- Risposte precise alla domanda: cos’è che fa ammalare e morire prima del tempo, e quali gli strumenti per disattivarlo ?
NON CI LASCIAMO INGANNARE DALLE FACILI APPARENZE DI SUPERFICIE
La scienza igienista non si lascia influenzare dalle facili apparenze di superficie e va sempre a scavare negli argomenti per scoprire la ragioni e le cause reali e nascoste di quanto avviene. Non si fa beffare da nessuno. Non si fa impressionare o traviare dai medici e tanto meno dai loro camici. Non crede a una singola parola di quanto viene propinato dalla sanità pubblica e dai media collusi ed asserviti. La scienza igienista crede soltanto alle Leggi Universali del Creato e di Madre Natura, e crede inoltre nei fatti provati e documentati, non certo nelle cervellotiche e fantasiose narrazioni dei falsi profeti che si ritrovano oggi nelle sale dei bottoni e nei centri informativi del mondo.
TOTALE INNOCENZA DI BATTERI E VIRUS
Una delle cose basilari che da sempre affermiamo, senza ombra di dubbio e senza timore di essere smentiti, è la totale innocenza di batteri e virus. Non solo nella loro totale innocenza ma anche nella preziosità degli stessi. Se non esistessero, nemmeno noi esisteremmo. Siamo letteralmente fatti di quadrilioni di microrganismi, di batteri vivi, di funghi vivi, di parassiti vivi e di virus morti che derivano dalla normalissima fisiologica disgregazione cellulare quotidiano.
LA PEGGIORE DELLE CALAMITÀ RIMANE L’IGNORANZA
Chi ha paura di batteri e virus non ha pertanto capito un bel niente di come funziona il corpo umano. La categoria più ignorante al mondo su cosa è la salute e su come funziona il corpo umano, sul perché e per come ci si ammala, è quella rappresentata dalla medicina convenzionale, farcita di medici, virologi e immunologi poco disposti al confronto e al dialogo, ma ben portati ai diktat e alle imposizioni. Della medicina convenzionale fa parte integrante pure la gente che crede e segue acriticamente le direttive mediche. Ogni sventura umana, ogni paura e panico che caratterizzano il vivere giornaliero delle masse producendo ansia, depressione, nervosismo e problemi di ogni genere, trovano spiegazione nell’ignoranza che domina e impera incontrastata. Ignoranza che viene moltiplicata dai media televisivi e dal pensiero unico e uniforme di tutte le fonti informative.
IL MONDO ALLA DATA ODIERNA HA TOCCATO L’APICE DI MASSIMA SCHIZOFRENIA
Grazie al virus vero e unico della paura imperante e della ignoranza che la accompagna, il mondo intero che sta sotto i nostri occhi a fine agosto 2021 non ha niente del mondo civile, sviluppato e intelligente. Siamo tornati alla barbarie camuffata da civiltà. Stiamo vivendo tutti in una bolgia infernale e in un manicomio. Tutti ossessionati, tutti alla ricerca della immunità di gregge, tutti atterriti dalle varianti, tutti da ricoverare. La cosa paradossale è che non facciamo una piega e accettiamo tutto questo come si trattasse di una cosa normale.
DOMINATI DAL PENSIERO UNICO MANIPOLATO
Ci sono 50 canali televisivi e 50 testate giornalistiche nazionali e locali? Basta ascoltare un solo canale e basta leggere una singola prima pagina di quotidiano ed è come tu avessi ascoltato e letto tutti quanti, dal momento che non esistono autentici dibattiti e confronti. Stessa cosa coi partiti sempre pronti a scontrarsi sulle inezie ma mai sulle cose che contano davvero.
PRIMO E SECONDO DOGMA MEDICO RIGUARDANO MALATTIA “NEMICA” E MALATTIA “CONTAGIANTE”
Quali i dogmi prevalenti sui quali si regge questo castello di menzogne e di pregiudizi tipici della medicina? Primo dogma medico è che la malattia è una NEMICA DA COMBATTERE con tutti i mezzi possibili con le cure mediche ovvero mediante la famigerata curo-mania (per malattia la medicina intende il dolorino, la febbre, l’influenza, l’esantema o sbrocco o arrossamento della pelle, o la tachicardia, o l’ansia, o l’innalzamento del cortisolo, o quello dell’insulina, o lo sbalzo da qualsiasi valore del range prefissato del sangue, mentre tutte queste anomalie per la scienza igienistica sono preziosi e indispensabili sintomi da non toccare assolutamente, ma da sottoporre a CURA DELLA NON CURA). Secondo dogma medico è che la causa della malattia (la causa di gran lunga preponderante) sono i batteri e i virus, il contagio ovvero la trasmissione da una persona all’altra. Le due colonne portanti della medicina sono esattamente queste, entrambe colonne fragili, precarie e marcescenti.
