- Catastrofe biblica pianificata a tavolino
- Una minoranza di gente vorace-cinica-ottusa sta mantenendo il mondo sull’orlo del precipizio
QUALCHE RARA PUBBLICAZIONE MERITA ANCORA DI ESSERE LETTA
Pochi sanno che in mezzo alla tanta carta stampata che circola, stracarica di notizie grottesche e di dati fasulli, mirati a mantenere la gente in condizioni di paura e di panico, e pertanto di obbedienza assoluta alle imposizioni di regime, esiste anche della carta nobile, dei bollettini modesti che qualche organizzazione onesta e qualche anima trasparente sono riusciti a diffondere. Nel caso specifico mi riferisco a COVIDIA, 4 pagine soltanto ma ricche di spunti. Il foglio è ovviamente gratuito, privo di pubblicità, e l’ho raccolto a margine della conferenza di Firenze del 18 giugno scorso. Proviene da www.liberiamolitalia.org, www.marciadellaliberazione.it
ALCUNI STRALCI SIGNIFICATIVI ED ILLUMINANTI CHE MERITANO DI ESSERE RIPROPOSTI AL PUBBLICO
Una decina di articoli brevi ed efficaci in tutto, privi di firme personali e pertanto frutto di una redazione coesa. Articoli meritevoli di non rimanere ignorati e di trovare pertanto la giusta diffusione. Ecco il motivo per cui ho deciso di trarre alcuni brani significativi, di fare una sintesi con qualche ritocco tra parentesi, e di inserirli sul mio blog a beneficio di chi mi segue, sperando che vengano fatti girare. L’editoriale ha per titolo “Una lotta per il dominio”.
SIAMO DI FRONTE A UNA CATASTROFE BIBLICA BEN PIANIFICATA DALL’UOMO, O MEGLIO DA UNA MINORANZA PRIVA DI SCRUPOLI E DI BUONI PRINCIPI
Il Covid-19, pur essendo un evento serio in termini medico-clinici (e qui non sono d’accordo, restando dell’idea che siamo di fronte a una ennesima scelleratezza del regime sanitario), rappresenta un’autentica catastrofe biblica sul piano politico ed economico (e su questo tutti sono pienamente d’accordo). Il mondo vive da anni grandi difficoltà economiche. Usando l’arma della paura, spaventando e terrorizzando la popolazione, proclamando su ogni canale televisivo e su ogni giornale che il contatto e la violenza fisica tra le persone possono rivelarsi pericolosi, le oligarchie dominanti stanno creando il terreno idoneo per modificare a loro piacimento la vita e le relazioni tra gli umani.
PROVVEDIMENTI DEMENZIALI E PRIVI DI QUALSIASI EFFICACIA
In ogni caso, per affrontare questa psico-pandemia letteralmente gonfiata, non era necessario indire uno stato di emergenza, con distanziamento sociale, chiusura di negozi-uffici-scuole. Tutti gli strumenti adottati annientano l’economia, bloccano il funzionamento dell’intero paese e creano pure un clima di depressione e di disperazione. Così, mentre i disoccupati crescono a dismisura, le attività commerciali e produttive chiudono senza sosta.
L’ARRIVO DI DRAGHI CHE ACCENDE SPERANZE E ILLUSIONI, MENTRE IN REALTÀ SI TRATTA DI UN SORNIONE AFFARISTA
Le opposizioni politiche intanto sono scomparse, sciolte come neve al sole. Alla fine è arrivato Mario Draghi, l’uomo della grande finanza, dell’Unione Europea e della Nato. Dopo l’agonia del governo Conte, i potentati economici italiani ed internazionali hanno imposto a capo del governo colui che Cossiga definì in tv “un vile affarista”. Chi è Draghi? Il peggiore di tutti, altro che la soluzione ideale mandata dal cielo. Negli anni ’90, dopo aver preso parte al famigerato incontro sul Britannia, egli fu, assieme a Romano Prodi, uno dei principali attori protagonisti della svendita del patrimonio pubblico italiano (IRI e compagnia bella). Nel 2015 Draghi diventò letteralmente lo strozzino della Grecia. Il suo ruolo in Goldman Sachs, il ricorso a derivati finanziariamente disastrosi pur di portare l’Italia nell’Euro, fino alla stesura del trattato di Maastricht, completano il quadro.
