martedì 30 gennaio 2018

Il modo migliore di liberarsi di un nemico ...

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Il modo migliore di liberarsi di un nemico è quello di parlane sempre e ovunque bene.
Dopo che questo gli sarà riferito, lui non saprà più nuocervi, perché voi avrete già vinto il suo spirito. Continuerà a farvi la guerra, ma senza grande entusiasmo: nel suo subconscio non vi odierà più. E' vinto senza rendersene conto."

(E.Choran)
La via del Transurfer - https://faregruppo.blogspot.it

domenica 28 gennaio 2018

MAI NATO MAI MORTO

 
 Tratto da Osho: Mai Nato, Mai Morto

“Si dovrebbe accogliere la morte con gioia... è uno dei più grandi eventi della vita. Nella vita, esistono solo tre grandi eventi: la nascita, l’amore e la morte. La nascita, per tutti voi, è già accaduta: non potete farci più nulla. L’amore è una cosa del tutto eccezionale... accade solo a pochissime persone, e non lo si può prevedere affatto. Ma la morte, accade a tutti quanti: non la si può evitare. È la sola certezza che abbiamo; quindi, accettala, gioiscine, celebrala, godila nella sua pienezza. La morte è semplice svanire nella fonte. La morte è andare nel regno di ciò che non è manifesto: è addormentarsi in Dio. Di nuovo tornerai a fiorire. Di nuovo rivedrai il sole e la luna, e di nuovo e ancora... fino a quando non diventi un Buddha, fino a quando non riuscirai a morire in piena coscienza; fino a quando non sarai in grado di rilassarti in Dio consciamente, con consapevolezza. Solo allora, non esiste ritorno: quella è una morte assoluta, è la morte suprema.” “Se mi hai amato, per te, io vivrò per sempre. Vivrò nel tuo amore. Se mi hai amato, il mio corpo scomparirà, ma per te, io non potrò mai morire. Anche quando me ne sarò andato, so che tu mi verrai a cercare. Certo, ho fiducia che tu verrai a cercarmi in ogni pietra e in ogni fiore e in ogni sguardo e in tutte le stelle. Posso prometterti una cosa: se mi verrai a cercare, mi troverai... in ogni stella e in ogni sguardo... perché se hai veramente amato un Maestro, con lui sei entrato nel Regno dell’Eterno. Non è una relazione nel tempo, dimora nell’assoluta atemporalità. Non ci sarà morte alcuna. Ιl mio corpo scomparirà, il tuo corpo scomparirà, ma questo non farà una gran differenza. Se la scomparsa del corpo creasse una pur minima differenza, dimostrerebbe soltanto che tra noi non è accaduto l’amore.”


OSHO MAI NATO MAI MORTO, HA SOLO VISITATO QUESTO PIANETA TERRA

11.12.1931 - 19.01.1990

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Rè Interiore: MAI NATO MAI MORTO