STENDERE AL TAPPETO L’IDEOLOGIA MEDICA È UN GIOCO DA RAGAZZI PER LA SCIENZA IGIENISTA
Entrambi i dogmi medici ora citati sono facili da smentire e da abbattere. La Health Science Igienistica afferma che la malattia è:
- AMICA PREZIOSA E SALVATRICE
- PROCESSO RIMEDIALE-DIFENSIVO
- PROCESSO ELIMINATIVO-DEPURATIVO
- PROCESSO ADATTIVO (cioè ritagliato su misura per le specifiche condizioni di quel determinato malato).
Si tratta in altri termini non di disgrazia o di sfiga ma al contrario di un formidabile e indispensabile percorso guaritivo mirato a riportarti alla salute. Sì, non hai letto male. La malattia ti riequilibra e ti guarisce in quanto:
- Fa da importante campanello d’allarme e di monito per avvertirti che hai superato il tuo personale limite di tolleranza ai veleni, ovvero per dirti che hai innescato l’insorgere del sintomo (dolore, febbre, influenza e quant’altro)
- Fa da scarico eliminativo veleni, perché attraverso i tuoi stessi organi emuntori-escretori (polmoni, fegato, intestino, reni, pelle) essa si libera delle tossine interne.
È dunque assurdo e illogico modificare qualcosa che già di per sé funziona e fa guarire al meglio senza effetti collaterali.
BANDO ALLE SUPERSTIZIONI DELLA MEDICINA
Per tutti questi motivi è logico che non si deve in nessun caso curare quello che è un processo guaritivo. Voler curare la malattia in tali circostanze è una superstizione perniciosa, un errore marchiano e imperdonabile da persone mediocri, incapaci ed incompetenti, è superstizione indegna di scienziati autentici, un rituale sacerdotale per liberarsi dal demonio, un esorcismo per scacciare le arie fetide, una danza propiziatrice a piedi nudi intorno al fuoco, un rito vudù per accelerare l’arrivo della pioggia.
MEMORABILI LEZIONI DA WILLIAM OSLER E DA PADRE TADDEO
Lo stesso dr William Osler, considerato padre della medicina trasparente contemporanea, sostiene che il vero medico non cura e non tenta di guarire ma istruisce ed educa sani e malati a stare lontani dalla chimica, lontani da farmaci e vaccini. La enunciazione principe di Padre Taddeo da Wiesent, grande medico bavarese, dice che “Nessuno al mondo muore di cardiopatie-cancro-diabete e di altre patologie intermedie, ma tutti muoiono di una causa sola e catastrofica che si chiama SANGUE GUASTO (colloso, grasso, acido, inquinato), oltre che di calibro arterioso ridotto specie nei capillari per cui la fluidità del torrente sanguigno e del sistema linfatico risulta compromessa”.
L’UOMO TENDE NATURALMENTE VERSO IL POLO MAGNETICO DELLA SALUTE
Non serve essere dei geni o dei Nobel della Medicina per capire che l’uomo è health oriented, tendente costantemente alla salute e dotato di un corpo straordinario che non va mai contro se stesso e che è dunque auto-guarente, cioè fornito di formidabili risorse interne di riequilibrio, per cui ogni maldestro tentativo medico di interferenza con tali meccanismi diventa un atto di imbecille ed esecrabile presunzione, un atto di superstizione perniciosa, un esorcismo, uno scongiuro sacerdotale, un rito di liberazione dal demonio, un voler scacciare le arie malefiche.
