lunedì 11 febbraio 2019

LA PIÙ GRANDE ALCHIMIA

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C’è solo una possibilità perché una relazione resti sana e non si trasformi in un gioco d'inferiorità e superiorità, in una tortura sadomasochista. Questa possibilità è la presenza dell’amore incondizionato.

L’amore è l’alchimia più grande.

Trasforma i metalli meno nobili in oro. I tuoi ingredienti sono gli stessi – un assassino e Gautama il Buddha non sono diversi in ciò di cui sono fatti, nelle loro potenzialità intrinseche. Ma l’uomo non è una macchina a una sola dimensione.

L’uomo non è unidimensionale, altrimenti il suo mondo sarebbe terribilmente noioso. La ricerca dell’uomo è fondamentalmente quella di diventare tutt’uno con l’esistenza – la separazione fa male.

Nelle nostre relazioni d’amore, in una certa misura siamo alla ricerca della stessa unità. Quando siamo innamorati di una donna, di un uomo, di un amico, di un’attività creativa – danza, musica o poesia – stiamo cercando una certa sincronicità con l’esistenza.

La nostra situazione è quella di un bambino che ha perso la madre e sta vagando nella foresta, e non sa dove andare. La situazione apre la strada a molti sfruttatori, perché questa vulnerabilità viene usata da coloro che detengono il potere, che possiedono il denaro. La tua vulnerabilità viene usata per trasformarti in uno schiavo, per farti diventare dipendente.

Ecco perché tutte le religioni hanno sviluppato programmi specifici. Iniziano con Dio – e con Dio la tua relazione può essere solo quella tra burattino e burattinaio, tra schiavo e padrone. Con Dio, non puoi aspettarti altro, perché è il creatore; ti ha fatto lui e può disfarti in qualsiasi momento. Non ti ha chiesto se volevi venire in questa vita né chiederà a te se sei a favore della distruzione del mondo.

Tutti gli dei, di tutte le religioni, sono dei dittatori, sono fascisti.

Io non ho un Dio, quindi non ho alcun programma in cui verrai lentamente trasformato in uno schiavo.

Sono realizzato, non c’è nulla che si possa aggiungere alla mia esperienza. Ecco perché chi è con me non si sentirà mai inferiore, in nessun senso.

Nessuno è inferiore. La gente può trovarsi in spazi diversi, ma nessuno è inferiore e nessuno è superiore. Tutti sono fatti della stessa sostanza che chiami Dio. Come può qualcuno essere superiore o inferiore? Apparteniamo tutti alla stessa esistenza, le nostre radici trovano nutrimento nella stessa esistenza. L’esistenza non fa né distinzioni né discriminazioni tra santi e peccatori.

Il mio è un approccio esistenziale. Qui nessuno è superiore o inferiore. Distruggendo il complesso di inferiorità e superiorità, stiamo eliminando ogni possibilità di una mentalità fascista, di una personalità fascista, perché per me è inconcepibile che un fascista sia religioso.

Le cosiddette persone religiose sono, chi più chi meno, dei fanatici fascisti. Non sono alla ricerca della verità: pensano di averla già trovata, nelle loro scritture morte, nelle vecchie superstizioni che sanno benissimo anche loro non avere alcun fondamento nella realtà.

Solo una visione chiara può disperdere l’oscurità da cui nascono tutti i mostri.

Qui con me, che tu sia uomo o donna, bianco o nero, non ha alcuna importanza; nessuno se ne accorge. È sufficiente che tu sia un essere umano. Sei libero di scegliere il tuo stile di vita; il voler fiorire è un tuo diritto fondamentale. Chi ti ama, ti aiuterà a coltivare il giardino in cui stai crescendo – annaffiando le tue radici, colmandoti del suo calore.

È stato scientificamente dimostrato che anche le piante sanno chi sia loro amico o nemico. È stato creato qualcosa di simile a un cardiogramma, che viene collegato all’albero, e se un uomo arriva con l’idea di tagliare un ramo o di sradicare la pianta – solo l’idea – di colpo il grafico tracciato dall’apparecchio si mette a tremare. Perde il suo ritmo; puoi vedere la paura dell’albero.

Ricorda che l’albero ha una sensibilità telepatica, altrimenti non sarebbe in grado di conoscere il pensiero nella mente dell’uomo. Questi non ha fatto nulla; in apparenza, non è accaduto nulla. Quando arriva il giardiniere invece – con il suo calore, il suo amore – subito il grafico diventa più armonioso. Ora l’albero non ha più paura, ed è incredibilmente estatico.

