sabato 26 aprile 2014

Guarda con occhi colmi d'amore




 Quando guardi qualcuno, guardalo con occhi colmi
d'amore. Quando guardi le persone, riversa amore
attraverso gli occhi. Quando cammini, ricorda di
riversare amore tutt'intorno a te.

 All'inizio si tratterà solo di immaginazione, ma
nell'arco di un mese vedrai che è diventata una
realtà. Anche gli altri inizieranno a sentire che ora
hai una personalità più calda: il semplice avvicinarsi
a te sprigiona una sensazione profondamente benefica,
fa affiorare un senso di profondo benessere.
  
Rendilo uno sforzo consapevole, diventa sempre
più consapevole dell'amore e sprigiona intorno a te un amore sempre più grande.
Osho

mercoledì 23 aprile 2014

Come decalcificare e disintossicare la GHIANDOLA P...


L’obiettivo principale è l’attivazione della Ghiandola Pineale. Dobbiamo risvegliare il nostro Terzo Occhio. Come fare?
pineale 1Ci sono due processi da seguire per decalcificare la Ghiandola Pineale. Il primo è quello di fermare qualsiasi calcificazione posteriore della ghiandola pineale causata da fattori come lo stile di vita o ambientali, per esempio, il fluoruro, ecc.
Il secondo è quello di lavorare sulla riduzione e l’eliminazione delle calcificazioni esistenti.
La chiave per fermare la calcificazione della ghiandola pineale è, primo, identificare la causa della calcificazione e, secondo, fermare queste fonti.
FASE 1
In generale, sono la dieta di una persona (cibo/bevande) e lo stile di vita le cause della calcificazione. Di seguito è riportato un elenco delle principali cause di calcificazione
  • Alogenuri: sono sostanze chimiche come il fluoro, il cloruro e il bromuro. Tutti sembrano avere effetti simili sulla ghiandola pineale, quindi è importante eliminare questi elementi dalla nostra dieta. Il fluoro è il più comune e diffuso nella nostra dieta ed è magneticamente attratto dalla pineale più che da qualsiasi altra ghiandola del nostro corpo. Nella pineale, i cristalli di fosfato di calcio formati, si accumulano. Il fluoro è presente nei dentifrici e nell’acqua di rubinetto. Si tratta di un veleno ad alta resistenza e deve essere evitato a tutti i costi. Passate ad un dentifricio libero da fluoro e bevete acqua di sorgente o acqua filtrata
  • Calcio: è una delle principali cause di calcificazione. Se si sta assumendo del calcio, è consigliabile fermarsi immediatamente. Quasi tutti gli alimenti trasformati contengono una qualche forma di calcio. L’acqua del rubinetto contiene molte sostanze calcificanti (compreso il fluoruro come detto sopra). La scelta più sana e più sicura è bere acqua di sorgente. L’acqua distillata può essere dannosa nel lungo periodo. Tuttavia, l’acqua distillata è sempre meglio di quella del rubinetto.
  • Mercurio: è dannosissimo per la ghiandola pineale a causa della sua natura tossica. Evitatelo a tutti i costi. Le otturazioni dentali  di mercurio sono tossine per la pineale e devono essere rimosse, inoltre, tutti i vaccini medici sono contaminati con il mercurio, per esempio il Thimersal (un conservante per vaccini a base di mercurio metilico) è molto difficile da smaltire una volta che è nel nostro cervello. Evitare di mangiare pesce come i gamberi e gamberetti. La carne di tonni e delfini (non capisco come si possa mangiare carne di delfino) è particolarmente dannosa in quanto contiene alte dosi di mercurio. In generale, quanto più grande è il pesce, maggiore è la concentrazione di mercurio nei loro tessuti. La buona notizia è che il mercurio può essere rimosso dal corpo con l’uso quotidiano di clorella e spirulina, ci vuole solo del tempo. Prese ogni giorno contribuiscono a rimuovere il mercurio anche dal tessuto cerebrale.
  • Pesticidi: sono dannosissimi per la pineale quindi andrebbero evitati. Sono raccomandati gli alimenti biologici freschi.
  • Altre tossine: se il nome della sostanza è difficile da pronunciare, è probabile che sia nociva. Altre tossine sono i dolcificanti artificiali (aspartame K), zucchero raffinato, phylenanine (in spremute di frutta), i numeri E, deodoranti, prodotti chimici per la pulizia, colluttori dentali e deodoranti. In generale, una dieta priva di zucchero, caffeina, alcol e tabacco non serve solo per lavare il sistema, ma anche a portare il cosidetto “kundalini”.
La dieta deve essere mantenuta per almeno 2 mesi. Se seguirete la giusta dieta, insieme con l’esercizio fisico, vi accorgerete che il vostro livello di energia aumenterà e il peso in eccesso si sciogliera lasciando chiaramente il vostro cervello dalle tossine. Questo vi darà la possibilità di concentrarvi sull’attivazione della ghiandola pineale.
FASE 2
Rimuovere la calcificazione esistente all’interno della ghiandola pineale.
La rimozione di anni di accumulo di sostanze tossiche nella vostra ghiandola pineale può essere raggiunta con un po’ di dedizione e impegno. Di seguito è presente una lista dei modi per decalcificare la vostra ghiandola pineale, insieme a quello che si dovrebbe fare:
