John Tilden, uno dei pionieri e uno dei maestri storici più preparati e fertili della Scuola Medica-Igienistica americana, è stato fonte basilare di riferimento e ispirazione per l’opera successiva di Hebert Shelton, creatore a sua volta della celebre scuola di San Antonio-Texas e autore di oltre 50 testi. Tilden usava dire che l’ìIgienismo è basato essenzialmente su una verità strabiliante e incredibile agli occhi dei profani, e cioè che non esistono medicine rimediali! Con questa affermazione si differenzia e si distingue da tutti i sistemi medici e naturisti esistenti sul pianeta.
UN BOCCONE DURO DA DIGERIRE
Questo è un boccone difficile da digerire non soltanto per i medici,
che per oltre la metà delle loro lezioni universitarie studiano
farmacologia, ma anche per l’uomo di strada, abituato da sempre a
ragionare in termini e concetti medicali. In effetti le verità
igienistiche brillano per unicità e originalità e sono fuori dai canoni
convenzionali triti e ritriti del mondo sanitario.LE GUARIGIONI MEDICHE SONO TOTALMENTE ILLUSORIE E FALSE
Per chi non avesse capito bene, il dr Tilden rincara la dose e afferma che nel mondo igienista non esistono aspirine, non esistono vaccini, non esistono malattie micidiali, malevole ed inguaribili, non esistono mostriciattoli batterici e virali in eterna e costante rotta di belligeranza e collisione contro la salute umana. E non esistono nemmeno guarigioni per mano di terzi, ma soltanto auto-guarigioni o remissioni naturali dei mali. Tutte le pretese di guarire dei medici e dei terapeuti sono pertanto illusorie e mendaci, cioè false.
Eppure il 95% della popolazione mondiale rimane a tutt’oggi ancorata alle facili convinzioni e alle banali apparenze, alle superstizioni voodoo della danza intorno al fuoco e del rito guaritore. A troppa gente viene precluso infatti l’accesso all’insegnamento igienista ad opera dei media, dei governi, delle scuole e delle istituzioni, da anni ormai in mano alle multinazionali del farmaco, del vaccino, dell’integratore e delle diete carnivore alto-grasse e alto-proteiche legate all’allevamento ed ai macelli. Ne abbiamo la prova evidente ad ogni emergenza sanitaria, e particolarmente nella presente crisi.
EMERGONO VERITÀ SCONVOLGENTI SUI VACCINI
Le vaccinazioni cominciano con l’anti-vaiolo. Benché la vaccinazione antivaiolosa abbia ucciso nel mondo almeno 10 volte più dello stesso vaiolo, i medici continuano a sostenere da decenni che la vaccinazione ha stroncato il vaiolo. La stessa storia è proseguita con tutti gli altri vaccini fino ai tetravalenti ed esavalenti di oggi. Non è un caso che la commissione senatoriale italiana di controllo sul contenuto dei vaccini oggi in uso stia lavorando intensamente e abbia già individuato in essi Rna di scimmiette, estratti di feti umani, formaldeide, minerali pesanti tipo mercurio-piombo-nichel-alluminio e altri componenti estremamente tossici. Cose risapute ma sconvolgenti per chi continua a vedere nei vaccini delle soluzioni innocenti e miracolose.
I MEDICI STESSI SONO LE PRIME VITTIME DELLE PATOLOGIE DA ESSI CREATE
Non meraviglia e non sorprende affatto che la categoria medica vanti il triste primato di essere vittima delle malattie da essa stessa immaginate, inventate e malamente curate. Campioni nel morire in anticipo delle patologie che essi pretendono di guarire.
Non stiamo facendo macabro sciacallaggio né tantomeno auspicando che ciò accada, ma si tratta di semplici statistiche ufficiali americane che rilevano come la professione medica sia la più tartassata dalle patologie e dalla mortalità precoce, mentre infermieri, agricoltori, meccanici e soprattutto giardinieri e lavoratori operanti all’aria aperta e a contatto con la natura, vivono più sani e durano molto più a lungo.
LA GENTE STA TUTTORA DALLA PARTE DI UNA MEDICINA CONVENZIONALE KILLER
I medici prescrivono medicamenti dei quali sanno poco, per guarire da
malattie di cui non sanno niente. Per Shelton la medicina è un cumulo
di assurdità, di falsità e di barbarie che dura da secoli e da millenni.
Ma la gente sta dalla parte dei medici visti some salvatori della
patria e dei loro malesseri.