martedì 23 gennaio 2018

Ancora su Conscio e Inconscio, Razionale ed Irrazionale, Mente e Pancia…



Per lavoro frequento persone (fra colleghi, fornitori e clienti) di formazione medio alta (ingegneri, matematici, economisti) con i quali un approccio razionale e sistematico alle situazioni dovrebbe rendere più facile la soluzione dei problemi.
Se, infatti, 3+3 fa 6, questo è vero
d’inverno come d’estate
al nord come al sud
di giorno come di notte
e quindi, avendo e condividendo le stesse informazioni di base, si dovrebbe giungere alle stesse conclusioni finali. Facile no?
Invece no. Mi rendo conto, senza riuscire mai ad abituarmi, che esistono dei “trigger” oscuri, degli elementi scatenanti di fronte ai quali l’animale torna a farsi padrone, ricacciando il raziocinio in un angolino. Così, lo zittisce senza dargli nessuna possibilità di replica – e la cosa ancora più incredibile (e questo mi stupisce ogni volta, nonostante siano anni che mi sono accorto di questa cosa) è che la formazione “scientifica“, “razionale“, “illuminista” di queste persone, che all’apparenza, in altre situazioni, è così arrogante, di fronte alle paure del subconscio si fa coniglio e scappa a gambe levate senza neanche provare a ribattere.
Come detto più volte in queste pagine, e come anche approfondito in 2 capitoli interi del corso Dimagrigione, questi meccanismi sono ben noti; o meglio, sulla carta sono ben noti, perchè poi, nello specifico, se uno non riesce a scoprirli, continuerà per tutta la vita a
·       combattere contro il peso in eccesso,
·       contro una situazione relazionale malata,
·       contro qualche altra “malattia avversa
senza rendersi conto di buttare energie contro i mulini a vento, cioè contro i nemici sbagliati.
Se non vi è chiaro il meccanismo, un paio di esempi possono aiutare.
Trupiano in un corso ci aveva fatto l’esempio della saliva. “Cos’è che fate tutto il giorno senza problemi? – Deglutire saliva. – Bene, se vi chiedesssi di riempire 2 dita di questo bicchiere della vostra saliva , e poi di berla, cosa direste? (faccia schifata di tutti). – Ma come, non vi ho mica chiesto di bere quella del vostro vicino di banco! La vostra – quella che fino ad un secondo fa avete deglutito senza problemi!
Ecco un ottimo esempio di contrapposizione razionale-animale: la mente razionale dice che è la stessa cosa (cosa può essere cambiato da dentro a fuori della bocca? Niente!); l’animale biologico identifica tutto ciò che esce dalla bocca come vomito, quindi veleno che il corpo ha espulso per salvarsi (fra parentesi: chi vince? L’animale, ovvio!)
Una donna vive con difficoltà che il suo uomo, una volta alla settimana, per due ore, vada a fare assistenza ad un vicino prossimo alla morte. Dal punto di vista razionale che problema c’è? Due ore non sono un granchè, e poi è per un’opera buona, no? Eppure questo causa litigi, incomprensioni, musi lunghi. Razionalmente, può questa donna chiedere al marito di non andare? No, e infatti non lo fa. Ma ci sta male.
Incomprensibile, se non si risale alla sua infanzia, e si scopre che, quando questa era ancora in età prescolare, la sorellina più piccola era stata in fin di vita, ricoverata in ospedale per oltre un mese e la mamma era scomparsa dalla famiglia per assistere la sorellina malata. A questo punto è chiaro: il marito, che per 2 ore alla settimana va ad assistere il vicino terminale, risveglia nel subcosciente di quella donna la paura dell’abbandono vissuto da piccola. Giustificabile razionalmente? No. Ma se si tiene in conto il contesto completo, tutto assume un significato diverso.
I colleghi razionali perchè mi solleticano queste riflessioni?
Quando, per caso (giuro! Ormai ho abbandonato da tempo la voglia di discutere o provare a convincere gli altri) capita il discorso ad esempio su Luna 1969, e io guardo il collega con la faccia divertita chiedendogli: “Ma tu ci credi veramente?” e la risposta, preoccupatissima, è “No, no, guarda lasciamo perdere per carità cambiamo discorso” neanche gli avessi detto che ho visto sua moglie nei bassifondi del porto di Genova, a che traumi pensare?
Io credo che il sistema di indottrinamento abbia lavorato molto bene nel convincere le persone che, se non sono allineate alla forma-pensiero generale, saranno tagliate fuori dalla collettività. E questa paura, irreale ma fatta percepire come molto concreta, riesce a spegnere anche le migliori e più sofisticate menti, che in altri ambiti sono invece capaci di ragionamenti, deduzioni e filosofeggiare di ben altro spessore.
Come ha detto David Icke: “La prigione più potente è la paura di quello che penseranno gli altri di noi“.
E, saputo questo e rivoltatolo di 180 gradi: “la più grande conquista di libertà è smettere di dare peso a quello che gli altri penseranno di noi!”
https://www.ingannati.it/2018/01/15/ancora-conscio-inconscio-razionale-ed-irrazionale-mente-pancia/

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Alcuni lo chiamano il “lupo mannaro” perché è indomabile, mette scompiglio, azzittisce la mente, annichilisce ogni reazione e ci trasforma in un animali selvaggi.
E’ l’inconscio che quando “scatta” prende il controllo del nostro corpo e della nostra mente consapevole e agisce per conto proprio riconsegnandoci le redini dopo aver scatenato la sua ira lasciandoci spesso con l’amaro in bocca, pentiti di ciò che abbiamo fatto senza essere riusciti a fermarci per tempo.

Perché succede questo? E’ normale? E’ anche questo un messaggio da cogliere e da accogliere per trasmutarlo in qualcosa di migliore?
E’ essenziale comprendere quando in noi si attiva il subconscio profondo che ci spiazza togliendoci il comando ed indagare sul perché lo fa, perché di solito ha le sue buone ragioni e finché non verrà compreso la sua furia non si placherà.