  • Ice Skate blu Biologico Olio di pesce: Una delle più potenti sostanze naturali che si possano adottare per disincrostare la ghiandola pineale. Contiene una potente sostanza chiamata “Attivatore X”, scoperta da Weston Price.
  • Metilsulfonilmetano – MSM: sostanza molto potente per la disintossicazione generale. E’ un bene anche per i capelli, pelle, unghie e ossa.
  • Cioccolato grezzo: il cacao grezzo è fantastica per la ghiandola pineale a causa dell’elevato contenuto di antiossidanti.
  • Acido citrico: il succo di limone grezzo consumato è molto buono per la disintossicazione della ghiandola pineale. L’acido citrico anche funziona, ma il crudo succo di limone è raccomandato. Si raccomanda di prendere 3 cucchiai di acido citrico e 7 limoni biologici ogni giorno a stomaco vuoto per tre settimane. È possibile scioglierlo con acqua di sorgente in quanto l’acido citrico non è così buono per i denti.
  • Aglio: L’aglio è sorprendente per la decalcificazione, dal momento che è in grado di dissolvere calcio e agisce come un antibiotico. Ulteriori vantaggi sono che dà al vostro sistema immunitario una bella spinta. Consuma circa da mezzo spicchio a due spicchi al giorno (o più se lo si desidera). Per assicurarsi che il respiro non spaventi nessuno, si può schiacciare l’aglio e imbeverlo di miele.
  • Aceto di mele: Ottimo per disintossicare la ghiandola pineale perché contiene acido malico. E’ fantastico da mettere nel vostro cibo, è davvero ottimo.
  • Olio di Neem e origano estratto: Agisce come un antibiotico naturale contro i gusci di calcio nanobacteria che si sono creati intorno alla ghiandola pineale.
  • L’Activator X (Vitamina K1/K2): Scoperto da Weston Price, è un super-potente disintossicante, soprattutto se mescolato con vitamina A e D3 ed ha molte proprietà. Si può invertire il processo di aterosclerosi, permettendo l’equilibrio enzimatico da ripristinare. Ciò consente di rimuovere il calcio dalle arterie e altrove (cioè, ghiandola pineale) E’ vitamina naturale in due forme: K1 (fillochinone) si trova in verdure a foglia verde, K2 (menaquinones composti) è stato creato dalla microflora intestinale. E’ ottenuta anche da fonti alimentari come le carni d’organo, foie gras (/ pollo sono i migliori ), tuorli d’uovo, prodotti caseari fermentati come il formaggio o il burro (dalle mucche che mangiano in rapida crescita, verde, erba), il giapponese fermentato Natto piatto di soia (la più ricca fonte di cibo K2), crauti, oli marini, uova pesci e crostacei.
  • Boro: Il boro è un altro disintossicante e purificante della ghiandola pineale. Funziona bene anche come eliminatore del fluoruro. E’ presente nelle barbabietole e il miglior consumo è mangiare barbabietole organiche o barbabietole in polvere miscelata con acqua di sorgente o con altri liquidi/alimenti. Si potrebbe provare ad aggiungere 1/4 di cucchiaino di borato di sodio (borace) nel tè verde. Il boro può essere acquistato nei supermercati come borace comune. Il borace dovrebbe essere preso in quantità molto piccole in acqua pura, da un minimo di 1/32 a 1/4 di cucchiaino di borace per un litro d’acqua. Questa miscela deve essere consumata in piccole quantità durante tutta la giornata. E’ sicuro ed efficace.
  • Melatonina: non è definitivamente dimostrato, ma molti credono che la melatonina aiuta a rimuovere il fluoruro aumentando la decalcificazione della ghiandola pineale disintegrando la calcificazione esistente. Oltre alla somministrazione di melatonina, un sacco di attività diurna fisica e/o esercizio fisico, una dieta sana, non mangiare troppo e esercizi di meditazione/rilassamento contribuiscono alla maggiore produzione di melatonina dalla ghiandola pineale.
  • Iodio: Lo iodio è stato clinicamente dimostrato di aumentare l’eliminazione del fluoruro di sodio dal corpo attraverso le urine sotto forma di fluoruro di calcio. La maggior parte delle diete sono carenti di questo minerale vitale e si raccomanda di prendere cibo e alghe iodio integranti che combinano iodio e ioduro di potassio. Tuttavia, l’eliminazione del fluoro con lo iodio esaurisce anche la fornitura di calcio. Si raccomanda pertanto di prendere un supplemento efficace di calcio/magnesio.
  • Tamarindo: La polpa, corteccia e le foglie dell’albero del tamarindo possono essere usate per fare il tè, estratti e tinture che aiuteranno ad eliminare i fluoruri attraverso l’urina. Il tamarindo è ampiamente utilizzato nella medicina ayurvedica e ha molte proprietà salutari positive.
  • Acqua distillata: C’è una ricerca che dice che l’acqua distillata può aiutare la decalcificazione della ghiandola pineale.
Per ulteriori informazioni visitate decalcifypinealgland.com, un sito nato proprio per la decalcificazione e il risveglio del terzo occhio, cioè la ghiandola pineale.
Il sito vuole essere una risorsa integrale che contiene tutte le informazioni che dovete sapere per iniziare ad aprire il terzo occhio che ci collega con l’energia di tutto ciò che E’.
A prescindere dalla paura che pongono alcuni gruppi, è davvero un momento emozionante per essere vivi.
Facciamo risvegliare le nostre anime.
COMPRESSA-MENTE: Come decalcificare e disintossicare la GHIANDOLA P...