Come si fa a dire che non esistono le malattie e i giusti medicinali
per contrastarle? Come si fa a dire che batteri e virus non sono mostri
micidiali? Come si fa a dire che il Covid-19 non è un temibile killer,
con tutti i morti che ci sono in ogni paese del mondo?TUTTI A LEZIONE QUOTIDIANA DALLA PHARMA-TELEVISIONE
L’insegnamento odierno non proviene dalle scuole, dove comunque non si insegna di certo salute, o educazione alimentare e comportamentale come si dovrebbe. La scuola è diventata la televisione, con 7 spot su 10 che riguardano farmaci e integratori.
LE MALATTIE AUMENTANO E DUNQUE SERVONO PIÙ MEDICI ?
La gente qualche ragione ce l’ha, almeno in apparenza. Le malattie esistono eccome, nel senso che molte persone stanno male davvero in quanto hanno dolori, infiammazioni, febbri, influenze, e cose persino peggiori. Tant’è che si pensa comunemente che “se non esistessero i medici a debellarle e guarirle saremmo nei guai più seri”. Pertanto che ce ne fossero tanti medici in più e tanti ospedali in più. Ma è forse realistico tutto questo?
LA MEDICINA ATTUALE STA FACENDO PIÙ MORTI E DISASTRI DI TUTTE LE GUERRE MONDIALI MESSE ASSIEME
Le cose stanno in modo diametralmente opposto. Soffriamo di ossessione e di persecuzione medica. Troppi medici, troppi ospedali, e nessuna scuola di salute autentica e di salute naturale. Troppe sovradiagnosi, troppi controlli, troppe visite e troppe curomanie. Vale più un grammo di buon insegnamento che un quintale di cure sbagliate sul sintomo, che sono poi la obbrobriosa e demenziale specialità della medicina convenzionale dei nostri tempi.
Grazie alla micidiale triade bisturi-chemio-radio e vari farmaci anestetici-eparinici-antidolorifici-antibiotici-ecc di contorno, la medicina sta facendo più vittime e più disastri di tutte le guerre mondiali messe assieme e di tutti gli incidenti stradali e sul lavoro messi assieme, tanto che ad ogni sciopero nei maggiori ospedali del mondo cala sensibilmente il rateo di mortalità dei pazienti. Questi dati riguardano i grossi ospedali americani e quelli israeliani soprattutto, dove soprattutto negli anni scorsi si conducevano queste statistiche.
VEDIAMO DI ANDARE OLTRE LA PUNTA DEL NASO
La nostra risposta a tutto questo è che le malattie esistono solo come creazioni fittizie e immaginarie di chi vede le cose non oltre la punta del proprio naso. La malattia, esclusi traumi-incidenti-emergenze da pronto soccorso, è un benefico percorso di allarme-ammonimento, di scarico veleni e di riacquisizione equilibrio funzionale secondo i tempi stabiliti caso per caso da Madre Natura Sovrana Medicatrice di tutti i mali. La guarigione non è MAI opera dei medici o dei terapeuti ma sempre e solo dell’Immuno-competenza e dei meccanismi interni di auto-guarigione.
Non è solo una questione alimentare, ma già con un cambio intelligente di dieta capisci subito la differenza. Il cibo non è tutto, siamo i primi a dirlo, tuttavia qualità e quantità del cibo influiscono fortemente sulla salute della gente. La gente, se vuole salvarsi, deve diventare responsabile medico-igienista di se stessa, e non ricorrere a cure esterne piene di insidie, ferma restando l’essenziale necessità dei medici nell’ambito del pronto soccorso e delle reali emergenze.
SMETTIAMOLA DI DEMONIZZARE LE MALATTIE
La malattia è una reazione del corpo avente lo scopo di segnalare che abbiamo superato il limite di tolleranza personale ai veleni, e per avvertire che serve immediato cambio di rotta per espellere tali veleni dal corpo prima di rendere cronica la patologia acuta in atto. La malattia non colpisce a caso, e tanto meno per cattiveria o per fatalità o per fattori genetici (l’epigenetica ha smentito del tutto queste frottole a cui i medici si sono aggrappati per anni, chiarendo che i geni, anche quelli cosiddetti difettosi, non sono fissi ma si possono migliorare e riassestare mediante i giusti comportamenti).
La malattia è propiziata da stili di vita balordi ed irrazionali. Inserire nel proprio corpo carni di ogni tipo e prodotti animali, zuccheri e dolciumi, cibi e bevande spazzatura, cibi stracotti e devitalizzati, e poi pregare Dio di aiutarci o pretendere miracoli dai medici per liberarci dai mali che ci affliggono è quanto di peggio e di più ridicolo si possa fare.