Il calore dell’amore non è solo un fenomeno di cui si parla in poesia; è molto importante.

I fiori saranno più grandi, i frutti più succosi, perché l’albero risponde. Tranne che da parte dell’uomo, nell’esistenza non c’è ingratitudine. L’albero non può dare di più – non può dare soldi né oro – ma può dare fiori splendidi, grandissimi, a un cuore colmo d’amore. Può dare frutti più succosi.

Non si pensa all’amore come a un alimento, ma è un tipo di alimento, anche se molto sottile. Ora gli psicologi sono arrivati alla conclusione che se un bambino riceve tutto ciò che gli è necessario – le sostanze chimiche, gli ormoni, cibo, esercizio, aria pura, riposo; tutto ciò che gli serve per vivere – morirà comunque in un periodo che va dai tre ai sei mesi se non c’è qualcuno che riversa amore su di lui. Senza amore sentirà che la vita non vale la pena di essere vissuta; finirà per ritirarsi e morire. In migliaia di laboratori in tutto il mondo, sono morti molti animali in questi esperimenti.

Qui con me, siete riuniti con uno scopo speciale: la ricerca della verità, la ricerca del tipo più puro di amore, la ricerca di una vita che è una danza di pura gioia.

In nessun altra parte del mondo la gente si riunisce con lo stesso scopo. Possono riunirsi per creare più odio, più guerre, più attività distruttive della vita umana. È naturale, perché viviamo in un mondo malato, folle.

Qui, è impossibile provare superiorità o inferiorità. Ho fatto del mio meglio per convincerti di una cosa: l’illuminazione è la tua natura, non qualcosa che devi realizzare, ma una cosa che porti con te dalla nascita. Non devi crearla, ma solo scoprirne il segreto.

Nel momento in cui inizi a percepire la tua luce interiore, la prospettiva cambia. Provi compassione per gli esseri umani, anche se fanno cose sciocche. Ti senti gioioso, hai tanta voglia di celebrare, anche se non c’è nulla da celebrare. Non occorre nulla per celebrare – il compleanno è solo un pretesto! Ma se vuoi celebrare, troverai mille pretesti.

È la tua vita, e ciò che ne fai è opera tua. Ricorda, è possibile scoprire la firma che vi hai apposto, anche se è nascosta. Non puoi disassociarti da ciò che crei, dal modo in cui vivi, dal modo in cui rispondi.

Se trabocchi d’amore e di estasi, non puoi, nemmeno nei tuoi sogni, agire in modo da umiliare qualcuno: sai che l’altro non è veramente altro, è parte di te.

Siamo un’unica consapevolezza che colma tutto l’universo. Un po’ di esperienza potrà aiutarti… e inizierai a vedere la stessa luce anche negli altri. E vedere la luce in te stesso e negli altri vuol dire vivere tutto l’anno circondati da una festa di luci.

Nel mondo esterno, esistono persone che vogliono dominare e altre che vogliono essere dominate. La responsabilità non sta da una sola parte. Ci sono persone che vogliono essere rese schiave, perché la schiavitù ha una dote: ti toglie tutte le responsabilità. Queste ricadranno sul tuo padrone. Tu sei solo uno strumento: ciò che lui dice, tu fai, ma non devi portare alcun fardello. Quindi la maggior parte degli uomini in profondità vuole rimanere uno schiavo.

Nella religione, schiavitù significa che resti un indù, un musulmano, un cristiano. E hai paura, perché la schiavitù è basata solo su qualche credenza. È per questo motivo che ognuno cerca di proteggere il suo gregge dal contatto con gli altri.

Perché non possiamo essere tutti imperatori? Qual è il problema? Qui si tratta di comprendere il mondo – e se comprendi te stesso, comprendere il mondo non è difficile, è la cosa più semplice che esista.

Quando hai compreso che essere schiavo oppure imperatore è una decisione tua, chi sceglierà di essere schiavo? Quando invece puoi mettere tutta l’energia nel creare qualcosa che ti dà soddisfazione, che ti dà una sensazione profonda di realizzazione - la sensazione che non sei qui senza un motivo, che hai dato un contributo: hai reso il mondo un po’ più bello. Forse hai aggiunto solo qualche fiore, ma se ognuno aggiunge qualche fiore, il mondo diventerà di nuovo un giardino.

Non occorre lottare, non occorre che tu sia superiore a qualcun altro, perché io ti do qualcosa che è più alta della superiorità. Io ti sto facendo diventare un individuo, unico.

Osho, Sermons in Stones, #12


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