martedì 22 aprile 2014

Biodiesel dalla marijuana in California



Biodiesel dalla marijuana: succede in California grazie alla recente legalizzazione della coltivazione della canapa, operata dal presidente degli USA Barack Obama in 10 Stati del Paese. Obama ha autorizzato la coltivazione della cannabis nell’ambito dell’ultimo Farm Bill, piano quinquennale di riforme e finanziamenti per lo sviluppo dell’agricoltura, un programma dalle ricadute economiche e occupazionali immense, con un valore complessivo di ben mille miliardi di dollari.

L’azienda Extreme Biodiesel ha immediatamente intravisto una grande opportunità nella coltivazione della cannabis, acquistando circa 16 ettari di terreno nello stato governato da Jerry Brown e lanciando il programma XTRM Cannabis Ventures. L’obiettivo iniziale della compagnia californiana era la coltivazione della canapa come materia prima per la produzione di biodiesel, anche se la Extreme Biodiesel non ha ancora reso pubblici i dati sulla produttività e l’efficienza della cannabis nel settore agroenergetico.

Non appena il progetto ha iniziato a prendere forma, l’azienda si è resa conto che la XTRM Cannabis Ventures avrebbe potuto trasformarsi in un’impresa più ampia, creando decine di nuovi posti di lavoro nelle bioenergie e lanciando le basi per un’industria basata sulla marijuana. Dagli usi terapeutici della marijuana in campo medico ai prodotti tessili e alimentari a base di canapa, passando per la produzione di biodiesel, il settore apre infinite strade e appare molto lucrativo. I vertici della Xtrm Cannabis Ventures coltiveranno sia cannabis al coperto per ricavarne marijuana, sia canapa in campo aperto da destinare alla produzione di biodiesel. Inoltre l’azienda destinerà un intero settore alla produzione di marijuana e cannabis da impiegare in altri prodotti a base di canapa.

