello che sorprendeva Bircher era che tutto questo non accadeva coi cibi crudi. Da qui la sua regola di iniziare il pasto con verdure crude e ben masticate, senza fare troppe mescole che potrebbero creare sovraccarichi e incompatibilità.
MAGNESIO MINERALE SOLARE DELLA VERDE CLOROFILLA
Da rilevare che i globuli rossi, ai quali il sangue deve il suo colore, hanno la stessa composizione molecolare dei corpuscoli verdi che colorano le foglie verdi. La clorofilla, o sangue verde vegetale, è una molecola con al centro un atomo di magnesio che serve a non disperdere la luce solare catturata. Il sangue è identico, con la differenza che la sua molecola ha al suo centro un atomo di ferro. Cuocere una minestra per non oltre 15-20 minuti, a fuoco basso e lento (non in pentole a pressione e non ovviamente al micro-onde).
LA DIETA MEDITERRANEA ORIGINALE
Citate per sommi capi le idee di due grandi come Shelton e Bircher-Benner, rivediamo un po’ la storia recente dell’Alimentazione Naturale riferita all’Italia, come ce la narra Terra Nuova nei suoi manuali. Gli italiani del sud sono stati gli ultimi ad abbandonare 30-40 anni fa una corretto modo di alimentarsi, tramandato da secoli e pressoché identico a quello degli altri popoli mediterranei, greci e spagnoli soprattutto. Esso consisteva di una notevole quantità giornaliera di cereali o loro derivati, accompagnati da ortaggi freschi crudi e cotti, da frutta fresca e secca, da semi oleosi, da olio di oliva di prima spremitura, e piccole quantità occasionali e non regolari di formaggi, uova, pesce e carne. Mais al nord e grano duro al sud. A fine ‘700 il miglio era il cereale base degli emiliani.
BULIMIA ED OBESITÀ SONO ORMAI LA REGOLA
A confronto, l’attuale regime alimentare dell’italiano medio appare non solo opulento, ma composto di cibi privati delle loro qualità nutritive per una assurda manipolazione industriale. La raffinazione dei cereali, l’abuso di zucchero bianco o rosso, la martellante pubblicità a favore di carni, farmaci e integratori sono i pilastri su cui si regge l’attuale impero dell’industria alimentare mondiale. Molti desideri umani nascosti cercano appagamento attraverso la deglutizione di cremine, sorbetti, liquidi dolci, alcolici, bollicine. Ovvio che lo stomaco si gonfia. Nei paesi più avanzati la bulimia è la regola, è una malattia da civilizzazione. L’obesità ormai è diffusa anche a livello infantile.
GLI ERRORI CI VENGONO PUNTUALMENTE SEGNALATI
Compito di ognuno è riconquistare al più presto lo stretto legame che da sempre abbiamo con la terra attraverso i suoi frutti più preziosi, consumandoli il più possibile allo stato naturale. Come già visto con le scuole igienistiche, l’Alimentazione Naturale prevede frutta fresca da sola a stomaco vuoto e a sazietà, verdure crude associate a cereali integrali (alimenti ricchi di fibre vegetali), eliminazione di carne e pesce e di altri prodotti ipertossici e incompatibili. Gli effetti avvelenanti di certi cibi non sono un mistero e non sono un enigma. Sono riscontrabili e misurabili direttamente nel sangue, il quale si acidifica o si alcalinizza.
FRUTTA ACQUOSA PER MANTENERSI ALCALINIZZATI
Il nostro organismo mal sopporta gli alimenti acidificanti. Un regime sano ed equilibrato dovrà comprendere grossomodo un 70% di alimenti alcalinizzanti e un 30% di alimenti acidificanti, un 80% di cibi crudi e un 20% di cibi cotti. Caffè, tè, alcolici, cole e dolciumi non sono veri cibi ma fondamentalmente delle droghe eccitanti. Il loro consumo comporta una usura progressiva di un Sistema Nervoso già messo a dura prova dalle condizioni spesso insostenibili di vita, specie nelle grandi città rumorose, fumose ed inquinate.
ALLA LARGA DAGLI ALCOLICI
L’alcol da super-alcolici viene consumato in quantità elevatissime in molti paesi del Nord Europa costituendo una vera piaga sociale. La birra e il vino hanno un forte legame con la nostra tradizione: la birra per i paesi nordici e il vino per il Mediterraneo. Il vino costituiva una indispensabile fonte energetica che consentiva al bracciante e all’operaio di lavorare 12 ore al giorno. Tuttavia il vino, se assunto regolarmente e in quantità, ha un’azione degenerativa sull’apparato neurovegetativo. Dannosissima l’abitudine femminile odierna di eccedere in drink alcolici camuffati e socializzanti, in aperitivi e digestivi.
TRASGREDIRE LE REGOLE COMPORTA PESANTI SANZIONI
Dall’analisi accurata del corpo umano non esiste alcuna sua caratteristica somatica-mentale-spirituale che lo accomuni agli animali carnivori. Ciononostante, gran parte della gente mangia oggi carne, e ritiene persino che senza di essa non si possano avere forza ed energia, o non si possa farne a meno. La verità è ben diversa.
IMPORTANZA DEL TEMPO DI TRANSITO INTESTINALE
La carne contiene molti microrganismi tossici, per cui se non ci fosse la cottura essa comincerebbe a putrefare e puzzare. Da rilevare pure la presenza di cadaverina, di acido lattico, di adrenalina e di veleni che l’animale secerne dai suoi muscoli per semplice affaticamento e per il terrore da macellazione. La carne costringe il nostro corpo a un superlavoro per espellere i residui tossici trattenuti a lungo nel colon. Tale permanenza favorisce l’insorgere di germi patogeni e disbiotici, causando forme cancerogene al colon e a tutti gli organi coinvolti della digestione. Il tempo di transito tra bocca e sfintere anale è mediamente di 30-35 ore in un vegetariano, mentre si triplica e si quadruplica nei consumatori di carne.
 