ASSOLUTA FEDELTÀ ALLA CUPOLA GLOBALISTA
Insomma, se c’è una figura che rappresenta a tutto tondo le politiche che hanno condotto l’Italia nel disastro attuale, questa figura ha il nome di Mario Draghi. La sua fedeltà al neoliberismo, e soprattutto alla Cupola Globalista che lo incarna, è a prova di bomba. Ed è per questo che è in corso da anni la campagna per insediarlo a tutti i costi al Quirinale nel 2022. La sua attuale posizione di capo del governo è insomma il passo che precede tale incarico.
GOVERNO DRAGHI ESATTA E LOGICA CONTINUAZIONE DEL GOVERNO CONTE
Lo scopo evidente è quello di inchiodare l’Italia ai vincoli dell’Euro e dell’UE, e di cedere nuova sovranità ai signori di Bruxelles, rilanciare un atlantismo ancor più servile verso gli USA, schiacciare ogni aspirazione al cambiamento, grazie alla politica del terrore sanitario e al prolungamento dello stato di emergenza. Da questo punto di vista la continuità del governo Draghi con quello precedente è impressionante: stesse chiusure, stessi DPCM, identica taccagneria nel sostegno alle categorie colpite. Chi pensava che Draghi potesse essere l’uomo di un nuovo sviluppo, trainato da un’economia espansiva ha già avuto modo di ricredersi. Draghi non sarà affatto un nuovo Roosevelt, ma piuttosto il grigio amministratore dell’infinito declino italiano, una violenta ristrutturazione dell’economia dove il pesce grande mangia quello piccolo, con salari e pensioni che dovranno ulteriormente ridurci.
SI TRATTA PURTROPPO DI UN DISEGNO CRIMINALE A SCAPITO DEI LAVORATORI E DEI CITTADINI DELL’AREA MEDITERRANEA
Per fermare questo disegno criminale c’è solo una strada, ed è quella del risveglio popolare, della mobilitazione e della lotta. Draghi peraltro nessuno lo ha mai eletto e prescelto. Se ne deve semplicemente andare. Non sarà facile liberarsi di lui. L’Italia è un paese di grande importanza strategica, e questa è una partita che la Cupola non intende perdere. Occorre fare di tutto per sbarrargli la strada alla presidenza della repubblica. Ne va della democrazia e del futuro di questo paese.
CHI HA RECITATO E IMPOSTO IL MANTRA VACCINI-VACCINI-VACCINI NON POTRÀ SEMPRE PASSARSELA LISCIA IN SENSO LEGALE
Non ce l’ho personalmente con Draghi. Cerco di essere tollerante e amichevole con tutti per principio. Non penso di avere l’animo distorto del giustizialista. Ma quando un personaggio politico decide di diventare antipatico e antipopolare, le responsabilità sono tutte sue. Ha percorso la strada dei Vaccini-Vaccini-Vaccini, si è persino avvalso del fondamentalismo militare, affidando la gestione di tale dettaglio impositivo a un Generale degli Alpini di Potenza, che di Alpino ha davvero poco. Vorrei sinceramente potergli concedere qualche attenuante, ma non riesco a trovare dei motivi per farlo.
VACCINI NON SOLTANTO INUTILI MA ANCHE CARICHI DI INSIDIE
C’è anche da dire che il vaccino nelle varie versioni e marche, al contrario di quanto blatera il Premier e i suoi pifferai e giannizzeri, è decisamente pericoloso, è ancora in fase sperimentale sulle cavie umane, non blocca assolutamente la diffusione del virus, non protegge noi stessi e non protegge gli altri. Stesso discorso per tutte le misure limitative messe in atto. Le stesse case produttrici confermono i limiti dei vaccini e garantiscono una protezione provvisoria e non assoluta nel tempo. Una protezione comunque fasulla poiché viene soltanto depressa la vitalità e sconvolta l’immuno-competenza di una persona. In ogni caso il modo per ripulirsi dei ristagni e delle ostruzioni virali passa per l’unica strada possibile della depurazione personale, della immunità naturale che si acquisisce rotolandosi nel fango e toccando ogni cosa-persona-animale intorno a noi. Nulla si ottiene dagli obblighi, dalle coercizioni, dall’autoritarismo e dal terrore.