L’utilizzo della canapa nel settore automobilistico non è una novità, benché l’esperimento nel campo dei biocarburanti si prefiguri come innovativo. La canapa è stata utilizzata dall’azienda canadese Motive Industries nel 2010 nella produzione della prima auto elettrica realizzata con materiali organici. Andando ancora più indietro nel tempo, c’è da segnalare l’esperimento di Henry Ford: nei primi anni ’40 l’imprenditore statunitense, pioniere dell’industria automobilistica, utilizzò la canapa insieme alla plastica nei prototipi delle carrozzerie delle auto.


TERRA REAL TIME: Biodiesel dalla marijuana in California

venerdì 18 aprile 2014

Felicità imperitura



Crescere in sensibilità
La meditazione ti darà sensibilità, una profonda sensazione di
appartenenza al mondo. È nostro: le stelle ci appartengono,
noi non siamo stranieri in questo mondo. Siamo parte intrinseca
dell'esistenza. Le apparteniamo, ne siamo il cuore.
Diventi così sensibile, che perfino la più piccola foglia d'erba acquista
immenso valore per te. La tua sensibilità ti fa capire
che questa piccola foglia ha per l'esistenza tanta importanza quanto la
più grande delle stelle; senza questa fogliolina,
l'esistenza sarebbe sminuita. Questa foglia è unica, non è sostituibile,
ha una individualità propria.
E la tua nuova sensibilità creerà in te un'amicizia nuova, con gli
alberi, con gli uccelli, con gli animali, con le montagne, con
i fiumi, con gli oceani, con le stelle. La crescita dell'amore,
l'evolversi dell'amicizia arricchiranno la tua vita. [L'Amore, fragranza della meditazione
Se mediti, prima o poi incontrerai l'amore. Se mediti in profondita, ,
prima o poi sentirai sorgere in te un amore sconfinato,
come mai hai conosciuto: una nuova qualità del tuo essere, una porta che
si apre. Sei diventato una nuova fiamma, e ora
vuoi condividerla.
Se ami in profondità, col tempo diventerai consapevole che il tuo amore
diventa sempre più meditativo. In te entra una
sottile qualità di silenzio. I pensieri scompaiono, appaiono degli
intervalli: i silenzi! Stai toccando il tuo stesso abisso.
Se scorre nella giusta direzione, l'amore ti rende meditativo.
E se scorre nella giusta direzione, la meditazione ti porta all'amore.
Tu desideri un amore frutto della meditazione, non della mente. Ed è
l'amore di cui io parlo in continuazione.
Milioni di coppie nel mondo vivono come se l'amore fosse presente. Vivono
in un mondo immaginario. Di conseguenza,
come possono essere felici? Sono svuotate di ogni energia. Cercano di
ricavare qualcosa da un amore falso; incapace di
offrire qualcosa. Da qui nasce la frustrazione, la noia costante, il
continuo punzecchiarsi, i litigi tra amanti.
Entrambi cercano di fare una cosa impossibile: tentano di rendere eterna
la loro storia d'amore. E frutto della mente, e la
mente non può fornire la benché minima intuizione di ciò che è eterno.
Come prima cosa entra in meditazione, poiché l'amore ne sarà il frutto: è
la fragranza della meditazione. La meditazione è il
fiore, il loto dai mille petali. Lascia che si dischiuda. Lascia che ti
aiuti a percorrere la dimensione verticale, della nonmente,
dell'assenza di tempo, allora all'improvviso scoprirai che quella
fragranza è presente.
In quel caso è eterna, è libera da condizioni. In quel caso non è
addirittura diretta a qualcuno in particolare, non può esserlo.
Non è un rapporto, è più simile a una qualità che ti circonda.
Non ha nulla a che vedere con l'altro. Tu sei in amore, tu sei amore; in
questo caso è eterno. È la tua fragranza. Ha avvolto
Buddha, Zarathustra, Gesù: è una forma di amore totalmente diversa, ha
una differenza qualitativa. 
Compassione
Buddha ha definito la compassione "amore sommato alla meditazione".
Quando il tuo amore non è solo desiderio dell'altro,
quando il tuo amore non è solo un bisogno, quando il tuo amore è
condivisione, quando non mendichi amore, ma ti presenti
come un imperatore, il cui amore non chiede in cambio nulla, poiché è
pronto a dare soltanto — a dare per la semplice gioia
di donare — se a questo aggiungi la meditazione, si sprigionerà una
fragranza pura, lo splendore che esso nasconde verrà
alla luce. Quella è la compassione: la compassione è il fenomeno più
elevato che esista. Il sesso è animale, l'amore è
psicologico, la compassione è spirituale. 
Sentirsi felici senza ragione alcuna
All'improvviso, senza ragione alcuna, ti senti felice. Nella vita di
tutti i giorni, sei felice solo per motivi particolari. Hai
incontrato una donna stupenda e sei felice, oppure hai avuto il denaro
che desideravi da sempre e sei felice, oppure hai
acquistato una casa con un bellissimo giardino e sei felice, ma sono
forme di felicità che non possono durare a lungo. Sono
momentanee, non restano immutabili in eterno.
Se la tua felicità è prodotta da qualcosa, scomparirà, sarà effimera.
Presto ti lascerà in preda a una profonda tristezza: ogni
felicità ti lascia in preda a una tristezza incolmabile.
Ma esiste una felicità di tipo diverso, e la prova è questa:
all'improvviso ti senti felice, senza motivo alcuno. Non puoi
individuarne la causa. Se qualcuno ti chiede: «Perché sei tanto felice?»
non sei in grado di rispondere.
Io non saprei dire perché sono felice. Non esiste una ragione.
é semplicemente così. Ebbene, questa felicità non può essere disturbata.
Ora, qualsiasi cosa accada, permarrà: è presente,
giorno dopo giorno. Puoi essere giovane, puoi essere vecchio,
puoi essere vivo, puoi essere in punto di morte: è sempre presente.
Quando hai trovato una felicità imperitura — permane
sebbene cambino le circostanze — di certo ti sarai avvicinato
all'essenza del Buddha.