MEDICUS CURAT NATURA SANAT
Gli antichi romani, che seppero vivere al meglio per 700 anni con legge imperiale di proibizione di ogni attività medica (esclusi gli interventi di bendaggio e di estrema ratio a favore delle truppe legionarie super-attive nei suoi migliori anni di espansione territoriale e di realizzazione opere pubbliche) dicevano “MENS SANA IN CORPORE SANO” e “MEDICUS CURAT, NATURA SANAT”. Questi erano i loro due principali motti, in perfetta linea con “La Natura è Sovrana Medicatrice di tutti i mali” del padre millenario della medicina Ippocrate.
La Natura non è solo questo ma è una guaritrice, non una guaritrice qualsiasi ma una GUARITRICE PER ECCELLENZA che risiede stabilmente al nostro interno. Va inoltre rilevato che curare non significa affatto guarire. Il simbolo nazionale dei romani nell’arte di stare bene non era di certo il bastone di Asclepio, simbolo greco associato alla medicina, col classico serpente attorcigliato intorno ad una verga, ma un semplice cavolo crudo che, associato ai cetrioli e ai carciofi di cui andavano pazzi i romani, donò una salute di ferro per secoli e secoli, come testimoniato da Marco Porcio Catone o Catone il Censore.
MEDICINA CURO-MANIACALE E SINTOMO-MANIACALE
Il fatto poi che la medicina convenzionale non soltanto cada e si dequalifichi incredibilmente da decenni in questa incongruenza curomane, ma che curi solo e sempre il sintomo e mai la causa, rappresenta un ulteriore aggravio dei propri limiti. Il sintomo è notoriamente sacro a chiunque abbia del sale nella zucca: il sintomo non va in alcun modo toccato. L’unica occasione sensata e approvata di cura rimangono gli interventi di reale emergenza del pronto soccorso per incidenti stradali o di lavoro.
LE FISSAZIONI MEDICHE DEL CONTAGIO E DELL’IMMUNITÀ ARTIFICIALE
Il secondo dogma medico è quello del contagio, associato alla pretesa di inventare una immunità artificiale mediante vaccinazioni. Questo dogma è ancor più banale e stupido da essere ancor più facile da smontare e ridicolizzare rispetto a tutte le altre bravate del sistema sanitario. La prima prova evidente è che, se davvero batteri e virus fossero dei mostri nemici in eterna belligeranza con noi umani, saremmo già spariti letteralmente dalla crosta terrestre. Da parte mia, senza bisogno di strumenti e di laboratorio, ho offerto al pubblico la inequivocabile Prova del Nove che batteri e virus sono magnifici e prodigiosi alleati e tutt’altro che nostri nemici. Non so cosa si vuole di più.
ACCANTONAMENTO DELLA VERITÀ FONDAMENTALE PER CUI IL TERRENO È TUTTO MENTRE IL MICROBO È NIENTE
Probabilmente i microscopi e la scoperta del microbo sono stati una sventura e una catastrofe dalle conseguenze disastrose per l’uomo, avendo dato la stura a gravi errori di percorso e allo sviluppo di microbiologi e virologi. Ha portato a voler lottare contro i microbi, a tentare di annientarli, a vivere nell’ottica distorta e deviante del contagio, della peste e del lazzaretto con tutte le nefaste conseguenze che questo comporta. La profonda e assoluta verità secondo cui il terreno corporale è tutto mentre il microbo è niente non convince la massa e viene tenuta in disparte. E questo getta la massa nelle grinfie di una medicina dissennata, letteralmente fuori di senno.
L’UNICA COSA VIRALE E CONTAGIANTE È LA PAURA INGENERATA DAL REGIME SANITARIO
Il vero fattore contagiante è soltanto uno e si chiama paura. Missionari, medici e infermieri della tradizione hanno vissuto e vivono in Africa tra malati di colera, lebbra, cosiddette pesti, senza essere toccati da queste malattie. Ricordarsi pure di Max Pettenkofer che si scolava davanti ai suoi studenti viennesi tazze cariche di vibrioni del colera senza esserne colpito. Ricordarsi i numerosi esperimenti con materiale infetto preso da malati di cosiddetta influenza spagnola, sfregato sulla pelle, persino ingerito, senza mai riprodurre la malattia. Il contagio è una bufala clamorosa mantenuta in essere dagli azzeccagarbugli della medicina monatta e untrice subentrata alla medicina ippocratica.