Comprendere i raptus e gli improvvisi “blocchi” subconsci ci permetterà di condurre la nostra vita verso una meta più serena, più amata, più umana.
Marcello Salas
 
COMPRESSA-MENTE: Ancora su Conscio e Inconscio, Razionale ed Irrazi...

lunedì 22 gennaio 2018

GIORNO 25: PULIZIA DEL MONDO


Se avete avvertito una fastidiosa sensazione di vuoto, occupatevi della pulizia di casa, ufficio, del posto di lavoro. Mettete i mobili in un modo nuovo, buttate le cose vecchie o inutili di cui non avete più bisogno, mentre ordinate con cura le cose nuove o a voi care .
Sentirete subito un aumento di forze e sarete più contenti. Allo stesso modo è necessario decisamente e duramente mettere via tutti i pensieri negativi, per evitare che “sporchino” il vostro mondo.
Paure, preoccupazioni, dubbi, insoddisfazioni, ostilità, disapprovazioni, sensi di colpa e/o d’inferiorità BUTTATE VIA DAL VOSTRO PIANETA TUTTA QUESTA SPAZZATURA
Ogni uomo con i suoi pensieri ed azioni crea il suo strato del mondo per poi viverlo.
Qua il modo di pensare gioca un ruolo fondamentale. Il vostro mondo è così come lo pensate…
Più lo pensate negativo, e più lo sarà. Liberandovi dalla spazzatura negativa scoprirete che la realtà comincia ad essere un posto sempre più confortevole ed accogliente.
VZ




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venerdì 19 gennaio 2018

FIDUCIA NELL'ESISTENZA


Siamo stati educati a sentirci buoni unici e santi in un mondo cattivo e minaccioso. Così siamo cresciuti sulla difensiva, come fiori timorosi che anziché assorbire linfa vitale dal sole se ne sono riparati; noi con l'Esistenza abbiamo fatto uguale. Anziché abbandonarci fiduciosamente alle sua braccia e ascoltare i suoi benevoli insegnamenti, ci siamo costantemente protetti, abbiamo eretto argini fra noi e la vita, vivendo qualsiasi cambiamento con orrore, instaurando un circolo vizioso. Più abbiamo paura di qualcosa, più la vita per farci crescere ci fa andare incontro a tale situazione. Prova a non avere paura. Prova a essere curioso. Prova a non pensare a ciò che lasci, ma a pensare a ciò che potresti trovare. Smetti di lottare contro la tua anima e prova a concedere un minimo di fiducia all'Esistenza: sappi che ti toglie solo ciò che non è più necessario nel tuo viaggio. Solo chi non cresce è sempre attorniato dalla stessa, medesima, alienante realtà: ma se accetti la sfida di crescere, anche la realtà attorno a te, per il tuo bene, muterà continuamente.

Manuele Dalcesti
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mercoledì 10 gennaio 2018

NOI E IL CIBO


- Gli animali selvaggi mangiano solo quando hanno fame, ma l'uomo, vittima dell'abbondanza del cibo, è un'eccezione da questa regola. Quando hai fame sai intuitivamente quali prodotti servono all'organismo: mangiando quando si ha la fame si può in breve tempo eliminare l'accesso di peso, ripulirsi dalle scorie e restituire la salute perduta.-

- Dopo aver riempito lo stomaco a metà, lascia un quarto del suo volume per l'acqua e un altro quarto per la libera circolazione del cibo che va digerito..


- Vivi mantenendo la calma, e quando mangi non avere fretta per mangiare di più, anche se stai mangiando chissà quale prelibatezza.
Il cibo deve rimaner in bocca finché si sente il suo sapore: questa tecnica permette di ricavare il massimo delle sensazioni gustative con un minimo di cibo (un terzo della razione abituale). Il senso della sazietà dipende non dalla sensazione di pienezza dello stomaco, dipende dalla quantità dei segnali che arrivano al cervello dai recettori della bocca e dei denti. Questa tecnica permette di evitare l'obesità e l'accumulo delle scorie.

- Nessun uomo - a meno che lui non sia malato o deviato dalle abitudini del mondo "civilizzato - avrà fame subito dopo essersi alzato. Un debole bisogno del cibo potrebbe manifestarsi non prima di un'ora dopo il risveglio, ma questo non assomiglia alla fame che arriva almeno dopo 4 ore, e spesso anche dopo più di 4 ore dopo essersi alzati. ...E ciò che ci fa sentirsi costantemente "preoccupati" per il cibo, di regola, non è la fame, è una reazione agli stress della vita moderna.