Osho meditazione prima e ultima liberta'
http://divinetools-raja.blogspot.it/Rè Interiore: felicità imperitura

mercoledì 16 aprile 2014

Come avvengono le intuizioni?



Una splendida spiegazione scientifica di come avvengono le intuizioni nel nostro cervello.

“La ghiandola pineale è responsabile della produzione di due neurotrasmettitori assai importanti per la coscienza della corteccia cerebrale: il neurotrasmettitore serotonina e il neurotrasmettitore melatonina.

La serotonina va in giro di giorno. La ghiandola pineale quando c’è luce produce serotonina. Nel momento in cui la luce diminuisce nella retina dell’occhio, che contiene le stesse cellule – la retina dell’occhio contiene le stesse cellule che ci sono nella ghiandola pineale – questo segnala alla ghiandola pineale di cessare la produzione di serotonina e di cominciare a produrre melatonina. La melatonina è il secondo neurotrasmettitore e viene creata per far dormire il corpo.

Questa piccola ghiandola, non appena la luce penetra attraverso le vostre palpebre – è per questo che le vostre palpebre sono trasparenti, perchè la luce vi penetra anche quando sono chiuse e arriva la luce -nel momento in cui comincia a colpire la retina, comincia a produrre serotonina.
La serotonina è il neurotrasmettitore che dice “alzati e vai”. Sveglia chi è addormentato e lo mette in moto. Nel momento in cui invece la luce diminuisce la ghiandola pineale cambia e produce melatonina. E’ questo che vi rende pigri e letargici e vi fa dormire.

La ghiandola pineale è quindi una piccola fabbrica che produce questi neurotrasmettitori così importanti, ma fa anche un’ altra cosa straordinaria: dalla melatonina sintetizza una droga allucinogena chiamata pinealina.

La ghiandola pineale è lo sciamano del cervello.

Dopo mezzanotte, tra l’una e le tre circa del mattino, entrate nel più profondo del vostro sonno e i sogni più lucidi accadono lì. Il sogno lucido è possibile solo se la ghiandola pineale ha avuto tempo a sufficienza per prendere melatonina e trasformarla in pinealina.

La pinealina è l’allucinogeno che il subconscio usa per permettere al cervello di comunicare con le sfere più profonde. Le persone che stanno alzate a lungo di notte non arrivano a produrre pinealina e perciò vengono private di questa comunicazione. Ciò significa che la pinealina, distribuita in tutta la corteccia cerebrale che dorme, attiva un processo inverso nei neuroni, apre la porta verso la mente subconscia e facendolo permette di fare esperienze extracorporee. Permette inoltre di avere visioni profetiche sulla linea del tempo. E permette di inoltrarsi in strati superiori di coscienza, e prima che torniate nel vostro corpo, la pinealina che è come una breve esplosione nella corteccia cerebrale, viene assorbita e non ne viene più prodotta, la porta si chiude e voi tornate nel corpo.