ROMA IMPERIALE CONQUISTÒ IL MONDO IN CONCOMITANZA CON IL DIVIETO DI ARTI GUARITORIE-MEDICHE
Da quando l’uomo esiste, da decine di migliaia di anni almeno di storia conosciuta, la sua alimentazione è sempre stata composta da nutrienti naturali non manipolati né trattati né stracotti. I nostri antenati si nutrivano di ciò che la natura gli offriva e godevano di buona salute. Basti pensare che Roma Antica Imperiale visse 700 anni consecutivi grazie a un regime alimentare basato essenzialmente sul cavolo crudo e su un sano regime vegeto-crudista tendenziale, rigorosamente senza farmaci e senza medici, essendo ogni attività medica vietata per legge dello stato. Esattamente l’opposto di quanto avviene oggi.
LA GENTE DI OGGI SI AUTO-AVVELENA A GETTO CONTINUO
Oggi si mangiano porcherie a raffica, alimenti grassi e iperproteici che emanano morte e sofferenza, alimenti cotti e ricotti, trattati e conservati, denaturati e devitalizzati, dolcificati e aspartamizzati, zuccherati e salati. Proseguendo su questa direzione la razza umana sarà presto annientata per stupidità manifesta e per paura della sua stessa ombra, per insicurezza, disorientamento e ipocondria cronica. Altro che virus e batteri.
I VIRUS DA COMBATTERE SONO I CO-FATTORI
I virus da combattere sono gli stati d’animo sconvolti, le emozioni tossiche, i conflitti interiori, l’insoddisfazione serpeggiante, l’infelicità mascherata e nascosta, le ansie prolungate, la perdita di dignità e di autostima, l’insicurezza del domani, le prospettive grame, le paure che accorciano il respiro non meno dell’aria viziata e dell’acqua inquinata, le paure che sovvertono il pH e acidificano il corpo, depotenziando il lavoro degli enzimi e rallentando la funzionalità degli organi interni, la circolazione del sangue e del sistema linfatico, e compromettendo la competenza immunitaria.
Tutti co-fattori mentali, co-fattori emozionali e co-fattori spirituali. Prevale insomma la storiella della Peste (vecchia megera sdentata e minacciosa) che va verso Baghdad annunciando lungo il tragitto che va a fare 5000 morti e che, al ritorno, viene accusata di averne fatti 100 mila, al che ribatte: No, sono stata di parola, ne ho ammazzati solo 5000 come da programma: gli altri 95000 li ha fatti fuori la paura!
UNA LUNGA SERIE DI IPOTESI SU QUANTO STA ACCADENDO
Dopo questa lunga chiacchierata veniamo al dunque, ai fatti di questi giorni, al cosiddetto Covid-19 indicato dall’OMS come causatore della cosiddetta pandemia mondiale. Alla ridda di varie ipotesi pestilenziali e contagianti che sono seguite e che stiamo smentendo una ad una, assolvendo la mostruosità e la pericolosità del virus e spostando l’asse delle responsabilità patologiche totalmente sui co-fattori.
RESTA IL FATTO CHE I PROVVEDIMENTI PRESI SONO TUTTI INUTILI, ASSURDI E PERSINO MORTALI, SIA PER LA SALUTE CHE PER L’ECONOMIA
Tutte cose del resto che c’entrano poco e niente coi provvedimenti presi, con le mascherine, le amuchine, le distanze, l’isolamento a casa e tutto il resto. Pare infatti che tutti gli interventi medici messi in atto, l’iter fatto di tamponi-respiratori-terapie intensive siano addirittura causa prima di morte dei pazienti sottoposti a cure. E pertanto un ulteriore co-fattore.
EMERGE COME RESPONSABILITÀ PREVALENTE LA TECNOLOGIA 5G
Una ultima, pare decisiva verità che sta prendendo piede, è l’induzione elettromagnetica capace di essere comandata con stimoli e ordini a distanza mediante la tecnologia 5G, dal momento che:
2) La mortalità nelle zone in cui si sono installate più antenne speciali 5G è decisamente la più alta e riguarda Wuhan, Milano-Bergamo-Brescia, Parigi, Londra, Madrid, New York.
DUE MONTATURE INTEGRATE A DANNO DELLA POPOLAZIONE MONDIALE
Pare che persino Luc Montagnier propenda fortemente per questa ultima ipotesi, di tipo decisamente strategico-militare da guerra batteriologica, non si sa bene se pianificato e voluto o se scappato di mano per errore. Ma, anche in queso caso, si parla di co-fattore o meglio di co-fattore criminale-demenziale-umanoide che poco e niente ha a che fare col Coronavirus, col contagio e con la peste bubbonica. A un incidente voluto o non voluto dei virologi (prima montatura) si è aggiunta e si è innescata la sceneggiata mondiale Covid-19 per opera della OMS e dei suoi fedeli servitori (seconda montatura). A pagarne le spese la popolazione mondiale.
Valdo Vaccaro
https://www.valdovaccaro.com/dalligienismo-di-john-tilden-ai-campi-elettromagnetici-5g/