- Qualsiasi proprietario di una macchina sa bene che il suo funzionamento dipende dalla purezza della benzina, dell'olio e dell'aria nel motore.
Ma a molti risulta difficile capire che l'organismo umano necessita di un carburante pulito, della manutenzione e della profilassi: fumano, bevono, assumono le droghe, perdono la forza vitale con l'eccesso di sesso, mangiano ciò che non è affatto cibo. Non hanno tempo o sono pigri. Mentre un organismo vivente necessita molto meno rispetto ad una macchina, perché sa risparmiare e difendersi, possiede dei meccanismi di autopulizia ed autoripristino. E se non lo ostacoli, per molti anni non avrai bisogno di sostituire i ricambi.

http://binokl.cc

Advanced Mind Institute
http://altrarealta.blogspot.it/

lunedì 8 gennaio 2018

10 importanti insegnamenti dei Nativi Americani


Ho selezionato personalmente questi dieci comandamenti dal libro “Gli antichi insegnamenti dei nativi americani“ (di Manitonquat, TerraNuova edizioni) : un libro favoloso, incredibilmente avanti, che ci fa capire quanto abbiamo perso con la dipartita di questa straordinaria cultura. 
Dieci riflessioni illuminanti, da scolpire nella pietra, da tenere a mente e da rileggere periodicamente.
1. La vera gioia non sta nel possesso, nella posizione, nel potere, ma nella reciprocità, nel calore e nella vicinanza dei cuori, nell’umorismo e nella risata, nei racconti degli anziani, nel gioco dei bambini che crescono, nel fare ciò che è necessario con attenzione e nella bellezza della Terra in tutte le stagioni.
2. Gratitudine è sinonimo di felicità. Le persone felici sono grate, si concentrano sulla riconoscenza. Apprezzano la propria vita e tutto ciò che hanno ricevuto. Si sentono benedette e lo esprimono su se stessi e agli altri. Vedono sempre il bicchiere mezzo pieno e gli ottimisti vivono più a lungo! E’ un dato.
3. L’universo non si è creato da solo. Noi non sappiamo cosa ha plasmato l’esistenza. Sappiamo che non l’abbiamo creata noi. Può essere stata soltanto un’intelligenza che trascende la nostra comprensione. Gli uomini le hanno assegnato un nome e pretendono di sapere tutto al riguardo. Diciamo “Dio” o “Allah” o “Brahma” o “Il Grande Spirito”. Queste sono solamente parole: suoni che emettiamo per riferirci a qualcosa di cui in realtà non sappiamo niente. I miti delle religioni non possono far altro che ridurre quella potenza, o intelligenza, a termini comprensibili. Abbiamo limitato il Creatore per adattarlo alle nostre menti. Diventiamo persino arroganti, litighiamo, andiamo addirittura in guerra per difendere queste idee, proclamando le cattive intenzioni degli altri e la falsità delle loro fedi.
4. L’energia scorre dove va l’attenzione. Concentrando l’attenzione sui tuoi sensi puoi ottenere un notevole aumento della sensibilità e anche il piacere sensuale viene esaltato. Allo stesso modo indirizzando le energie su precise zone del corpo ferite o malate si possono raggiungere notevoli guarigioni fisiche. Se diamo attenzione ai pensieri o alle emozioni negative sicuramente aumenteranno, focalizzandoci invece su sentimenti e immagini positive, li amplificheremo.
5. Umorismo è giocare col mondo, con il modo in cui le cose si mostrano. La saggezza profonda vede umorismo dovunque, anche nella tragedia. Umorismo significa espansione della consapevolezza a livello cosmico, dove tutto appare strano, bizzarro, eccentrico e divertente se guardato attraverso i nostri condizionamenti limitati.
6. L’inizio dell’agricoltura su larga scala produsse un’eccedenza di cibo che a sua volta generò un’esplosione della popolazione. Tutto questo successe troppo rapidamente e gli antichi popoli di quelle valli, non capirono che il modo ideale di vivere per gli esseri umani è in gruppi di pari, abbastanza piccoli, in modo che tutti si conoscessero e si accudissero a vicenda.
 Quando gli individui non conoscevano più i loro vicini, cominciarono ad isolarsi. Non conoscevano più i reciproci sentimenti e smisero di curarsi gli uni degli altri. Divennero più indipendenti e più isolati, e senza quegli stretti legami e il contatto intimo cominciarono a perdere un po’ della loro umanità, di quella buona natura umana con cui erano nati.
7. Non ci sono più molti re, imperatori, signori della guerra e dittatori come nei tempi antichi. L’opinione pubblica condanna quel “tribalismo”, ma c’è una forma moderna e corrotta. I dominatori oggi sono gli amministratori delegati, i consigli d’amministrazione e i direttori del mondo degli affari. Le multinazionali sono gli imperi del nostro tempo e la conquista del mondo si chiama globalizzazione.
8. La vita è più semplice, meno complicata, senza troppe cose di cui occuparci, che in realtà prendono il sopravvento, richiedendo attenzione costante. Il numero delle cose che chiamiamo “mie” è una misura affidabile della nostra distanza dalla felicità.
9. Tutto il mondo è sicuramente d’accordo che il perseguimento della felicità, qui sulla Terra, è l’occupazione principale della nostra vita. Stranamente questo elemento essenziale non viene insegnato dal nostro sistema educativo, né discusso nelle lezioni di filosofia al liceo, né in conferenze di saggi, in dibattiti pubblici e non è neanche preso in considerazione dalla maggior parte delle persone che si muovo con cautela nella complessità del mondo moderno.
10. Gli esseri umani hanno dimenticato le Istruzioni Originarie. Come tutte le creature anche loro una volta dovevano conoscerle, ma non si sa come, i loro antenati le hanno applicate male o messe da parte non riconoscendo più la loro importanza. Gli uomini non riconoscono più la loro vera natura, il posto e la funzione che occupano all’interno della Creazione. La maggior parte di loro cerca soddisfazione nei beni materiali, nel potere e nel prestigio. Ognuno prende ciò che la propria cultura gli offre e cerca un modo per sopravvivere, ma la mera sopravvivenza non è sufficiente e ora le nostre civiltà stanno mettendo a rischio persino quella.
 http://www.dolcevitaonline.it/10-importanti-insegnamenti-dei-nativi-americani/