Quando la kundalini, sale e arriva nell’area della ghiandola pineale, immediatamente, grazie al suo potente campo magnetico che passa attraverso la molecola di serotonina, provoca il frazionamento di quest’ultima che si riconfigurara nella sua forma a più alto potenziale energetico, la pinealina.

Quest’energia della kundalini quindi sale fino al cervello medio e contemporaneamente comincia ad attivare l’emisfero destro e l’emisfero sinistro del cervello. Tutti i neuroni cominciano ad accendersi. E grazie alla pinealina, immacolatamente prodotta in un batter d’occhio, il cervello è in grado di accogliere e registrare linee del tempo che risalgono a qualche punto nell’eternità.”
Ramtha

L’ICONOGRAFIA DELLA PIGNA
Le culture del passato associavano quella che noi oggi chiamiamo Epifisi ad un organo preposto alla maggior chiarezza mentale ed alla visione interiore.
Per Cartesio la ghiandola Pineale è il punto privilegiato dove mente (res cogitans) e corpo (res extensa) interagiscono.
Dopo decenni di profonda ignoranza in merito, le neuroscienze hanno smesso di trattare la ghiandola Pineale alla stregua di un’inutile appendice del cervello: il “vaso di Pandora” di questa incredibile ghiandola endocrina, che riceve il più abbondante flusso sanguigno di qualsiasi altra ghiandola nel corpo, è stato finalmente aperto. Negli ultimi decenni si è scoperto che l’Epifisi è responsabile del nostro ciclo di veglia/sonno, del nostro invecchiamento, di stati a più alta coerenza neurale (maggior chiarezza mentale).
Inoltre la Pineale è una ghiandola fotosensibile, essendo munita, nella parte interiore, di bastoncelli simili a quelli della retina dell’occhio.

Il soprannome mistico di terzo occhio è dunque alquanto azzeccato per la Pineale e ci si chiede come, in epoche in cui non c’era un microscopio elettronico che potesse analizzare il suo tessuto cellulare, si sia arrivati a darle questo nome.
Forse a quei tempi non c’era bisogno di un “tool” esterno per analizzare la natura delle cose e chissà forse la scienza era intesa come una fusione esperienziale con l’oggetto dell’osservazione.
Aldilà di questa accattivante congettura sulla protoscienza, più di un ricercatore si è chiesto perché nell’iconografia e nel simbolismo iniziatico molte culture rappresentino i loro Dei con l’immagine del cono di pigna. La risposta è stata che il cono di pigna rappresenta la ghiandola Pineale, il suo peculiare rilascio endocrino ed è il segno di distinzione di un’élite spirituale.


INVERSIONE DEI POLI  E INIZIAZIONE GLOBALE
Il geologo russo Alexey Dmitriev ha dimostrato come il sistema solare stia entrando in una nuova area energetica di plasma magnetizzato, possibile responsabile dei cambiamenti che avvengono sulla Terra.
Secondo Dmitriev tutto questo cambierà non solo il nostro clima e non solo lo stato magnetico del nostro pianeta, ma provocherà anche una spontanea evoluzione di massa. Il mutamento magnetico influisce sulla ghiandola Pineale che, così sollecitata, inizia a rilasciare sostanze neuro-chimiche dall’effetto allucinogeno: la maggior parte delle persone avrà visioni ed esperienze paranormali.
Un’ipotesi certamente affascinante, quella di un’iniziazione globale del pianeta.
Certo è che la Terra ne avrebbe davvero un gran bisogno.

mercoledì 9 aprile 2014

Tenersi per mano consapevolmente




Quando tieni per mano un amico, fallo con presenza
attenta e consapevole. Osserva se la tua mano
trasmette calore oppure no. Se non lo fa, puoi tenere
 per mano l'amico, ma non ci sarà alcuna comunicazione, alcuna trasmissione di energia.
 Infatti, puoi tenere la mano di qualcuno, ma la
tua mano può essere completamente fredda, ghiacciata.