NIENTE SI PRENDE DALL’ESTERNO, NEMMENO LA TUBERCOLOSI
Fosse vero e realistico, il contagio dovrebbe prodursi inevitabilmente per tutti coloro che si avvicinano o frequentano i malati, ma questo non si verifica affatto. Una delle malattie in teoria più contagiose che si trasmette attraverso l’aria è la TBC. Tutti coloro che ne vengono in contatto dovrebbero esserne colpiti. Ma ciò non avviene. Migliaia di medici e infermiere lavorano giorno e notte per una vita nei reparti TBC senza contrarre la TBC. Il contagio fa parte della favolistica farmacologica e vaccinale.
STESSA COSA VALE PER LA DIFTERITE, LE INFLUENZE E LE MALATTIE ESANTEMATICHE GIOVANILI
Come mai su 5 o 6 persone della stessa famiglia una o due si prendono la difterite e le altre no? Non è contagiosa. Stessa cosa per le varie influenze stagionali, asiatiche, aviarie, spagnole. Se lo fosse tutti i membri ne sarebbero colpiti mentre ciò non accade. Il contagio non è dunque nella malattia ma nel nostro organismo. Quando ci sono epidemie su vasta scala la malattia in corso è dovuta al fatto che molta gente ha assunto le stesse pessime abitudini alimentari e gli stessi stili di vita e le stesse stupide paure, tutto lì e niente altro fuori di lì. Quando siamo sani e saggi, privi di paure ingiustificate, il nostro spirito sarà libero da ogni ingiustificato timore di contagio e da ogni isteria sterilizzante. Laddove c’è la salute, la serenità e una conoscenza approfondita di noi stessi, il contagio non esiste.
SPIEGAZIONE ULTERIORE DEI MECCANISMI AMMALANTI
Ed è a questo punto che il collega Franco Libero Manco mi fa avere ieri il suo articolo, dal titolo “Perché ci si ammala”, ribadendo una verità che noi persone dalla mente libera e non inquadrata, non prestata a noleggio, non teleguidata, ben conosciamo: “BATTERI E VIRUS NON PRODUCONO MALATTIA MA È LA MALATTIA CHE LI PRODUCE”. È un po’ quello che ho sempre sostenuto, evidenziando come la loro presenza intensa a margine delle varie infiammazioni interne è conseguenza e non causa di malattia.
NULLA SI PRENDE DA FUORI E TUTTO SI AUTO-GENERA DALL’INTERNO
Non ci si ammala per colpa dei germi, dei batteri, dei virus o del destino. La genetica poi incide minimamente. Quello che più influisce sullo star bene rimane un corretto stile di vita. Il diabete o il cancro non arrivano dall’esterno: è il corpo stesso che li genera. L’obesità non si prende: è il corpo che accumula grasso. Il mal di testa, il mal di schiena, l’artrite, l’impotenza, non si prendono: sono tutte condizioni patologiche che il corpo sviluppa dal suo interno.
LA VIOLAZIONE SISTEMATICA DELLE LEGGI NATURALI È ALLA BASE DI OGNI PATOLOGIA
Ci si ammala perché vengono violate le leggi naturali che ogni organismo vivente deve rispettare. Quando la popolazione assume standard di vita sbagliati, e si alimenta prevalentemente con prodotti innaturali, le persone incominciano ad ingrassare, ad ammalarsi, ad incappare nelle tipiche patologie della civiltà moderna. Siccome le proprietà organolettiche degli alimenti naturali non sono fatte per durare a lungo, si fa ampio ricorso agli aromi sintetici. Gli europei ingeriscono ogni anno 170.000 tonnellate di aromi industriali e 95.000 tonnellate di glutammati (antischiuma, stabilizzatori di colori, antiagglomeranti, umidificanti, solventi, flocculanti ecc). A causa di questo il 15% della popolazione europea soffre di allergie. Non sorprende che i produttori rassicurino l’innocuità degli additivi impiegati, ma è un po’ come chiedere all’oste se il suo vino fa bene o fa male. Controllare 20.000 additivi è un rebus. Gli effetti della loro inevitabile mescolazione e dell’interazione fra i diversi prodotti chimici utilizzati non si conoscono nemmeno.