lunedì 1 gennaio 2018

3 CONSIGLI semplici di Pnl per la seduzione di una donna.

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In questo articolo vorrei proporti alcuni consigli semplici di Pnl per la seduzione di una donna.

Questi consigli arrivano direttamente dal programma Seduce & Conquer di Payton Kane un consulente di immagine e coach di incontri.

Il programma Seduce & Conquer non è altro che una formula per “avere una fiducia inarrestabile e un illimitato potere sulle donne“, come lo descrive lo stesso Kane. Si tratta di un sistema pratico che ti insegna come attirare, conoscere ed incontrare qualsiasi donna che desideri.

Payton è un’autorità nel campo ed ha personalmente aiutato più di 100.000 uomini, proprio come te, ad ottenere il controllo del proprio destino e migliorare nell’arte della seduzione.
Pnl Seduzione: 3 Consigli Pratici

# 1: Non agire come il “bravo ragazzo”

Ti prego di capire che quando si tratta di attrarre e sedurre delle belle donne, i “bravi ragazzi” saranno sempre gli ultimi.

Le donne non vogliono uscire con un “bravo ragazzo.” Vogliono stare con un ragazzo sicuro di sé ed arrogante, che ha personalità e un sacco di carattere. I bravi ragazzi sono troppo facili per qualsiasi ragazza e rientrano in quella categoria tanto temuta che si chiama “amico“.

Le donne vogliono un ragazzo che non sia facile e quando sei il “bravo ragazzo“, le donne pensano automaticamente che sei facile.

# 2: Non farle un complimento quando la incontri per la prima volta

Cosa fanno la maggior parte dei ragazzi quando incontrano una donna?

Esattamente le fanno un complimento o cercano di essere il ragazzo dolce. Il ragazzo dolce è peggiore del bravo ragazzo. Non solo non le stai dando nessuna sfida (vedi il punto precedente), ma si spegnerà nei tuoi confronti. Lei proverà antipatia per te se i avvicini facendo un complimento. Le donne non vogliono sentire i complimenti. Apparirai come un perdente ai suoi occhi.

Perché?

Perché le donne vivono per il brivido della caccia, se sanno che possono averti, non ti vorranno più. Se fai un complimento ad una ragazza appena la conosci, lei ti sembrerà sorridere, in realtà non sta ridendo con te, ma di te.

# 3: Non vendere te stesso

La maggior parte dei ragazzi se incontrano una ragazza e questa sembra essere un pò preoccupata, cercano di convincerla di sentirsi in totale relax.

Mai cercare di convincere una ragazza a piacerle.

Questo ti porterà solo più distante da lei. Quanto più cerchi di convincerla, meno le piacerai. Devi creare l’attrazione che desidera essendo o facendo l’opposto di ciò che si aspetta.
Conclusione

Questi erano i 3 consigli veloci e pratici per migliorare con la Pnl nell’arte della seduzionegrazie ai consigli di Payton Kane.




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