CONOSCENDO I VARI VELENI POSSIAMO EVITARLI
Le carni di manzo, vitello e pollo sono stracolme di ormoni e antibiotici. Il pesce è carico di mercurio, metallo che inquina ormai tutti i mari. Lo zucchero raffinato è un prodotto tossico e dopante, trattandosi di saccarosio puro. Causa di diabete e di obesità, nonché di degenerazione delle nostre capacità vitali. Ovvio che l’aspartame, usato in alternativa, è 100 volte peggiore. I cibi industriali tipo fast-food, panini, fritti, dolcetti, merendine, scatolame, salumi, salse confezionate, dadi per brodo, bibite gassate, pane bianco sono cibi morti e stracarichi di additivi chimici.
GIÀ IL SEMPLICE INSERIMENTO DI SUCCHI E SPREMUTE APPORTA GROSSE MIGLIORIE
quale estrattore comprare
Stephen Shoenthaler, criminologo americano, svolse uno studio in numerosi penitenziari giovanili. Nel comportamento giornaliero dei detenuti, si verificò un netto miglioramento semplicemente sostituendo la coca-cola con dei succhi di frutta fresca, vietando ogni tipo di dolciumi e lasciando più tempo ai detenuti per consumare i loro pasti.
IL PASSAGGIO ALLA ALIMENTAZIONE NATURALE VA REALIZZATO PER GRADI MA SENZA INDUGI, E TOGLIENDO OGNI FARMACO
Le malattie da civilizzazione includono stitichezza, gastrite, disturbi digestivi, diabete, tutte determinate dall’uso continuo di cibi raffinati. Eppure, per un organismo malato e malmesso, passare ad una alimentazione sana e naturale, può a volte comportare nel breve periodo un intensificarsi dei suoi sintomi e dei suoi disturbi, causato dall’effetto depurativo che scrosta i veleni e li espelle tramite il sangue. Chi soffre di gastrite e di colite mal sopporta le fibre, tanto per fare un esempio. Occorre dunque prevedere un periodo di depurazione, di digiuno, di progressiva abitudine alle nuove regole. Ogni individuo è un caso a sé.
LA SUMMA DI QUANTO DETTO SI TRADUCE NELLA NOSTRA PROPOSTA ALIMENTARE E COMPORTAMENTALE
È anche per questo che noi pratichiamo e divulghiamo un vegan-crudismo tendenziale, vitale, sostenibile e personalizzato. Ovvio che accettiamo tutte le sostanze di sostegno naturali e prive di effetti collaterali. Ad esempio flavonoidi, pigmenti vegetali, fitonutrienti. Ad esempio il glutatione, sostanza epatoprotettiva per eccellenza, con funzione disintossicante e neutralizzante verso le tossine. Il più potente antiossidante presente in natura, incomparabile difesa dai radicali liberi, potenziatore di altri antiossidanti come vitamina C ed E, come l’acido alfa-lipoico e il coenzima Q10.
 
OTTIME QUALITÀ DEL GLUTATIONE
Il glutatione mantiene il corpo giovane, purifica il fegato, combatte le cellule cancerose. Contiene zolfo e quindi assorbe i metalli pesanti, i solventi e i pesticidi, rendendoli idrosolubili, cioè eliminabili con l’urina. Presente non direttamente nei cibi ma nei suoi precursori che lo sintetizzano, come cistina, glicine e acido glutammico. Vale a dire avocado, asparagi, patate, peperoni, cipolle, carote, ravanelli, bietole, anguria, arance, fragole, pesche, spinaci.
IL TUTTO DEDICATO AGLI AFFEZIONATI LETTORI CHE MI SEGUONO, MA IN PARTICOLARE AD ANDREA ZAUPA
Andrea Zaupa
Tutto sommato, ci rendiamo conto che la nostra ultra-decennale opera divulgativa a favore dei cibi naturali, semplici e innocenti, non ha rivali in termini di salute e di benessere, come confermato dalle tante testimonianze di auto-guarigione. Un giovane italiano di straordinario valore, noto baritono, sportivo e cintura nera di arti marziali, appassionato salutista, è venuto la settimana scorsa a intervistarmi sobbarcandosi 5 ore di autostrada e dedicandomi un intero pomeriggio con aggeggi fotografici e droni. Conosciutissimo in Italia e soprattutto all’estero, ad esempio in Cina dove ha avuto nel capodanno scorso una audience a reti nazionali unificate di due miliardi di spettatori per la Tosca di Puccini. Si tratta di Andrea Zaupa, maestro di musica e di salute, ed è a lui che dedico questo lavoro odierno. Allego anche un suo video precedente che ritengo di altissima qualità.
Valdo Vaccaro
https://www.valdovaccaro.com/una-salute-a-prova-di-bomba-e-a-prova-di-virus/

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