TOGLI LA TOSSIEMIA AL CORPO E IL RIEQUILIBRIO AVVIENE AUTOMATICAMENTE
Le malattie sono dovute a tossine, a caos elettromagnetico, a stress psicofisico, ma soprattutto a cibo cotto e a cibo lavorato industrialmente, a cibo che causa carenze nutrizionali. Gli eccessi alimentari non risolvono ma complicano la situazione. Le nostre cellule restano affamate e assetate per carenza di veri nutrienti e dell’acqua biologica che si trova nella frutta acquosa, nei meloni e nei cocomeri.
RUOLO MICIDIALE E DETERMINANTE DELLE TOSSINE, CHE È MATERIALE ACIDIFICANTE
Come dicevamo, non ci ammala a causa dei virus o dei batteri. Se si espongono due soggetti al virus dell’influenza uno si ammala e l’altra no. Come mai tutto questo ? Perché l’organismo, man mano che si intossica si indebolisce, e il primo a risentirne è il sistema immunitario. Quando le tossine aggrediscono l’organismo aumenta l’acidità del sangue e si è esposti al rischio di malattie. Mentre se il pH è leggermente alcalino praticamente non ci si ammala quasi mai. Ogni malato di cancro ha un pH basso, cioè molto acido.
LE MALATTIE IATROGENE O MEDICO-CAUSATE SONO DIVENUTE IL KILLER NUMERO UNO DELL’UMANITÀ
Ci si ammala a causa delle radiazioni elettromagnetiche a cui si è giornalmente esposti. Tali radiazioni interferiscono con la naturale vibrazione delle cellule viventi, favorendo l’insorgenza di patologie anche tumorali. Ci si ammala soprattutto a causa dei farmaci. L’OMS dice che il 60% delle malattie sono di origine iatrogena, e quindi medico-causate. Praticamente i medicinali generano più malattie di quante non ne guariscano. I farmaci eliminano o meglio soffocano i sintomi, non la causa. Esiste ad esempio un legame certo tra assunzione di farmaci e suicidi. La quarta causa di morte in America è dovuta ai farmaci potenzialmente dannosi, ad interventi che causano il decesso del paziente, a diagnosi sbagliate. Il Journal of the American Medical Association nel numero 284 afferma: “Gli interventi chirurgici non necessari, gli errori medici, gli effetti collaterali dei farmaci ecc. causano lo stesso numero di morti delle cardiopatie e dei tumori”.
ULTERIORI CAUSE DI SQUILIBRIO
Ci si ammala a causa di cattivi stili di vita: droghe, fumo di sigaretta, alimenti voluttuari, mancanza di esercizio fisico e soprattutto a causa di un’alimentazione ricca di proteine, di grassi animali e di carboidrati raffinati. Gli alimenti sono i mattoni del nostro organismo e i pensieri il legante che li tiene uniti. Ci si ammala per mancanza di serenità interiore: stress, ansia, depressione, gelosia, rancore, frustrazioni, preoccupazioni. Ci si ammala infine a causa di mancanza di ideali positivi e a causa di mancanza di motivazioni e di progettualità.
È SOLO DIFENDENDO I PIÙ DEBOLI CHE SI AIUTA IL MONDO A PROCEDERE NELLA GIUSTA DIREZIONE
La malattia non colpisce solo il corpo ma in prevalenza la mente e la coscienza. La mente si ammala quando è pervasa da pensieri disarmonici e pessimistici. La coscienza si ammala quando perde la capacità di nutrire sentimenti, sensibilità, condivisione e amore. E nell’amore è incluso chiaramente l’amore per il prossimo e l’amore per gli animali, l’amore per la creazione e l’amore per la vita. Ovvio che c’è allineamento e condivisione assoluta con Franco Libero Manco che ha il merito di rappresentare ormai da decenni una vera e propria roccia, un bastione difensivo nei riguardi degli animali e comunque di tutte le creature più tartassate e maltrattate della Terra.
Valdo Vaccaro
https://www.valdovaccaro.com/la-colossale-menzogna-dei-contagi-e-dei-vaccini-non-si-regge-in-piedi/
pe' fortuna che col gran dono del libero arbitrio ognuno è artefice del proprio destino
RispondiEliminahttps://www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/contrappasso-feroce-ndash-texas-leader-quot-no-mask-quot-muore-281106.htm
Sì ognuno dovrebbe essere libero di fare le proprie scelte
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