Non avrà alcuna vibrazione, alcuna pulsazione;
nessuna energia scorre nel tuo amico: in questo
caso sarà un gesto futile; un gesto vuoto, impotente.
 Pertanto, quando tieni qualcuno per mano, osserva
in profondità, dentro di te, se l'energia scorre oppure
no, e aiutala a orientarsi: sposta la tua energia
nella mano, muovila in quel punto.

 All'inizio sarà solo un esercizio legato all'immaginazione,
d'altra parte l'energia segue l'immaginazione.
Puoi sperimentarlo... qualche volta, prova a
contare le tue pulsazioni e poi, per qualche minuto,
immagina che quel ritmo aumenti e sia più rapido,
alla fine misurati il polso di nuovo: vedrai che le pulsazioni sono più veloci.

 L'immaginazione crea l'informazione di base, canalizza
l'energia. Pertanto, quando tieni la mano di
un'altra persona, tienila in modo consapevole e immagina
che l'energia si stia spostando nella mano;
immagina che la mano stia diventando sempre più
calda e accogliente: vedrai verificarsi un incredibile cambiamento.
Osho.

venerdì 4 aprile 2014

Il respiro dell'amato




 L'esperienza del respiro deve scendere sempre
più in profondità, e dev'essere analizzata, osservata,
scrutata a fondo e percepita in tutte le sue sfumature.
 Osserva in che modo cambia il tuo respiro in base
alle tue emozioni e viceversa, come cambiano le tue
emozioni in base al tuo respiro.

 Per esempio, quando hai paura, osserva come cambia
il ritmo del tuo respiro. Poi, un giorno, cerca di
cambiare il respiro, dandogli il ritmo che aveva quando
la paura ti ha invaso. Rimarrai sorpreso: se cambi il
respiro, dandogli quel ritmo dettato dalla paura, immediatamente
in te prenderà piede la paura.
  
Osserva il tuo respiro quando sei profondamente
innamorato di qualcuno. Mentre tieni per mano la
persona che ami, mentre abbracci il tuo amante, la
tua amata, osserva il tuo respiro. Poi, un giorno,
mentre sei seduto sotto un albero, osservati respirare
nello stesso modo: replica quel ritmo, ricadi in
quella gestalt. Respira con lo stesso ritmo che avevi,
quando stavi abbracciando la persona amata, e rimarrai
sorpreso: l'intera esistenza diventa l'amata!
Di nuovo in te affiorerà un amore sconfinato... le due cose si accompagnano.
 Osserva il tuo respiro, poiché quel ritmo amorevole
che si accompagna al respiro è la cosa più importante: trasformerà tutto il tuo essere.

Quando due esseri respirano all'unisono
Osserva sempre di più i tuoi momenti d'amore.
Sii attento e presente: osserva in che modo il tuo respiro
cambia. Osserva in che modo il tuo corpo vibra.
Prova semplicemente ad abbracciare la tua donna
o il tuo uomo, fanne un esperimento e rimarrai sorpreso.

Un giorno, mentre vi state semplicemente abbracciando,
quando sentite che vi state fondendo l'uno
nell'altra, sedetevi per almeno un'ora, e rimarrete
sorpresi: sarà una delle esperienze più psichedeliche che un essere umano può fare!
Per un'ora, non fate nulla, abbracciatevi semplicemente
e attraverso quel semplice abbraccio, in
quel ricadere l'uno nell'altra, nel fondervi e dissolvervi
l'uno nell'altra, piano piano il respiro diventerà
unico: respirerete come se foste due corpi ma
un unico cuore. Respirerete all'unisono! E quando
respirerete insieme... non per aver fatto uno sforzo,
ma semplicemente perché sentite un amore così intenso
che il respiro si accompagna a esso, vivrete
uno degli istanti più preziosi, un'esperienza grandiosa;
qualcosa che non appartiene a questo mondo,
qualcosa che è del trascendente, dell'infinito oltre, dell'incredibile!

 In quei momenti avrete la prima intuizione di cosa
sia realmente l'energia meditativa. In quei momenti
la grammatica svanisce, il linguaggio si dissolve:
nello sforzo di definire ciò che accade, il
linguaggio scompare letteralmente; e proprio in
quella morte, proprio morendo, indica finalmente
ciò che non può essere detto.
 Osho