COVID, SPAGNOLA E ASIATICA, PANDEMIE NARRATE SEMPRE SECONDO SCHEMI DI PARTE
L’influenza Spagnola H1N1 del 1918-1919 provocò la morte di 50-100 milioni di persone. L’influenza Asiatica H2N2 del 1957-1958 causò 2 milioni di vittime, la successiva aviaria di Hong Kong del 1968-1969 causò pare da 750.000 a 2 milioni di morti. Ma tutte queste versioni sono quelle ufficiali. Il fatto è che non esistono certezze assolute in nessuno dei 3 casi. I dati sono tutti pesantemente manipolati e gonfiati ad arte. Occorre sempre capire chi conduce la narrazione e perché lo fa. Questo accade anche nel caso Covid, soprattutto nel caso Covid, vista l’alta posta in gioco. Scelta la linea del terrore, l’esagerazione sui numeri segue di conseguenza. Si tratta di una vera e propria presa in giro quotidiana. In ogni caso queste crisi durano uno-due anni per sgonfiarsi da sole, e non certo grazie ai provvedimenti sanitari.
PER GLI OSPEDALI SEMPRE A CORTO DI CONTANTE, LA MORTE DICHIARATA PER COVID RAPPRESENTA UNA MANNA DAL CIELO
Clamoroso il caso del calcolo giornaliero dei positivi, dove si includono i dati dei tamponi di persone già conteggiate. Se a questo aggiungiamo pure le false positività, particolarmente elevate nei tamponi rapidi, si capisce il gonfiamento abnorme dei dati reali. Scandaloso e raggelante poi il conteggio dei morti. Se i familiari non ritardano il funerale per aspettare il tampone post-mortem, la vittima viene in ogni caso classificata ed etichettata come MORTA PER COVID, così l’ospedale incassa 2000 euro per ogni giornata di ricovero.
LE IMPOSIZIONI IN CORSO SONO IN OGNI CASO ROVINOSE E INSOSTENIBILI
La realtà dunque è ben diversa da come ce la raccontano. Le statistiche disinvoltamente sciorinate dai media asserviti confermano quanto già intuito un anno fa. Chiudere un Paese, bloccarne le attività, distanziare le persone non solo distrugge la vita normale degli esseri umani, ma risulta perfettamente inutile dal punto di vista della lotta al virus. Insistere su questa strada è semplicemente demenziale.
STOP IMMEDIATO ALLO STATO DI EMERGENZA
Il mercanteggiare tra esperti in esperienze sbagliate e consulenti al soldo della Cupola, tra regioni e governo ha permesso a Conte di decretare impunemente il lockdown anticostituzionale ed abusivo del 9 marzo 2020. Oggi le cose non sono affatto cambiate. Pertanto si richiede con forza la fine delle vessazioni e il ritorno alla normalità. Basta con il terrorismo mediatico e basta con la censura. Chiediamo una informazione responsabile, non finalizzata a spaventare la gente allo scopo di farle accettare qualsiasi imposizione governativa. Occorre impedire che la crisi economica diventi un’occasione per arricchire pochi e impoverire la moltitudine. Per quanto riguarda i sussidi per i tanti oggi in miseria, questi devono essere finanziati non con elemosine, con Recovery Funds, con casse integrazioni e tantomeno tagliando pensioni e stipendi, bensì con l’emissione di titoli di stato, ritrovando la nostra sovranità monetaria, che oggi viene impedita dai vampiri dell’Unione Europea, coadiuvati dalle immancabili lobby che vivono e beneficiano degli avanzi e delle briciole della torta virale. Non esistono alternative al ripristino totale della normalità e alla ripresa massiccia di ogni attività produttiva.
Valdo Vaccaro
https://www.valdovaccaro.com/mario-draghi-al-servizio-della-cupola-globalista/
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